Amara trasferta in terra piacentina: i Cadetti cedono nel finale e perdono 6-4

3 giugno 2006

Cominciamo dalla fine. Inizia l'ultimo inning con il risultato ancora aperto sul 6-3 per i piacentini. I Tigers all'attacco con la parte alta del line-up e ragionevoli speranze di riequilibrare una partita dove i demeriti propri superano i meriti degli avversari. Rinaldi batte valido, Toribio lo imita, Tommy Chiari non riesce nell'impresa di portare punti e si fa eliminare. Isacco Chiari piazza la valida: entra il punto del 6-4 ma Toribio viene eliminato nella sua corsa verso casa: due out. Bonghi colpito, Bottarelli batte valido e le basi sono piene. Nel box Zbogar: insidiosa rimbalzante sulla terza base che non si fa sorprendere e chiude la partita in scelta difesa.

 

Si poteva rimediare ad una partita nervosa e fallosa ma non è successo. Vince il Piacenza con tanti ringraziamenti ai Tigers che sembrano aver smarrito l'entusiasmo di inizio campionato, quella voglia di giocare divertendosi che aveva dato tante soddisfazioni. Certo gli infortuni di Luis Toribio e Michele Colonna hanno inciso molto sulla gara ma questa squadra ha i mezzi per poter dare di più e fare meglio. Vero è che la mancanza di un parco lanciatori esperto e dal rendimento costante condiziona questa stagione ma contro avversari abbordabili come il Piacenza la vittoria non dovrebbe sfuggire.

 

La squadra in campo con LAN Federico Bonghi (Isacco Chiari), RIC Tommaso Chiari, 1B Filippo Cappelli (Enrico Zbogar), 2B Stefano Bottarelli, 3B Luis Toribio Soto (Federico Bonghi), INT Rocco Rinaldi, ES Francesco Caminati, EC Pietro Gallusi, ED Isacco Chiari (Federico Rastelli).

 

PARMA TIGERS 0 1 2 0 1 4
PIACENZA 2 1 0 3 R 6

 

Inefficace il primo attacco Tigers nonostante la valida messa a segno dal solito Rocco Rinaldi (2 su 3). Sul poco controllo dei lanciatori parmensi, il Piacenza costruisce le sue fortune. Inizio shock: 3 basi ball consecutive e punto che entra sul battitore colpito. Entra anche il secondo punto senza valide avversarie.

Reagiscono i Tigers: valida di Isacco Chiari (2 su 3 confermando una stagione eccellente in attacco) e punto battuto a casa da Filippo Cappelli. Situazione di basi piene e un out ma 2 K rimandano il pareggio degli ospiti. Segnano invece ancora i piacentini per 4 basi ball consecutive concesse in situazione di 2 out.

Al terzo, finalmente il pareggio parmense con i 2 punti battuti a casa da Tommy Chiari e Federico Bonghi. Nonostante due uomini in base per ball, il Piacenza questa volta non riesce a segnare punti. Ma il break decisivo è rimandato all'inning successivo: 5 basi per ball e una mezza valida (l'unica per il Piacenza in tutta la partita) servono per confezionare i 3 punti che i Tigers non riusciranno più a recuperare.

 

Davvero una partita stramba se i Tigers riescono a perdere mettendo a segno 7 valide contro un Piacenza che ne realizza (se la realizza) una sola. Inutile guardare indietro, ormai questa partita è storia. Prepariamo la prossima sfida con il Sala Baganza sperando che si rivedano quei Tigers che tanto si erano distinti ad inizio stagione.

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