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Gli Allievi devono impegnarsi al massimo per avere ragione di un tenace Parma 2001 (8-3) |
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21 maggio 2006 |
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Una vittoria fortemente voluta ma altrettanto sudata. Il Parma 2001-Oltretorrente, in evidente crescita tecnica ed atletica rispetto al match d'andata, ha tenuto in scacco fino alla fine gli Allievi Tigers. La buona prestazione sul monte di lancio di Rodrigo Fava e Giò Piscitelli e un arbitraggio a strike variabile non hanno lasciato molte occasioni per emergere al line-up dei Tigers che per la prima volta in campionato non raggiungono i 10 punti. La squadra si è comunque espressa su buoni livelli ed ha meritato la vittoria ma ha perso un po' di quella brillantezza che aveva mostrato nelle prime giornate di campionato. La difesa non ha commesso gravi errori ma l'attacco sembra meno aggressivo e determinato, troppo sicuro che la valida prima o poi arriverà. I primi sintomi si erano intravisti a Collecchio, oggi se ne è avuta la conferma. Il cammino verso la post season è ancora lungo e c'è tutto il tempo per prepararci al meglio in vista degli appuntamenti importanti che ci attendono.
La squadra in campo con LAN Jorge Borroto (Pietro Gallusi), RIC Luca Reverberi (Stefano Bottarelli), 1B Enrico Zbogar, 2B Stefano Bottarelli (Alex Cagnolati), 3B Pietro Caminati, INT Alex Cagnolati (Jorge Borroto), ES Alessio Gangale (Davide Formaggioni), EC Pietro Gallusi (Alex Cagnolati - Darwin Garcia), ED Riccardo Vezzosi (Darwin Garcia - Valentino Belli).
Partente Jorge Borroto: 8 lanci per chiudere l'inning con grande sicurezza ed autorità. Al cambio, i Tigers realizzano 2 punti senza mettere a segno alcuna valida, complice qualche base per ball di troppo e un errore difensivo. Al cardiopalma il secondo attacco Oltre che approfitta delle difficoltà di controllo del lanciatore per segnare i 2 punti del pareggio e riempire le basi con zero out. Fantastico in questa occasione Borroto che non si scompone e tiene saldi i nervi: recupera concentrazione e forza piazzando 3 K consecutivi da strappare gli applausi al numeroso pubblico presente. Scampato il pericolo, i Tigers si riportano in vantaggio con il punto segnato da Pietro Caminati spinto a casa dalla battuta di Pietro Gallusi. Al terzo, ancora 2 K di Borroto che scende dopo 60 lanci chiudendo con 6 K, 1 valida concessa, 4 basi per ball, 2 punti sul lanciatore. Una buona prestazione con evidenti progressi rispetto alla prova di Collecchio. Cambio sul mound avversario e basi piene per ball con zero out. Finalmente una lunga battuta di Pietro Caminati fa entrare 2 punti, subito seguiti dal terzo spinto a casa da Alessio Gangale. I Tigers mettono a segno i 4 punti che ipotecano il risultato ma la rimonta rimane possibile. Ci pensa Pietro Gallusi a tenere gli avversari a distanza con 3 inning lanciati con grande sicurezza e precisione. Una miriade di K e solo un punto concesso al sesto. In attacco, Zbogar sfiora il fuoricampo al quarto con una lunga battuta al centro: sarà solo un doppio e un punto per Borroto. Minore fortuna per il doppio di Gallusi al quinto che non trova la collaborazione dei compagni per arrivare a punto.
Domenica prossima il programma prevede la trasferta di Piacenza, una squadra che all'andata aveva fatto una discreta impressione. La gara, che è stata posticipata al pomeriggio ore 17.00 su richiesta dei piacentini, sarà un test importante per verificare lo stato di forma della squadra. L'aspettativa è di rivedere in campo concentrazione e voglia di divertirsi, la vittoria sarà la logica conseguenza.
Una fotografia, un semplice flash per visualizzare la forza e la compattezza dei Tigers Allievi opposti al volenteroso Parma 2001. Quarto inning, punteggio sul 3/2 per i nostri ragazzi. Nel box è esplosa come dinamite la mazza di un ispirato Pete Caminati. Doppio in mezzo agli esterni e match virtualmente agli archivi. Due punti battuti a casa e vantaggio dilatato, fino all'8/3 finale. Qualcuno potrà accusare i nostri tigrotti di scarsa cattiveria agonistica, ma non sarei d'accordo. Piuttosto la chiamerei prova di consapevolezza: la poca consistenza dell'avversario nella partita di andata ha avuto la sua parte nell'approccio all'incontro.
Quinta vittoria consecutiva in campionato comunque, nobilitata dalle sicure esibizioni sul mound di Jorge Borroto e di un galvanizzato e perfetto Supergallu Gallusi. Con il bastone decisivi i tremendi doppi ancora di Supergallu e di uno sfortunatissimo Enry Zbogar, la cui poderosa legnata al centro è finita contro la parte superiore della recinzione.
Domenica
prossima la marcia prosegue in quel di Piacenza, un'altro ostacolo
sicuramente alla nostra portata.
P.S. L'angolo della Major League Onore
e gloria, con molti dubbi, per Barry Bonds che ha colpito il fuoricampo
numero 714, eguagliando il mitico Babe Ruth. Per i mitici Mets, gli
aggettivi si sprecano, avendo appena vinto la subway series contro i
derelitti Yankees per due partite a una. Siamo i più forti, niente da
dire.
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