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Pareggio pieno di emozioni per i CADETTI contro il Livorno (4-4) al Torneo di Sala |
3 agosto 2007 |
Chi era sugli spalti del diamante di Sala Baganza ha avuto la fortuna di assistere ad una bella partita di vero baseball. Contrariamente alle squadre incontrate in precedenza, il Livorno si è dimostrata squadra combattiva, ben dotata atleticamente e tecnicamente: un vero osso duro per un Parma ancor più rimaneggiato per l'assenza dell'infortunato Pietro Gallusi ma ben deciso a vendere la pelle a caro prezzo. Ne è uscita una partita emozionante con le squadre che facevano a gara per prevalere e che giustamente è finita in parità, senza vinti né vincitori.
SAILORS LIVORNO 4 - V.Y.P. CARIPARMA 4
Il compito di partente è assegnato ad Enrico Zbogar. L'inizio è fulminante con 2 K in stecca. Dopo una valida al centro, la tempestiva assistenza di Alex Cagnolati chiude l'inning senza danni. L'attacco si apre con una magia di Fabrizio Perricone che spara un fantastico triplo che solo la prontezza degli esterni non trasforma in un fuoricampo interno. Zbogar buca la difesa con una linea fra interbase e terza permettendo la segnatura del vantaggio Parma.
Il Livorno cerca la rimonta e l'impresa gli riesce, seppure con qualche complicità della difesa. Un singolo e un doppio portano i corridori in seconda e terza base in situazione di zero out. Assolutamente fantastica la giocata di Jorge Borroto che evita il punto: presa al volo sulla lunga volata che voleva essere di sacrificio e rapido tiro di almeno 70 metri che Perricone si ritrova preciso nel guanto con il corridore che deve rimanere inchiodato alla terza. Davvero da manuale. Il secondo tentativo di volata invece riesce per una mancata presa al volo: punto del pareggio e uomo in terza. Una bella presa la volo di Pietro Caminati porta al secondo out e il tempestivo lancio a casa evita il punto. Il vantaggio Livorno però arriva su una palla mancata. Dopo una serie di battute in foul, con 2 strike a carico, il battitore viene colpito. Segue una base per ball che riempie le basi: la situazione si fa critica. Arrieta chiede tempo e con il suo intervento Zbogar ritrova la forza e la fiducia per piazzare il K con 3 lanci perfetti che chiudono l'inning senza ulteriori danni. Anche il lanciatore del Livorno ha qualche difficoltà e mette 2 uomini in base per ball. E' di Pietro Caminati la battuta che porta al punto del pareggio di Jorge Borroto. Arriva a punto anche Luis Amparo che sfrutta un errore di tiro sul tentativo di rubare la terza base. Parma di nuovo avanti 3-2.
Sembrerebbe fatta ma così non sarà perché il Livorno è squadra di razza. Il primo in battuta tocca valido e l'indecisione dell'esterno sulla successiva battuta lo porta al punto del pareggio. Con due belle assistenze di Cagnolati e Riccò Panciroli, si va su 2 out e il pericolo sorpasso sembra scongiurato. Invece altre due valide consecutive a sinistra mandano ancora avanti Livorno che si porta in vantaggio e mette due uomini in base. Luis Amparo rileva un esausto Zbogar e chiude da maestro l'inning con un K. Parma si getta alla ricerca del pareggio ma inizia male per il K sul primo battitore. Il pitcher accusa problemi di controllo e concede 2 basi per ball consecutive. Zbogar viene colto fuori base ed eliminato con una decisione arbitrale non condivisa dal giocatore. E' baseball anche questo, però la penalizzazione è evidente quando viene concessa un'altra base per ball. Luis Amparo, vero eroe della giornata, batte valido e il punto del pareggio è cosa fatta. Con due uomini in base e il pitcher in difficoltà, la vittoria non sembra utopia. L'arbitro però chiama out sul tentativo di rubata in terza base di Borroto, decisione perlomeno dubbia. Il tempo è scaduto e la partita finisce così in parità, con qualche rammarico parmigiano ma tutto sommato giustamente.
La squadra si è schierata con LAN Enrico Zbogar (Luis Amparo), RIC Fabrizio Perricone, 1B Luis Amparo (Enrico Zbogar), 2B Stefano Bottarelli, 3B Luca Riccò Panciroli, INT Alex Cagnolati, ES Luca Reverberi, EC Jorge Borroto, ED Pietro Caminati.
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