7 luglio 2007

Giornata decisamente positiva per i nostri colori. Dopo il turno di esordio per nulla esaltante, in pochi credevano in una reazione che portasse entrambe le nostre due squadre alla semifinale. Invece i ragazzi hanno voluto dimostrare sul campo le loro indubbie qualità disputando sei partite di grande spessore, guadagnandosi comunque vada un piazzamento di prestigio al Torneo Mazze di Legno di Verona.

CATEGORIA ALLIEVI

Subito la partita decisiva contro il NETTUNO, avversario particolarmente ostico che nella prima giornata aveva dimostrato tutta la sua forza. Ebbene, è finito rullato 9-1 con i nostri Allievi dominatori del campo e un Fabrizio Perricone grande protagonista sia in attacco che in difesa. Lanciatore partente, Fabrizio ha tenuto tutta la partita imbrigliando le potenti mazze avversarie che più di un punticino non sono riuscite ad ottenere. In attacco, due homer da favola che hanno fruttato ben 5 punti: un grande slam al terzo inning e un solo home-run al quarto. Ma Jorge Borroto aveva deciso che non era il caso di lasciargli completamente la scena e così ha deciso di sparare anche lui una terribile bordata oltre la recinzione e fare 2 punti.

Ma andiamo con ordine. A ricevere, si sono alternati con ottimi risultati Thomas Guareschi e Jorge Borroto.

Al primo attacco con 2 uomini in base e 2 outs, Thomas Guareschi batte la linea del primo punto. Il Nettuno però reagisce. Subito K il lead-off ma il pareggio arriva con il quinto uomo del line-up. Due eliminazioni per la via 63 portano al cambio campo.

Secondo attacco spettacolare. Due basi per ball e la valida di Marco Macchiavelli caricano le basi. Samuele Sassi è colpito ed entra il punto. Si presenta nel box un Fabrizio Perricone dalla mazza caldissima ed è un grande slam per un 6-1 che lascia di stucco il Nettuno. E si vede nella seconda parte dell'inning che viene sbrigato in soli 3 uomini con una eliminazione per la via 13, un pop catturato dal catcher e una eliminazione diretta del prima base.

Il Nettuno cambia lanciatore ma la musica è più o meno la stessa. Se le valide di Ricky Vezzosi e Valentino Belli non portano punti, è solo per la casualità di un tentativo di rubata fuori tempo. L'inning finisce con le basi piene, con molto rammarico e un poco di timore. Ma Perricone è in giornata magica e i primi 3 uomini del line-up finiscono eliminati in sequenza con un KK e un 43.

Il quarto e ultimo attacco chiude i conti. Giulio Gerali batte valido al centro. Jorge Borroto cannoneggia oltre la recinzione per 2 RBI. Un invidioso Perricone lo imita ed è il suo secondo homer della giornata. Batte valido anche Valentino Belli ma non entrano altre segnature. Inutile l'ultimo attacco del Nettuno e la gara finisce tra la gioia dei bravissimi atleti del V.Y.P. CARIPARMA che hanno la certezza della semifinale.

Si continua a giocare, ma è solo per definire gli abbinamenti. Dovrebbe essere una partita rilassante e invece quella contro il RIMINI è tirata, emozionante, incerta fino alla fine. Bisogna fare addirittura due tie-break per stabilire la vincente. La spuntano i romagnoli per 14-11 dopo che la partita era terminata sul 8-8.

Il ruolo di partente è stato assegnato a Ricky Vezzosi (20 lanci), eccellente rilievo Thomas Guareschi - autore di una prestazione da incorniciare con 73 lanci, tutti efficaci. Ha chiuso Marco Macchiavelli. In attacco, da segnalare le prestazioni di Samuele Sassi (2 su 5), Giulio Gerali (2 su 4), Fabrizio Perricone (3 su 4) e Lorenzo Trolli (2 su 3). Questa la sequenza del punteggio: V.Y.P. CARIPARMA 0 2 1 5 1 2 - RIMINI  0 3 5 0 1 5

L'ultima gara di questo estenuante pomeriggio, si è giocata contro l'ATHLETICS BOLOGNA e si è chiusa con un salomonico pareggio 4-4. Il tabellino: ATHLETICS 1 0 3 0 - V.Y.P. CARIPARMA 0 4 0 0.

La rotazione dei lanciatori è stata condizionata dai limiti del regolamento: partente Jorge Borroto (20 lanci), rilievo Giulio Gerali (20 lanci), closer un quasi esordiente ma sorprendente Alessio Gangale autore di una prova maiuscola (4 k - 2 valide concesso - 3 bb).

Travolgente il secondo attacco. Subito l'uomo in base per ball. Giulio Gerali batte valido a sinistra. Valentino Belli ottiene la base per ball e le basi sono cariche. Grande linea di Marco Dolci per 2 RBI. Valida anche per Lollo Trolli e un altro RBI. Un base per ball a Jorge Borroto con le basi piene vale il quarto punto.

Domani mattina ore 8.30, attesissima semifinale ancora contro RIMINI. Speriamo che i ragazzi siano belli svegli.

CATEGORIA CADETTI

La prima partita è contro l'indigesto PIACENZA, quasi un'anticipazione dello spareggio che dovrà designare la squadra che accederà alle fasi finali del campionato italiano. Non è giornata di vena con troppi errori in difesa e un attacco poco incisivo. Sul monte si alternano Simone Bizzarro e Matteo Costanzi con buone prestazioni senza però frenare l'ardore degli avversari. Nel Piacenza lancia Loardi con la solita maestria e finisce con una sconfitta 7-4. La speranza di rientrare in gioco passa attraverso la wild card.

Si ritorna in campo ancora contro il MILANO 1946 ed è una bella vittoria per 6-1. Sul monte ha dominato un bravissimo Stefano Bottarelli che con 72 lanci ha chiuso ottenendo 6 K e 3 BB, concedendo solo 3 valide. Ingiudicabile l'attacco che si è giovato di ben 10 basi ball ma realizzando una sola valida. Comunque il primo ostacolo è stato superato.

Ma non è ancora fatta. Per la partita decisiva, si aspetta il Nettuno ed invece arrivano i DYNOS VERONA, penalizzati da un improprio utilizzo dei lanciatori. Ne è venuta fuori una partita tiratissima che si è chiusa con la vittoria V.Y.P. CARIPARMA per 7-3 ed apre le porte della semifinale. Una gara chiusa, lungamente ancorata al punteggio di 1-1 fino all'ultimo inning quando l'attacco Parma è esploso con 6 punti. Ha lanciato ottimamente Giacomo Meriggi in batteria con un eccellente Matteo Galli che, dopo un inning, ha preso il posto del dolorante Luca Reverberi. La battuta decisiva è di Simone Bizzarro che ha esploso un triplo a basi piene facendo la differenza. Ottima la prestazione difensiva, esente da errori con Federico Bonghi (terza base) e Stefano Bottarelli (interbase) sugli scudi. Molto discutibile l'arbitraggio, duramente contestato da Dado Gastaldo che si è meritato l'espulsione. Il fattaccio su una chiamata in terza che ai più era sembrata un out nettissimo.

Domani mattina ore 10.30, semifinale contro il forte FORTITUDO BOLOGNA. Con la carica giusta, la finale è alla nostra portata.