9 giugno 2007

Con formazioni rimaneggiate. V.Y.P. CARIPARMA e Collecchio si sono date battaglia sul terreno del Quadrifoglio. Nelle file parmigiane erano assenti atleti del calibro di Michele Colonna, Alex Cagnolati e Luca Reverberi ma i ragazzi chiamati a sostituirli hanno fatto appieno il loro dovere, confermando che il roster è di ottima qualità e consente più di una alternativa.

Dopo un inizio in salita con il Collecchio subito in vantaggio, la squadra ha saputo riprendere saldamente in mano le redini dell'incontro senza permettere agli avversari di farsi pericolosamente sotto. E' bastato un big inning per invertire la piega della partita anche se diverse sono state le occasioni per chiudere l'incontro ben prima del sesto inning. Merito comunque del Collecchio averci provato fino all'ultimo inning quando, a basi piene, non ha saputo approfittare dell'occasione per il pareggio in extremis. Il V.Y.P. CARIPARMA ritorna quindi alla vittoria dopo le due sconfitte consecutive che avevano messo in seria discussione la leadership del girone e lo fa contro un avversario temibile che ha sempre rappresentato un boccone poco digeribile per la nostra squadra. La difesa si è dimostrata affidabile pur con qualche occasionale sbavatura. Una particolare menzione per Ryota Miyazaki che ha giocato con grande sicurezza e si è reso autore di un pregevole doppio gioco al terzo inning. In attacco, spiccano i doppi di Jorge Borroto e Enrico Zbogar ma è stato davvero spettacolare l'inizio del secondo attacco con una serie di bunt vincenti che hanno disorientato la difesa ospite. Bene i lanciatori anche se con qualche momento di amnesia, Zbogar in avvio e Bonghi in chiusura. Bottarelli si è proposto come una valida alternativa per il ruolo catcher giocando con la solita grinta e intelligenza tattica.

L'inizio di Enrico Zbogar non è dei più felici con un battitore in base colpito. Un doppio a destra mette gli uomini del Collecchio in seconda e terza ma una splendida assistenza di Bonghi a casa base sulla battuta in diamante evita il punto. Il vantaggio del Collecchio però arriva su una giocata mal riuscita di pick-off in prima: salvo il corridore in seconda e punto subito. Un errore su una facile presa in diamante tiene vivo l'attacco ospite e una ben riuscita volata di sacrificio permette il secondo punto. La sicura assistenza di Miyazaki chiude l'inning senza ulteriori danni. In attacco, il lead-off Stefano Bottarelli subito in base per ball e poi a punto per un pasticcio della difesa. Il profondo doppio di Jorge Borroto porta Zbogar, in base colpito, fino in terza ma lì rimane. Il pareggio è solo sfiorato ma la squadra dimostra di esserci.

K K di Zbogar in apertura di secondo inning, poi una base per ball prima del terzo K in 3 lanci. Si ritorna in attacco con la voglia di rimontare. Con Miyazaki in base per ball, comincia il valzer dei bunt sul lanciatore di rilievo con Francesco Caminati e Alessio Gangale che conquistano la base. La valida al centro di Bottarelli porta a casa il punto del meritato pareggio. Con le basi piene e un out, il corridore in terza viene colto lontano dal cuscino: 2 out. Sul successivo tentativo di rubata in terza, il catcher riprova ma il corridore viene chiamato salvo fra le reiterate e sonore proteste del pubblico di parte collecchiese. Sta di fatto che Zbogar la mette contro la rete al centro per 2 RBI. Le basi si caricano di nuovo con la base per ball a Bonghi e Borroto colpito. La radente a sinistra di Isi Chiari frutta altri 2 punti e il V.Y.P. CARIPARMA prende il largo. Su un errore di lancio del catcher sul tentativo di rubata in seconda, entra il sesto ed ultimo punto dell'inning. E' il 7-2 su cui i parmigiani vivranno di rendita fino alla fine.

Qualche difficoltà di controllo per Zbogar ad inizio terzo e uomo in base per ball. Splendido il riflesso di Ryota Miyazaki sulla linea del secondo battitore: fulminea presa al volo e corsa a toccare il cuscino di seconda da cui il corridore si era staccato anzitempo. Un K in tre lanci chiude l'attacco Collecchio. Subito 2 uomini in base invece per il Parma ma non entra nessun punto.

Nessun uomo in base nel quarto inning lanciato da uno Zbogar in crescendo che chiude con il quinto K della giornata. Al cambio di campo, lo stesso Zbogar riesce a raggiungere la base per un errore difensivo ma non riesce ad andare oltre le seconda.

Sale sul mound il rilievo Bonghi: una base per ball e una scelta difesa sui primi due battitori, lasciano un uomo sul diamante. Un K sembra portare ad una rapida ed indolore fine dell'inning e invece una bella valida al centro regala al Collecchio un più che meritato punto. Il solito K in tre lanci limita i danni a quel solo punto. In attacco, Marco Dolci raggiunge la prima per ball e prosegue per la terza sulle successive battute. L'ultima eliminazione per la via 63, impedisce il punto.

Il Collecchio tenta l'ultimo disperato assalto per il possibile pareggio. Un K e una presa al volo in foul, sembrano cancellare le residue speranze ma un imprevedibile calo di concentrazione del lanciatore carica le basi con un colpito e due basi gratuite. Nel box c'è l'uomo del teorico pareggio ma la battuta in diamante è facile preda di Bonghi che tira a casa per l'out. Finisce così una bella partita, ben giocata da ambedue le compagini dove ha prevalso la squadra più abile in attacco e più forte sul monte.

Agli ordini di Ricardo Arrieta, coadiuvato da Luca Cagnolati, la squadra si è schierata con LAN Enrico Zbogar (Federico Bonghi), RIC Stefano Bottarelli, 1B Francesco Caminati (Enrico Zbogar), 2B Ryota Miyazaki, 3B Federico Bonghi (Jorge Borroto), INT Jorge Borroto (Pietro Gallusi), ES Alessio Gangale, EC Pietro Gallusi (Francesco Caminati), ED Isacco Chiari (Marco Dolci).

Superato con successo il temutissimo ostacolo Collecchio ed in attesa di definire la data del recupero con il Rebaseball, sabato prossimo ci aspetta l'avvincente derby con lo Junior Parma. Come sempre, in queste occasioni, il risultato è aperto a tutte le possibilità. Sicuramente i nostri avversari metteranno in campo tanta voglia di riscatto per la sconfitta subita nella partita di andata ma altrettanto sicuramente la nostra squadra saprà replicare con la concentrazione necessaria e la voglia di proseguire in crescendo il girone di ritorno per sperare nella qualificazione alle fasi successive.

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