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Luci ed ombre nell'amichevole dei CADETTI vittoriosi a Godo 10-7 |
15 aprile 2007 |
La squisita ospitalità degli amici di Godo, ha permesso alla squadra Cadetti di continuare la preparazione in vista dell'esordio in campionato, procrastinato di una settimana per il forzato riposo della prima giornata. Proprio l'avversario che ci voleva per valutare le potenzialità della squadra: grintoso, tecnicamente di buon livello e atleticamente decisamente forte. Ne è venuta fuori una partita combattuta ed incerta che ha visto prevalere i nostri colori nonostante una prova non eccelsa. Vero è che mancavano alcuni atleti importanti, che la concentrazione era approssimativa per il carattere amichevole della partita, ma ci si poteva aspettare un maggior controllo da parte dei lanciatori, qualche valida in più e soprattutto qualche distrazione in meno. Il bilancio rimane tuttavia ampiamente positivo e fa ben sperare in un campionato da protagonisti. La squadra ha dimostrato di possedere carattere, tecnica apprezzabile, grande aggressività sulle basi e una difesa di tutto rispetto. La sorpresa più gradita della giornata è stata l'ottima prestazione di Alessio Gangale, un allievo al suo esordio nella categoria. Senza nessun timore reverenziale di fronte ad avversari di tutt'altra stazza, il ragazzo si è dimostrato all'altezza sia in difesa che in attacco: un'altra pedina che potrebbe dimostrarsi molto utile in futuro al manager Arrieta.
Il partente è Enrico Zbogar che non concede punti nelle 2 riprese lanciate anche se il controllo non è dei migliori e, contrariamente alle ultime prestazioni, nessun battitore subisce strike out. La difesa lo sostiene benissimo e non lascia scampo agli avversari. Primo inning d'attacco a zero e poi tanti punti, approfittando anche di qualche indecisione della difesa avversaria: 6-0 e la partita sembra non avere più storia. Sale sul monte un Luca Reverberi in crescita, potente ma con la mira ancora da sistemare. Reazione d'orgoglio degli avversari che si rifanno sotto. Lo rileva Pietro Gallusi, non ancora al meglio ma efficace. L'attacco avversario sembra non potere andare oltre ad un solo punto quando l'innocua pallina del terzo out passa imperdonabilmente fra le gambe di un distratto Enrico Zbogar: entrano 2 punti e si creano le condizioni per andare avanti con il Godo che arriva a 5 e partita riaperta. Questa volta la reazione è del Cariparma che non perdona i rilievi avversari portandosi a sua volta sul 10-5. L'ultimo disperato assalto dei romagnoli si ferma a 2 punti ben controllati dal closer Stefano Bottarelli che chiude la sua ottima gara dimostrandosi sempre più uomo-ovunque della squadra, sempre in grado di dare il meglio in qualsiasi ruolo venga schierato.
Agli ordini di Arrieta, coadiuvato da Biancuzzi, la squadra era formata da Enrico Zbogar, Luca Reverberi, Pietro Gallusi, Stefano Bottarelli, Ryota Miyazaki, Isacco Chiari, Alessio Gangale, Jorge Borroto e Davide Formaggioni.
E da sabato prossimo si fa sul serio. Si comincia a Piacenza: non sarà una passeggiata ma è forte l'aspettativa di disputare una buona gara e portare a casa un risultato positivo.
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