Il Piacenza si conferma squadra di rango e batte i CADETTI 9-3 al termine di una bella partita

19 maggio 2007

Il Piacenza si presenta in gran spolvero ed espugna con merito il Quadrifoglio al termine di una gara ben giocata da ambedue le squadre, pur con qualche situazione negativa della difesa parmigiana che ha condizionato pesantemente il risultato. Una sconfitta per il V.Y.P. CARIPARMA però che, a differenze di quella maturata a Collecchio, ha messo in mostra una squadra non certo al top della forma ma motivata e combattiva. Ancora al settimo inning, a risultato ormai acquisito, si sono visti ragazzi entrare nel box con la voglia di vendere a caro prezzo la pelle. Un segnale molto importante che attenua l'amaro sapore della sconfitta. In due settimane, un campionato che sembrava ormai segnato dal predominio dei nostri colori, si è riaperto ed assisteremo ad un girone di ritorno al cardiopalmo. Sono molte le squadre competitive e, se si vorrà disputare un campionato d'avanguardia, non saranno ammesse troppe distrazioni. Provvidenziale arriva il turno di riposo: un'ottima occasione per riordinare le idee e ritrovare quella tranquillità che è spesso il presupposto di un buon risultato.

 

La svolta che ha deciso la partita al quarto inning quando il Piacenza è riuscito a segnare tutti i sei punti possibili approfittando di un calo del lanciatore partente (a nulla è valso il cambio) e di un paio di errori di tiro. La squadra ospite ha comunque battuto di più e ha giocato una partita difensiva pressoché esente da errori. I nostri battitori invece hanno sofferto moltissimo il mancino partente riuscendo a collezionare solo una valida. La difesa ha alternato momenti brillanti ad errori non certo usuali, a conferma di un momento non proprio fortunato. Per vincere contro questi ottimi avversari, bisognava essere perfetti e purtroppo non lo siamo stati.

 

Lead-off in base per ball concessa dal partente Enrico Zbogar. Il secondo battitore salvo per errore di tiro. Doppia rubata e uomini un seconda e terza base. Il primo punto entra sul tentativo di cogliere fuori base il corridore in terza. Dopo un out per la presa al volo in foul di Luca Reverberi, entra anche il secondo punto per una battuta valida. La prima difesa si chiude con un bellissimo doppio gioco: Bottarelli assiste su Borroto per l'out in prima, fucilata a casa base per stroncare il tentativo di punto. Inefficace il primo attacco che si chiude senza che nessun uomo arrivi in base.

 

Piacenza a zero nel secondo inning per l'attenta difesa che non permette arrivi in base. Al cambio campo, in situazione di 2 out, Luca Reverberi spara una potente battuta a destra che vale 2 basi ma purtroppo nessuno lo spinge a punto.

 

Zbogar domina la situazione al terzo con 2 K che seguono la bella presa al volo di Colonna all'esterno sinistro. E' lo stesso Colonna che, colpito, raggiunge la prima base. Zero out ma non riesce ad andare oltre la terza. La partita è intensa e aperta a tutti i risultati.

 

Al quarto inning, la svolta decisiva. Zbogar concede 2 valide, 1 base per ball e un punto ai primi 3 uomini nel box. Un K sembra contenere l'attacco avversario ma un rilancio errato a casa base in scelta difesa permette altri 2 punti. Svanisce la concentrazione e, dopo 2 colpiti, sale sul monte Pietro Gallusi che non può evitare la segnatura di altri 3 punti, 2 per un altro errore di tiro e 1 per una battuta valida. Tenta la reazione il V.Y.P. CARIPARMA e Zbogar, primo battitore, raggiunge la base per ball. Dopo 2 out, con Luca Reverberi nel box, tenta la rubata in seconda ma viene chiamato out dall'arbitro quando la pallina non era ancora nel guantone dell'interbase. Si comincia ad intuire che è giornata storta.

 

Un bellissimo doppio gioco Borroto-Zbogar marchia la quinta difesa e lascia ancora a zero il Piacenza. Ci prova ancora il V.Y.P. CARIPARMA e mette 2 uomini in base con zero out. Il risultato però rimane invariato.

 

Una lunga battuta apre il sesto attacco Piacenza. Sull'errore difensivo il corridore chiede troppo e viene eliminato in terza base. Le prese al volo di Zbogar e Francesco Caminati mantengono invariato il punteggio. Per mantenere una speranza di rimonta, il Parma deve segnare almeno 2 punti sul lanciatore di rilievo. Mette ancora un uomo in base ma una battuta in doppio gioco frustra le residue speranze.

 

Inutile il settimo inning con il Piacenza che segna ancora un punto su un errore di presa. Apprezzabile l'animo con cui il Parma, ormai condannato, si presenta in attacco. Bel doppio di Federico Bonghi e Luca Reverberi in base per ball. L'esordiente Valentino Belli tocca valido ed entra il sospirato punto della bandiera. Le basi si riempiono per le difficoltà di controllo del lanciatore e un lancio pazzo permette il secondo punto. La battuta valida a sinistra di Zbogar (1 su 2 per lui) conquista il terzo punto, inutile ma tutto sommato meritato.

 

Agli ordini di Arrieta, con Cagnolati coach, la squadra si è schierata con LAN Enrico Zbogar (Pietro Gallusi), RIC Luca Reverberi, 1B Jorge Borroto (Enrico Zbogar), 2B Stefano Bottarelli (Pietro Caminati), 3B Federico Bonghi, INT Alex Cagnolati (Jorge Borroto), ES Michele Colonna (Francesco Caminati), EC Pietro Gallusi (Michele Colonna - Isacco Chiari), ED Isacco Chiari (Valentino Belli).

 

PIACENZA 2 0 0 6 0 0 1 9
V.Y.P. CARIPARMA 0 0 0 0 0 0 3 3

 

Si ricomincia sabato 2 giugno contro il Reggio di Luca Panciroli Riccò. Non è certo un avversario malleabile, anzi. All'andata fu gara dura, vinta con un punteggio troppo ampio per quello che si era visto in campo. Per riuscire a primeggiare sarà necessario entrare in campo tranquilli e concentrati, sicuri delle proprie qualità. Quando l'abbiamo fatto, la vittoria è sempre stata dei nostri colori.

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