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Si chiude fra la soddisfazione generale il camp organizzato dalla Società a Monchio delle Corti |
22 luglio 2007 |
E così è arrivato anche oggi pomeriggio, domenica 22 luglio, e la fine del primo baseball summer camp V.Y.P. CARIPARMA. Nel cortile aleggiava un'aria di mesta tristezza. Ognuno tornava a casa sua e quel clima di amicizia e complicità che per tutta la settimana aveva legato ragazzi, allenatori e accompagnatori sarebbe rimasto solo un magnifico ricordo. Ma nessun timore: basta solo tener duro per un annetto perché nel luglio 2008 saremo ancora qui a sudare, ridere e riflettere insieme. E' stato tutto troppo bello per non programmare già ora una nuova edizione. Splendidi i ragazzi: generosi in campo dove non è stato risparmiato un milligrammo di energia, educati e rispettosi nei momenti di relax quando il limite è sempre stata la naturale esuberanza giovanile, ma nulla più. Fenomenali gli allenatori e gli istruttori: passione allo stato puro per cui in campo era sempre molto difficile capire chi erano davvero i ragazzi se non per qualche calvizia incipiente o qualche chiletto di troppo. Insomma, usciamo da questa esperienza con grande entusiasmo e ulteriore motivazione, consapevoli che questa è una delle direttrici sulle quali indirizzare il lavoro per offrire il nostro piccolo contributo ai ragazzi per diventare validi giocatori di baseball ma anche, e soprattutto, uomini.
L'avventura inizia, con il classico timore da debutto, la mattina di lunedì 16 luglio: il pullman Caldana raccoglie gli amici del Cus Brescia e aggrega i parmigiani per portarli a Monchio. L'ostello è confortevole, spazioso, luminoso. Il clima è ideale, finalmente liberi dall'afa che ci aveva perseguitato in pianura. Il tempo di sistemarci nelle camere e Isabella ci fa capire che dietro ai fornelli non teme rivali. Un inizio migliore non si poteva sperare. Nel primo pomeriggio si va a Pianadetto, 1.000 metri sul livello del mare, dove ci aspetta un bel impianto fra pini e montagne. Si inizia subito a sudare con Dado Gastaldo che organizza 4 stazioni di lavoro e Mario Mascitelli che si prende cura di rinfrescare i fondamentali di battuta. Prima di cena, tutti in giardino a fare quattro chiacchiere con Rosangela Soncini sulla motivazione. Lo spegnete le luci alle 23 è solo sul programma ...
Martedì è campo per tutto il giorno. Mario Mascitelli continua nella sua opera mentre Pablo Abreu comincia a prendersi cura dei lanciatori. Intanto Dado, Gino, Andrea, Ricardo lavorano sui fondamentali di difesa e sul diamante. Magari avrà fatto bene anche alla salute, ma il chilometrico rientro tra i sentieri della montagna stravolge qualche partecipante. Dado è certamente un grande allenatore ma anche una pessima guida. Qualche maligno insinua che pensava di avere in mano uno scorer e invece era una mappa. Tutti sono convinti che stanotte i ragazzi crolleranno ... pura illusione. Nemmeno il dialogo con Rosangela sul comportamento riesce a stroncarli.
Mercoledì è un giorno importante: di buon ora arrivano Gibo Gerali, Max Fochi, Adolfo Gomez, Javier Ortiz, Orlando Munoz. Il Cariparma è con noi fra la gioia dei ragazzi. Ma la visita non è di sola cortesia, così questi grandi campioni entrano in campo a lavorare a fianco degli allenatori per dare il loro eccezionale contributo di esperienza e qualità. Si pranza tutti insieme mentre i ragazzi si preparano per raggiungere il Parco delle 100 Avventure. Grande divertimento con le rampogne di Ale "Duracell" che per 2 centimetri non riesce a fare il percorso dei "grandi" con grande rimpianto. Ineguagliabile l'azione di Rosangela che ci fa addormentare metà ragazzi mentre insegna la tecnica del rilassamento muscolare. Solo lei poteva farcela a tenerli fermi.
Giovedì preveniamo il rigetto da baseball con una splendida escursione sul crinale. Risolto il problema della fifa di Gino per la seggiovia, Monica ci porta in alta quota e lo spettacolo del Golfo di La Spezia e della Lunigiana visti dall'alto è inimitabile. Davide scopre che le orecchie di Gino funzionano perfettamente come parabole SKY permettendo la visione di ottime partite: si vocifera su una sua candidatura per il Nobel della fisica. Con la lingua di fuori, ritorniamo alla base ma nemmeno questa volta siamo riusciti ad esaurire le energie degli atleti. Serata e nottata da immaginare.
La mattinata di venerdì è di nuovo dedicata al baseball. Dado organizza il campo e Ricardo si inventa un terribile percorso raccattando qua e là copertoni d'auto usati, scale, panche ... creatività cubana. Pomeriggio in piscina a rinfrescarci con Thomas che dopo 4 ore d'acqua comincia a vedere la mutazione dei piedi in pinne. Valanghe di salamini alla piastra nella cena al vigneto, scorrono lambrusco e grappini con conseguente sfondamento del budget.
Campo a pieno ritmo sabato con allenamento al mattino e partita al pomeriggio. Ragazzi e allenatori non si risparmiano e l'entusiasmo è quello del primo giorno. Cominciano ad arrivare i genitori e la truppa si ingrossa. Finalmente il Dado imbrocca il sentiero giusto e i ragazzi arrivano puntuali a tavola. Ricardo, invece, vuole essere sicuro di dormire nel suo letto, imbarca un po' di ragazzi e se la fa di corsa per la strada maestra. Fidarsi è bene, ma visti i precedenti ...
E' domenica e a Monchio c'è aria festaiola. Ci si ritrova sul campo del paese per la manifestazione di chiusura. La prima squadra è rientrata da Rimini solo all'alba ma Gibo non ha voluto mancare: è il regalo più grosso che ci poteva fare. Arriva anche il Vice Sindaco, tifoso appassionato e giocatore un po' arrugginito ma efficace visto che un punto lo segna anche lui. Il pubblico è numeroso e i ragazzi si danno battaglia a suon di fuoricampo. Alla fine un premio per tutti e soprattutto una sopraffina mangiata di tortelli d'erbetta e prosciutto arrosto.
ATLETI Bazzana Davide Belli Valentino Bonghi Federico Borroto Jorge Bulferi Andrea Butera Mattia Caminati Pietro Chiari Isacco Comincini Andrea Corradi Giorgio Formaggioni Davide Galli Alberto Gerali Guido Guareschi Thomas Jenkin Charles Mirandi Alessandro Nannavecchia Simone Pesci Mattia Piazza Manuel Pittari Kevin Reverberi Luca Ruggeri Riccardo S.K. Tortini Marco Trolli Lorenzo Vezzosi Riccardo Zbogar Enrico.
ALLENATORI Guidozzi Andrea (coordinatore camp) Gastaldo "Dado" Edoardo Arrieta Pedroso Ricardo Biancuzzi Giorgio Dall'Argine Gino Piazza Paolo Abreu Cazanas Pablo (pitching-coach) Mascitelli Mario (hitting-coach)
ISTRUTTORI Soncini Rosangela Fochi Massimo Gerali Gilberto Gomez Adolfo Munoz Orlando Ortiz Javier
ACCOMPAGNATORI Cavalli Angela Zbogar Paolo
Un ringraziamento speciale a tutte quelle persone che hanno fatto del nostro soggiorno a Monchio un momento indimenticabile. A Isabella e Vittorio che ci hanno fatto recuperare energie a suon di lasagne e risotti, a Moreno Caldana per i trasporti di inizio e fine soggiorno, agli autisti di Zanni per l'eccellente servizio di transfer, alla TEP per l'opportunità di usufruire dei servizi di linea con la Transport Card, alla Direzione del Parco delle 100 Avventure per l'entusiasmante pomeriggio sugli alberi, a Monica per averci guidato fra laghi e montagne, alla piscina di Palanzano per l'ospitalità, all'Amministrazione Comunale di Monchio per la disponibilità e l'accoglienza che ci hanno riservato. E anche un grazie a tutti noi, forse ce lo siamo meritati. Arrivederci all'anno prossimo !! |