1 maggio 2008

Il Collecchio ha sempre il grande merito di non mollare mai, di gettare in campo tutte le energie fisiche e mentali fino all'ultimo out, indipendentemente dal risultato che sta maturando sul campo. E così una partita che il Parma sembrava poter gestire verso un'agevole vittoria, fino a quel momento fuori discussione e più che meritata, si è trasformata in un incubo e solo la bravura di un grande Stefano Bottarelli ha permesso di continuare la serie positiva iniziata con il campionato. E' bastato un calo di tensione, un eccesso di sicurezza, un po' troppa sufficienza nel quarto inning e subito il Collecchio ha fatto un clamoroso bottino pieno, portandosi a ridosso dei parmigiani e dando l'impressione di poter mettere la freccia per il sorpasso nell'inning successivo dopo lo sterile ultimo attacco Parma. Spronata da Gastaldo, la squadra ha invece ritrovato la consapevolezza dei propri mezzi e Stefano Bottarelli, con la calma del grande giocatore, ha saputo piazzare un KKK fantastico che legittima il successo Parma e non lascia recriminazioni di sorta. Ma nonostante il risicato successo, la squadra si è dimostrata in buona salute, solida in difesa fin quando la concentrazione è stata quella giusta, aggressiva in attacco anche contro lanciatori di buona levatura. Un buon auspicio per i prossimi impegni, sempre che la testa rimanga al suo posto e nulla sia dato per scontato od acquisito. Collecchio docet.

Come nella partita di andata, il Collecchio schiera in pedana il mancino Seba Poma. L'inizio Parma è folgorante con due valide per Bottarelli e Caminati. Il punto del vantaggio arriva sulla battuta in scelta difesa di Reverberi che porta Bottarelli a casa base. Arriva anche il secondo out ma il potente doppio al centro di Luis Amparo spinge Reverberi a segnare il secondo punto. Complice la difesa, sulla battuta di Riccardo Vezzosi entrano anche i punti di Amparo e Borroto. Le basi si caricano ma il colpo del KO non riesce e i punti rimangono quattro. Per Parma, il ruolo di partente è assegnato a Enrico Zbogar. L'inizio è un po' farraginoso e la difesa distratta. Un errore e una base per ball schiudono le porte al punto che però rimane l'unico per la pregevole presa al volo di Lorenzo Trolli che vale il terzo out, dopo l'ottima presa in foul di Bottarelli e una scelta difesa.

Entra il lanciatore di rilievo per il Collecchio e Pietro Caminati lo colpisce subito (un fantastico 3 su 4 per lui in questa partita). Arrivano però due out e diminuiscono le speranze di fare bottino. Nel box si presenta un Amparo in gran spolvero e la pallina vola dietro l'esterno destro per un triplo memorabile e per il quinto punto. Anche Jorge Borroto batte a destra e Amparo passeggia fino a casa base. Al cambio campo, una non semplice presa al volo in foul di un Trolli in grandissima crescita procura il primo out. Zbogar mette la quarta e infila due K prepotenti che non lasciano speranze all'attacco avversario.

Terzo attacco Parma e altri punti, con la difesa di casa non immune da responsabilità. Inizia Lorenzo Trolli, in base per ball, spinto a casa dalla consueta valida di Pietro Caminati. Poi è lo stesso Caminati che arriva a casa base a segnare l'ottavo punto agevolato dagli errori degli avversari. Ritorna in pedana Zbogar e continua la serie dei K con il terzo consecutivo prima di subire l'unica valida della partita da Lanfranchi. Due battute in diamante sono sicura presa di Riccardo Vezzosi che può assistere senza difficoltà per gli out che mancano per terminare l'inning. Il punteggio è 8-1 per Parma e la partita virtualmente chiusa.

Non arrivano punti dal quarto attacco Parma sul terzo lanciatore. Tre ottimi fly-out della difesa collecchiese tengono a bada Borroto, Vezzosi e Trolli. Zbogar esce dopo 3 riprese lanciate con 1 valida subita, 3 K, 2 BB e nessun punto sul lanciatore. Lo rileva Jorge Borroto che comincia alla grande ma poi deve subire il veemente ritorno dei padroni di casa. Il manager Gastaldo decide per l'avvicendamento con Stefano Bottarelli per quella che sarà alla fine la mossa vincente. Lo tsumani collecchiese però non si placa e il bellissimo triplo di Seba Poma suggella il trionfo dell'attacco di casa che fa il bottino pieno dei 6 punti. I parmigiani sentono il fiato sul collo.

Nessun frutto dal quinto attacco Parma e comincia a serpeggiare l'ipotesi della sconfitta che, da come si erano messe le cose, sarebbe clamorosa. Invece Stefano Bottarelli è solido come non mai e mette sul campo tutte le sue grandi qualità tecniche. K il primo battitore, K anche il secondo e K pure il terzo fra lo sconforto degli avversari e il tripudio dei compagni di squadra. Un momento sportivo che rimarrà nella memoria di chi l'ha vissuto per l'intero campionato.

Con Dado Gastaldo manager, assistito da Gino Dall'Argine e Gianluca Cagnolati, la squadra era composta da: Stefano Bottarelli, Pietro Caminati, Enrico Zbogar, Luca Reverberi, Jorge Borroto, Luis Amparo, Valentino Belli, Riccardo Vezzosi, Pietro Gallusi, Lorenzo Trolli, Alex Cagnolati.

Il primo match di questo fine settimana bollente è così passato in archivio, con qualche patema ma con un risultato positivo. Un giorno di riposo e poi di nuovo in campo opposti al Crocetta Kids con un Dado Gastaldo alle prese con l'obbligo di schierare una squadra competitiva ma con l'occhio rivolto ad Arezzo dove domenica è in programma la seconda giornata del campionato Under 16 Nazionale. Una buona prestazione in terra toscana potrebbe significare la qualificazione per le semifinali del 15-16 giugno e una rotazione ottimale dei lanciatori può essere decisiva.

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