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Al concentramento di Arezzo i CADETTI staccano il biglietto per la semifinale Under 16 Nazionale |
4 maggio 2008 |
L'obiettivo prefissato è stato raggiunto. Dopo la sfavillante vittoria contro la Fortitudo nella prima partita, l'accesso alla semifinale del Campionato Nazionale Under 16 era matematico. Comprensibile quindi l'affiorare della fatica ed un calo di tensione della squadra che non ha saputo bissare il successo nella seconda gara contro l'Antella nonostante un inizio promettente. Anche se concentrazione ed umiltà dovrebbero far parte del patrimonio genetico della squadra, non bisogna dimenticare le quattro partite disputate negli ultimi quattro giorni, il lungo trasferimento ad Arezzo e l'assenza di qualche pedina importante. Consoliamoci pensando che è meglio perdere una partita senza valore come quella di oggi che altre di ben maggior rilevanza.
I risultati della seconda giornata hanno già sancito i verdetti più importanti: Parma e Antella alle semifinali, Fortitudo nel girone di recupero. Nella terza giornata e ultima giornata del girone preliminare che si disputerà a Colorno il prossimo 18 maggio resterà solo da definire chi tra Parma e Antella vincerà il girone, se mai abbia qualche importanza.
Nella partita contro la Fortitudo, che si giocava le ultime chances di qualificazione dopo la sconfitta con l'Antella nella partita precedente, il Parma si schiera con Enrico Zbogar sul monte, Michele Reverberi ricevitore, Luca Riccò Panciroli (Andrea Comincini) in prima base, Alex Cagnolati in seconda, Pietro Caminati in terza e Stefano Bottarelli interbase. In campo esterno: Lorenzo Trolli a sinistra, Gabriele Boschetti a destra e Jorge Borroto al centro.
Si comincia in attacco con Bottarelli che aspetta il lancio giusto che non arriva e conquista la base per ball. Luca Reverberi scarica un potente triplo e il punto del vantaggio è già in saccoccia. Luca Riccò Panciroli tocca invece in diamante ma la sua eliminazione vale il secondo punto. Zbogar e Borroto vanno in base per ball ma l'inning finisce senza altri punti. Al cambio campo, Zbogar comincia con una base per ball sul lead-off ma azzecca tre strike-out sui successivi tre battitori confermando l'ottimo periodo di forma.
Continua a macinare punti il Parma, agevolato da una difesa imprecisa all'inizio ma conquistandoseli poi a suon di legnate. Doppio di Luca Reverberi e scelta difesa per Pietro Caminati. Poi tutti a casa base per la bordata di Luca Riccò Panciroli che però è troppo ingordo: vuole anche la terza base e viene eliminato. In difesa, l'inning comincia davvero male con tre giocate imperfette della difesa su battute in campo interno. Basi piene e zero out con la Fortitudo messa nelle condizioni di poter rimontare. Su una scelta difesa entra il punto bolognese ma la difesa si risveglia e chiude senza altri danni.
Prende definitivamente il largo Parma al terzo attacco e scava un solco non più recuperabile. Quattro basi per ball di fila fanno entrare un punto automatico. La successiva valida di Alex Cagnolati frutta altri due punti. Il sacrificio di Bottarelli e un lancio pazzo portano a 5 i punti realizzati nell'inning per un parziale di 10-1. Partita virtualmente finita. Ancora Zbogar sul monte per la terza volta e, ben assistito dalla difesa, non lascia punti chiudendo con un K perentorio.
Ormai la Fortitudo è alle corde e non trova più le forze e la concentrazione per opporsi allo strapotere del Parma. Fra errori, basi per ball e battute valide (doppio di Luca Riccò Panciroli e singolo di Andrea Comincini) il Parma realizza i 6 punti che arrotondano il risultato. Ultimo attacco felsineo e uomo in base colpito per quello che sarà l'unico lancio sbagliato di Zbogar. Dopo una base per ball, è lo stesso Zbogar che innesca un perfetto doppio gioco difensivo con Cagnolati che lo asseconda fulminando il corridore in prima base. La semifinale è conquistata matematicamente.
Come nel precedente concentramento, non c'è un attimo di pausa e subito in campo con Gabriele Boschetti (Jorge Borroto, Stefano Bottarelli, Lorenzo Trolli) sul monte, Pietro Caminati ricevitore, Luis Amparo in prima base, Luca Riccò Panciroli in seconda, Luca Reverberi in terza e Marco Stoppini (Stefano Bottarelli) interbase. In campo esterno: Valentino Belli a sinistra, Pietro Gallusi a destra e Fabio Vignali al centro.
L'Antella si conferma squadra tosta, ben preparata e determinata. Si comincia in difesa e male con un colpito e un errore che mettono due uomini in base. Gabriele Boschetti non si impressiona e colleziona tre pregevoli strike-out uno di fila all'altro che frustrano le speranze dei toscani padroni di casa. Scampato il pericolo, il turno d'attacco sembra promettere bene. Il primo punto entra su lancio pazzo ma il secondo concretizza un triplo da urlo di Luis Amparo che arriva a casa base sulla successiva battuta di Luca Reverberi.
Forse troppo sicura di aver già vinto la partita, forse per un calo di tensione, forse per un po' di stanchezza o forse per tutte le tre cose messe insieme, sta di fatto che la squadra si disunisce e subisce la rimonta degli indomiti ragazzi di casa. Un bellissimo triplo e una battuta in diamante fruttano un punto e un out. Senza altre battute valide, l'Antella mette la freccia e passa a condurre 4-3. Tenta la reazione Parma con Gabriele Boschetti che batte valido, seguito in base da Fabio Vignali per ball. Uomini in seconda e terza ma il punto non entra.
Prosegue anche nel terzo inning la serie nera della difesa. Sarebbe finito tutto subito con solo tre battitori ma due errori tengono vivo l'attacco di casa. Le basi si riempiono e Gastaldo tenta di arginare l'attacco avversario con un nuovo lanciatore ma la mossa non riesce e l'Antella prende il largo con altri 5 punti segnati. La situazione comincia a farsi pesante per Parma che però inizia bene il terzo attacco con Luca Riccò Panciroli (base ball) e Luis Amparo (errore) in base. Entra un punto su lancio pazzo ma tutto finisce lì.
Ancora un rilievo e questa volta Stefano Bottarelli riesce a tenere a zero, non senza fatica, gli avversari. Non ha miglior fortuna l'attacco Parma nonostante la valida iniziale dello stesso Bottarelli.
Un esausto Stefano Bottarelli si presenta in pedana per la sesta difesa. Arriva un K ma anche tre valide e l'avvicendamento con l'esordiente Lorenzo Trolli. Qualche difficoltà di controllo all'inizio ma poi un K e una eliminazione in prima chiudono i conti. Utile solo per la statistica e per l'onore il quinto attacco Parma. Entra solo il punto di Luca Riccò Panciroli ma il triplo di Luca Reverberi che lo spinge a casa base è da applausi.
Archiviata anche la seconda giornata, l'appuntamento è tra due domeniche a Colorno. Con il capitolo della qualificazione già chiuso, restano in palio solo il primo e secondo posto. Se la vedranno Parma e Antella con il Parma che sicuramente cercherà di proporsi come leader del girone. Nel frattempo due partite di Little League, la seconda col Collecchio proprio a ridosso del concentramento.
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dal sito "BSC.AREZZO.IT"
Brillano i cadetti “ALA” nella seconda giornata del campionato nazionale
Quest’oggi i nostri ragazzi sono stati impegnati in due difficili partite contro Bologna e Parma nel diamante amico di Arezzo. Nella prima partita, un agguerrito Bologna, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta subita in casa 15 giorni fa, mette in campo la migliore formazione, ma deve ben presto capitolare sotto i colpi delle mazze “ALA”. Infatti i nostri cadetti ben orchestrati dai “tre tenores” (Alinari, Borrel, Sassoli) spingono subito sull’acceleratore e con tre acuti di Tiberi (HR), Varrà (HR interno) e Burroni (3B), piegano subito le ginocchia e le fantasie di vittoria agli atleti felsinei. Risultato finale: 5 – 3 Dopo una pausa pranzo magistralmente organizzata dalle nostre “donne”, nella migliore tradizione della nostra società, alle 15.30 siamo di nuovo in campo contro il Parma, unica squadra quest’anno che ci aveva fatto assaggiare il sapore amaro della sconfitta seppur di misura. Complice un gelato “ stagionato” di troppo, ci esprimiamo in un 1 inning da brivido: i nostri migliori battitori K e 3 punti al passivo … nubi nere si addensano sul diamante aretino. Nel 2 inning al grido “mira la pelota y no girar la cabeza” lanciato dal “ leon de Cuba” Borrel, Miliani risponde subito con un lungolinea verso la 3 base, che gli consente un triplo dando via al riscatto “ALA”. La difesa tiene bene mentre l’attacco rotea le mazze e così 4 punti nel 2, 5 nel 3 e 2 nel 4 inning mettono KO i parmensi. La partita si chiude 11 – 5 per noi. Doppia vittoria e primato nel girone, il vento spazza le nubi e torna il sole sulle casacche “ALA”. S.S. |