I CADETTI piegano anche l'indomito Codogno e finiscono imbattuti il Torneo di Sala Baganza

10 agosto 2008

Come era nelle previsioni, non è stato per nulla facile costringere alla resa il Codogno che si è confermata squadra di carattere, tecnicamente ben dotata ed ottimamente preparata. Una difesa praticamente perfetta ha posto del basi del successo parmigiano in una giornata in cui l'attacco si è visto a sprazzi, incapace di saper mettere a frutto le favorevoli occasioni che si erano presentate nel corso dell'incontro. I tre lanciatori, ruotati sapientemente da Dado Gastaldo, hanno fornito una prestazione di valore assoluto concedendo pochissimo all'attacco avversario: solo 4 valide e 2 basi per ball. Il partente Stefano Bottarelli, risultato alla fine il miglior lanciatore del Torneo con zero PGL in 10 riprese lanciate, ha disputato una prova maiuscola per tecnica e temperamento dando sicurezza a tutta la squadra. Il suo tabellino parla di 3 riprese lanciate con 4 K, 2 BB e una sola valida concessa. Lo ha rilevato Enrico Zbogar che, nell'unica ripresa lanciata, ha subito una valida ma ha piazzato 3 K con lanci potenti e precisi. Ha chiuso con la solita qualità e sicurezza Luca Riccò Panciroli, ormai recuperato ai livelli che gli sono abituali. In 3 riprese, 6 K anche per lui. Alla buona prova dei lanciatori si è aggiunta la convincente prestazione di una difesa concentrata a dovere, sempre reattiva quando è stata chiamata al lavoro e con un solo errore a carico.

L'attacco ha collezionato 11 valide ma ha avuto il demerito di aver lasciato sulle basi ben 11 corridori. Una maggior freddezza nei momenti decisivi avrebbe probabilmente chiuso prima la partita che invece è rimasta in bilico fino alla fine, ma va dato merito anche ai lanciatori avversari cha hanno saputo gestire al meglio le situazioni più pericolose. Buone medie per Pietro Caminati 3/4, Enrico Zbogar 2/3, Luca Riccò Panciroli 2/4 e Trolli 1/2. Per Matteo Galli 1/3 e per Davide Bazzana 1/4. Borroto ha chiuso a 1 su 4 ma con una randellata da tre basi, classificata errore con beneficio del dubbio, che ha sbloccato il risultato e condizionato l'intera gara.

 

Il Codogno gioca in casa e spetta al Parma il primo attacco. In pedana si presenta Davide Benetti, un giovane nazionale di indubbio talento. E si vede, perché l'attacco Parma si esaurisce in 3 soli uomini senza nessun arrivo in base. Non è da meno però il partente Parma perché Stefano Bottarelli concede sì una base per ball ma colleziona 2 K e chiude.

 

Inizio sfortunato del secondo attacco Parma che vede vanificarsi la valida di Luca Riccò Panciroli, eliminato per regola per essere stato colpito dalla battuta di Pietro Caminati. Zbogar conquista la base per ball e nel box di battuta si presenta Jorge Borroto. Lo swing è potente e la palla vola profonda verso l'out sinistro, disperatamente rincorsa dall'esterno che può solo toccare ma non trattenere dopo l'affannosa corsa. Palla buona con Caminati e Zbogar che segnano i punti del vantaggio Parma mentre Borroto si posiziona in terza. Un pregevole fly-out dell'esterno destro spegne le speranze di altri punti. Si cambia campo e continua lo show di Bottarelli che, ben sostenuto dalla difesa, liquida la pratica con 3 soli uomini.

 

Parma travolgente all'inizio del terzo attacco: Stefano Bottarelli conquista la base per ball, seguito da Bazzana e Galli per battute valide. Si gioca con zero out e sembra l'inizio di un big inning. Strepitoso invece Davide Benetti che infila una serie fantastica di lanci che lasciano allibiti i battitori parmigiani, costretti a subire 3 strike-out uno dietro l'altro. Dall'altra parte, si fa pericoloso in attacco il Codogno con il primo uomo che azzecca un bel doppio e arriva in terza sul tocco del compagno. Chiude con freddezza Bottarelli con un K che non ammette repliche.

 

Si ripresenta nel box Jorge Borroto per il quarto attacco e questa volta la sua legnata dietro all'esterno centro è sicuramente una battuta valida: tre basi per lui. Anche Lorenzo Trolli tocca valido ed il terzo punto è cosa fatta. Il partente accusa la fatica e viene rilevato da Naveen Spiaggi che con i suoi lanci mette in difficoltà l'attacco Parma, costretto ad incassare i due out che servono per chiudere l'inning. Anche Parma cambia il lanciatore, costretto dal limite regolamentare delle 10 riprese lanciate raggiunte da Bottarelli. Entra Enrico Zbogar, reduce dall'impegno mattutino contro il Nettuno ma con le adeguate motivazioni. L'inizio è dei migliori con 2 K girati su lanci folgoranti ma deve subire una valida a destra con la difesa non propriamente esente da responsabilità. Poco male perché arriva il terzo K.

 

Subito un out per il quinto attacco Parma ma Pietro Caminati batte valido al centro e si posiziona in prima base. Tenta la rubata ma l'assistenza del catcher è perfetta per il secondo out. Anche Zbogar batte valido ma a basi vuote e l'attacco si spegne. Al cambio campo, anche Zbogar ha esaurito le 4 riprese di lancio della giornata e Dado Gastaldo manda sul monte Luca Riccò Panciroli, closer della partita mattutina. Se un uomo arriva in base è solo per l'errore di tiro perché, per il resto, sono 2 K e una eliminazione per la via 43.

 

Sterile il sesto attacco Parma con due fly-out fotocopia dell'esterno centro. Ancora l'esterno centro protagonista ma questa volta è Gallusi che elimina al volo con sicurezza il primo battitore Codogno. Per il resto ci pensa Luca Riccò Panciroli con 2 K.

 

Settimo attacco Parma con la consapevolezza che bisogna fare punti per prevenire sorprese nell'ultimo e determinante attacco Codogno. Il primo battitore è out ma Galli conquista la base ball e ruba la seconda. Luca Riccò Panciroli batte valido ed è punto. Anche Pietro Caminati tocca valido e altro punto a casa. Zbogar buca la difesa e i punti dell'inning diventano tre. Si gioca a basi piene e un out, situazione ideale per chiudere la partita. Invece non entrano altri punti. Il lungo attacco raffredda il lanciatore Parma che deve subire una valida dal primo battitore. Un K riequilibra la situazione ma arriva anche la seconda valida: uomini in prima e in seconda che riescono poi ad avanzare per la battuta di Spiaggi. Situazione pericolosa brillantemente risolta con un perentorio K. La partita è finita, il Trofeo Ermes Fontana è del Parma ma il Codogno è stato un degno avversario.

 

V.Y.P. CARIPARMA

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CODOGNO

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Con Dado Gastaldo manager, assistito da Gino Dall'Argine e Ricardo Arrieta, con Gianluca Cagnolati che non ha voluto mancare seppur fuori uso, la squadra si è schierata con lanciatore Stefano Bottarelli (Enrico Zbogar, Luca Riccò Panciroli), ricevitore Matteo Galli, prima base Enrico Zbogar (Luca Riccò Panciroli), seconda base Luca Riccò Panciroli (Stefano Bottarelli), terza base Pietro Caminati, interbase Davide Bazzana, esterno sinistro Lorenzo Trolli, esterno centro Pietro Gallusi, esterno destro Jorge Borroto.

 

Con questa settima vittoria su sette gare, il Torneo Ermes Fontana è stato così appannaggio dei nostri colori, pensiamo con pieno merito perché la squadra si è ben comportata in tutti gli incontri disputati. D'altra parte le statistiche parlano chiaro: media battuta di squadra a 375 e un parco lanciatori con un PGL di 0.705 (così almeno per le statistiche ufficiali, il nostro scorer ufficioso registra uno 0.470 ...).

La soddisfazione per aver vinto questo Torneo, sicuramente uno dei più qualificati e meglio organizzati d'Italia, è tanta ma occorre tenere i piedi per terra e guardare già ai prossimi impegni. A fine mese ci sarà il Torneo Maria Luigia, preludio per il clou della stagione: le fasi finali della Little League Cadetti. Il primo impegno è schedulato per domenica 7 settembre contro lo Junior Grosseto e la vincente del concentramento tra Fortitudo Bologna, San Marino e Collecchio. Un appuntamento molto impegnativo che dovremo affrontare con la giusta concentrazione e al massimo della forma. Quindi, tutti al lavoro per giocarcela !!

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