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Gli UNDER 21 creano ma non concretizzano e il Sala Baganza ha la meglio nella sfida dell'Europeo |
10 settembre 2008 |
Una buona prestazione dell'Under 21 non è stata sufficiente per battere un Sala Baganza che sul campo si è dimostrato più squadra e più navigato. In più di una occasione la rimonta sembrava a portata di mano dei parmigiani ma è mancata la battuta giusta al momento giusto per concretizzare le opportunità create dall'attacco. Come nell'ultimo inning quando, a basi piene e con un solo out, nessun corridore è riuscito a calpestare il piatto di casa base. Così anche per i due bei doppi messi a segno da Nicholas Cavallari e da Alessandro Pizzarotti, rimasti senza seguito. Merito anche del Sala Baganza che ha mantenuto sempre i nervi saldi, giocando una partita volitiva e ordinata. Peccato, perché il monte di lancio aveva concesso davvero poco con Nicolò Bambozzi protagonista di 4 inning di assoluto rilievo con una sola valida a carico, purtroppo quella che ha permesso il punto del vantaggio per il Sala. Bene anche Federico Bertinelli che ha chiuso con una sola valida e nessun punto concesso. Insomma, con un po' più di buona sorte il risultato avrebbe potuto, senza suscitare scandalo, essere diverso per questa giovane squadra che per l'occasione aveva dovuto attingere al serbatoio Cadetti per far fronte alle numerose assenze.
Partente è Nicolò Bambozzi che con 2 K perentori liquida il primo attacco ospite. Non va molto meglio all'attacco parmigiano che di K ne incassa solo uno ma con l'identico risultato di zero punti. Secondo attacco Sala e uomo in base per ball. Ma per poco, perché Luca Reverberi lo fulmina nel suo tentativo di rubare la seconda base. Con un K, gli out diventano 2 ma arriva anche una fatale base per ball. Si presenta nel box Andrea Corsini e azzecca un doppio a sinistra che vale il punto del vantaggio per la sua squadra. Reagisce immediatamente il Cariparma con il doppio di Alessandro Pizzarotti, seguito in base ball da Federico Bonghi. Uomini agli angoli ma nessun punto segnato. La difesa sostiene alla perfezione il lanciatore nel terzo tentativo del Sala e nessun battitore riesce a toccare il cuscino di prima base. Inning fotocopia anche per l'attacco Cariparma, ben controllato da un ottimo Michele Agrimonti e da una difesa perfetta. Con il quarto attacco Sala, Bambozzi chiude la sua prestazione e anche questa volta nessun uomo arriva sulle basi. Dall'altra parte, Giorgio Giuffredi rileva Agrimonti e costringe i parmigiani a 3 battute alte, una uguale all'altra e facile preda dell'esterno destro. Federico Bonghi rileva Bambozzi, senza fortuna perché la difesa si disunisce e una trappola mancata fra prima e seconda base è il preludio per altri 2 punti a favore del Sala. Entra Federico Bertinelli con le basi piene e mette una pezza con la collaborazione di Zbogar che elimina senza assistenza il battitore in prima. Quinto attacco Cariparma e Loardi è in base ma lì resta senza trovare il compagno che lo porti a punto. Solo 3 uomini per il sesto attacco ospite con 3 battute alte facile prenda della difesa. Non demorde il Cariparma e Nicholas Cavallari suona la carica con il suo doppio. Uomini in seconda e terza base con un solo out, ma niente da fare sul rilievo Andrea Corsini che riesce a chiudere senza danni con una scelta difesa e un K. Occorre tenere a secco gli avversari nell'ultima loro opportunità per poter sperare nella rimonta e Bertinelli ci riesce, complice una difesa impeccabile. Ultimo disperato attacco Cariparma e il miracolo quasi riesce. Bertinelli conquista la base per ball, Loardi batte valido a destra e Cantoni è colpito: basi piene e si gioca con un solo out. Niente da fare nemmeno questa volta con un K e un pop del battitore che chiedeva tempo senza che l'arbitro se ne avvedesse. Finisce con una sconfitta, non del tutto meritata.
Con la guida di Ricardo Arrieta e Bruno Bertolotti, la squadra era composta da: Nicolò Bambozzi, Luca Ammirati, Nicholas Cavallari, Alessandro Pizzarotti, Paolo Cantoni, Federico Bonghi, Niccolò Loardi, Federico Bertinelli, Emanuele Mussini, Luca Reverberi, Stefano Bottarelli, Pietro Caminati, Enrico Zbogar, Jorge Borroto e Pietro Gallusi. |