La Franchigia UNDER 14 si classifica al terzo posto nel Trofeo Carpana, con qualche rammarico

5 luglio 2009

Alle volte può succedere che, senza proprio volerlo, alcune frasi risultino ambigue e possano lasciare spazio ad interpretazioni per nulla in linea con la volontà di chi le ha scritte e di chi le ha pubblicate. Ce ne scusiamo con le persone che in tali frasi hanno colto un riferimento personale che non voleva assolutamente essere e proviamo a riformulare il testo per darne il senso autentico. Facciamo baseball e lo facciamo per i giovani: queste erano e rimangono le passioni genuine che ci uniscono e ci fanno superare anche le incomprensioni, soprattutto se sono involontarie.


siamo stati bravissimi !

 

FRANCHIGIA PARMA - PROGETTO GIOVANI SAN MARINO   6 - 9


Manca poco alla fine dell'ora e mezza prevista come durata massima della partita. Bisogna chiudere velocemente la ripresa per cercare di disputare un nuovo inning e tentare la rimonta. Manca un solo out: rapido cambio sul mound, sale Chiapponi che in un paio di minuti confeziona l’out mancante con una tripletta che sa tanto di “good morning, good evening and good night”. Di tempo ne è passato pochissimo ma il regolamento considera chiusa la partita se saranno già trascorsi 80 minuti dall'inizio. Così è stabilito e, fra la delusione dei ragazzi, si deve rinunciare all'attacco sperato. Peccato perché la voglia di vendere cara la pelle era tanta. Ed il nostro Manager, di quelli con la M maiuscola - grande giocatore di tempi non lontani bensì perduti che il gioco più bello del mondo sta cercando di ritrovare grazie anche al progetto Franchigia - con poche semplici parole rincuora i nostri ragazzi: “Siamo stati bravissimi lo stesso !”. Grazie Manager ed un giorno questi ragazzi racconteranno ai loro figli che grande Uomo eri … o forse lo farai tu stesso, visto che hai voluto il jersey numero 98 perché vuoi arrivare a 98 anni e noi siamo qui tutti a tifare per te !!!

La formula del torneo vuole che la prima in classifica si scontri con la quarta per ribadire la leadership o per permettere di porre rimedio ad una non brillante prestazione precedente. Bella formula non c’è che dire.

Ci scontriamo di nuovo con gli “stranieri” del Progetto Giovani San Marino (una Franchigia come la nostra?). Ormai ci conosciamo e ci temiamo. I manager sanno che sarà una partita tirata fino alla fine e giocata a suon di valide, ma anche con malizie ed astuzie da giocatori navigati quali siamo.

Ci presentiamo con Roberto Tedeschi (Junior Braves - LF), Simone Astorri (Colorno B.C. - P), Daniele Dallatana (Junior Braves - CF), Francesco Chiapponi (Parma Baseball - 3B), Matteo Cupri (Sala Baganza - SS), Pietro Mantovani (Oltretorrente - C), Andrea Marchini (Junior Braves – 1B), Romano Bertolini (Junior Braves - 2B), Riccardo Ruggeri (Parma Baseball - RF). A disposizione Thomas Mulazzi (Junior Braves). Il San Marino risponde con Valentini (CF), Fabbri (SS), Patrignani (3B), Zonzini (P), Carola (C), Catanoso (1B), Brolli (2B), Ferrini (LF), Cecchetti (RF).

Partiamo in attacco ed anche benino, facendo vedere che non siamo per nulla intimoriti. Tedeschi piazza un singolo sull’interbase che pasticcia facendolo giungere salvo in prima. Poi è la volta di Astorri che ottiene la valida con una rasoiata sopra la terza. Dallatana coglie il segnale e batte una volata di sacrificio sull’esterno centro che cattura ma non può impedire a Tedeschi di segnare e di portare Astorri in seconda. Medesimo segnale che parte dal suggeritore di terza ed anche Chiapponi ubbidisce sparando sull’interbase che sceglie l’eliminazione in prima permettendo così ad Astorri di guadagnare la terza. 2 fuori. Ora è il turno di Cupri anche lui tocca ma facile per l’interbase che lo anticipa con la palla centrando il guanto del prima base. 1 a 0 per noi.

Siamo ora in difesa. Astorri sul mound ci ha fatto vedere belle cose in questo torneo: speriamo bene. Valentini lead-off piazza una battuta verso l’esterno sinistro e giunge salvo in prima e, per uno svarione del ricevitore che assiste male in seconda per il colto rubando, tocca anche questa. Ora è la volta di Fabbri: anche per lui valida nella medesima posizione e nuovamente salvo in prima. Patrignani prova il bunt e gli riesce. Il nostro pitcher pasticcia un po’ ed assiste male a casa consentendo a Valentini di segnare il primo punto. Ora è Zonzini nel box che spara sull’esterno destro che non si fa cogliere impreparato e limita il danno concedendo un singolo. Basi piene, ma non siamo per nulla intimoriti da questa situazione negativa. Nel box sale Carola, un “omone” del ’95, che spara sopra l’interbase portando a casa Fabbri e Patrignani. Siamo 3 a 1, sotto di 2 ma è tutto ok. E’ la volta ora di Catanoso, unico mancino del match, che piazza una valida, di nuovo sull’esterno destro. Segna Zonzini e Carola si piazza sul cuscino di terza. Brolli batte sul lanciatore che assiste in prima, Carola segna il quinto punto e per regola termina la prima ripresa.

Eccoci di nuovo in attacco, sul mound troviamo ora Patrignani, rilievo di Zonzini. Mantovani batte valido sulla seconda, è un singolo. Con Marchini nel box, Mantovani sul diamante spadroneggia e forza la mano, ruba la seconda e, al lancio successivo, ci prova con la terza che raggiunge con la complicità di uno svarione del catcher avversario. Andy riesce a toccare e batte corto sul seconda base che pasticcia e lo fa giungere salvo sul cuscino di prima, con Mantovani che sigla il nostro secondo punto. È la volta di Bertolini che inanella una base per ball. Ruggeri è ora a battere: il ricevitore avversario nulla può su due lanci pazzi che permettono a Marchini di segnare il terzo punto ed a Bertolini di arrivare salvo in terza. Risultato di 5 a 3 con zero eliminati. A questo punto Gigi apre il Grande Libro dell’Esperienza, chiama tempo e parla a Bertolini, il suo uomo in terza. Siamo tutti curiosi di capire cosa accadrà. Il lanciatore si mette in fissa, solleva la gamba e Bertolini con guizzo fulmineo si ritrova a tre quarti di corsia. Patrignani nulla può, deve terminare ormai il caricamento e Bertolini “ruba casa” ancora prima che la palla entri nel guanto del ricevitore. Siamo ora 5 a 4 e zero fuori. Ruggeri batte teso ma il pitcher blocca al volo. Tedeschi nel box ma anche lui non resiste alla voglia di riscatto del pitcher avversario e chiude il suo turno con un K rovesciato. Astorri di nuovo batte una rasoiata sopra la terza che lo porta in seconda. Dallatana incoccia la palla ma è “sporca” e ne nasce un pop facile prede del seconda base. Finiamo il secondo turno di attacco col parziale di 5 a 4 per San Marino. Siamo sotto di uno ma abbiamo fatto entrare nel box ben sette uomini.

Astorri è in forma smagliante e con una sorta di crescendo rossiniano mette al piatto Ferrini ed elimina al volo Cecchetti. Due fuori e ricomincia il line-up dei sammarinesi. Batte valido Valentini, un fendente secco sulla terza che Chiapponi cerca di arpionare in tuffo ma per un soffio non riesce a far entrare nel guanto ed il corridore arriva salvo in prima. E' ora la volta di Fabbri che, come prima, piazza un bel doppio centrale contro la rete permettendo al veloce Valentini di siglare il punto del 6 a 4. Patrignani batte valido e raggiunge il cuscino di prima con Fabbri fermo in seconda. Nel box ora c'è Zonzini, ma dovrà tornare poiché Patrignani viene “colto rubando” da un abile pick-off di Astorri. 3 eliminati. Chiudiamo il secondo inning sotto di due punti.

Terzo nostro attacco: Chiapponi è eliminato al piatto ma Cupri giunge in prima per base su ball. Nel box Marchini, con Mantovani che fa movimento sulle basi. Si stacca e il pitcher prova il pick-off ma una distrazione del prima base permette di rubare la seconda con Cupri che si spinge in terza. Marchini tocca valido sopra la seconda e spinge a casa Cupri con Mantovani che arriva in terza. Due uomini in base ed un eliminato. Bertolini è al piatto girando a vuoto e Ruggeri rimane al palo non girando una palla non proprio dubbia come l’ha vista lui.

Terzo inning sul mound per Astorri: un inning movimentato. Zonzini torna nel box e viene “bollato” da un lancio da tre quarti di Astorri. Carola ci prova ma batte sul seconda base che lo elimina facile in prima. Marchini tenta di eliminare Zonzini che si invola verso la seconda e viene nuovamente colpito, stavolta nel caschetto. Zonzini è molto “mobile” sul cuscino e si stacca ripetutamente con Astorri che prova un paio di tiri verso la seconda per coglierlo fuori base. Nulla da fare. Catanoso in battuta, Astorri con la coda dell’occhio vede nuovamente fuori Zonzini, ma stavolta non lo perdona: lo scorer ci dice “colto rubando” 2 fuori e Catanoso nel box già in svantaggio. Astorri liquida anche la pratica Catanoso. 3 fuori nessun punto entrato. Abbiamo retto l’impatto.

Quarto inning: ricomincia il line-up. Tedeschi piazza un bel doppio contro la rete, ed anche Astorri ci prova ma è corta e stavolta l’esterno centro lo elimina al volo. Sale Dallatana e piazza un singolo sopra la prima con palla che corre verso l’esterno destro senza che nulla possa fare per evitare il punto di Tedeschi. Siamo 6 a 6. Abbiamo pareggiato. Un solo eliminato. E’ il turno di Chiapponi che trova una bellissima linea lungo la linea del foul ma lesto il terza base sammarinese cattura al volo. Peccato, era un’occasione d’oro. Due fuori. Cupri batte sull’interbase che assiste facile facile in prima e chiude la parte alta del quarto inning.

Sul mound ora rivediamo Dallatana (per regola Astorri deve essere rilevato). Parte bene, la difesa lo aiuta e su Brolli con una assistenza SS-1B facciamo il primo out. Poi, inspiegabilmente, Daniele non riesce più a centrare il piatto e concede 2 basi per ball ed un lancio pazzo, riempiendo le basi con il “terribile” Fabbri nel box. Legnata sull’esterno centro Astorri che scaraventa in seconda portando all’eliminazione di Valentini ma Ferrini e Cecchetti portano in vantaggio di due punti la loro squadra. Di nuovo Patrignani e di nuovo una base per ball e idem accade su Zonzini e su Carola. In questo modo Fabbri può siglare il non punto per i sammarinesi. Due fuori. Se chiudiamo in fretta forse riusciamo a fare un altro inning. Gigi rapidamente cambia Dallatana per Chiapponi e lo lascia libero. Ordine perentorio: eliminalo! E Chiapponi, lasciato finalmente libero di esprimersi, lancia una dritta, una esterna e due “terribili” curve interne che rendono vani i tentativi di battuta di Catanoso. E’ K con 3 girate a vuoto ! Si fa un nuovo inning ? I ragazzi del Progetto Giovani San Marino entrano in campo per la loro fase di difesa … ma sono fatti rientrare … Gli 80 minuti dei 90 regolamentari sono scaduti. Peccato !! Grazie Ragazzi !!! Grazie Gigi !!!!


TERZI CON QUALCHE RAMMARICO

 

FRANCHIGIA PARMA - JUNIOR GROSSETO   11 - 0

 

Siamo terzi e forse potevamo sperare in qualcosa di più. Ma va bene così: i ragazzi se la ridono, quindi è tutto ok. Non è successo niente. Luigi “Gigi” Ugolotti nel post-partita, all’ombra di un maestoso pino, li ha elogiati uno per uno ed ha descritto  le azioni più meritevoli compiute da ognuno di loro. Nella finale per il 3° posto ci rivedremo con i ragazzi del Grosseto che ci hanno battuto nella prima giornata e che hanno concluso la semifinale, che vedeva opposte 2.a e 3.a in classifica, contro la Crocetta. Peccato ci hanno provato e ci erano quasi riusciti, per tre quarti del match sono stati in vantaggio per 3 a 0. Vabbé. Dai giochiamo.

Nuovamente siamo in attacco. Il line-up è il seguente: Roberto Tedeschi (Junior Braves – 3B), Simone Astorri (Colorno B.C. - CF), Daniele Dallatana (Junior Braves - LF), Francesco Chiapponi (Parma Baseball - P), Matteo Cupri (Sala Baganza - SS), Andrea Marchini (Junior Braves – 1B), Pietro Mantovani (Oltretorrente - C), Romano Bertolini (Junior Braves – 2B), Thomas Mulazzi (Junior Braves - RF). A disposizione Riccardo Ruggeri (Parma Baseball). Il Grosseto ci affronta con Marano (SS), Feriani (2B), Falini (CF), Brandi (3B), Corsini (1B), Palazzesi (P), Mazzarello (C), Magnani (RF), Scarpignato (LF).

Partiamo con Tedeschi e partiamo forte perché piazza subito un doppio. Astorri guadagna una base per ball mentre Tedeschi, per un lancio pazzo, si posiziona già in terza. Pure Dallatana è in base per ball. Sale Chiapponi nel box e durante il suo turno si vede Tedeschi rubare e segnare il primo punto, poi un lancio pazzo che porta Astorri in terza e Dallatana in seconda. Chiapponi va al piatto (chi cerca troppo, la valida non la fa). E’ la volta di Cupri che raggiunge la prima per base su ball. Poi Marchini è colpito e Astorri segna. Di nuovo Mantovani ottiene 4 ball e Dallatana sigla il terzo punto. Visita e cambio sul mound toscano con Brandi che rileva Palazzesi. Ma, per tutta onestà, dobbiamo dire che questi ragazzi avevano appena terminato sotto un sole cocente una partita tiratissima mentre noi eravamo freschi d’ombra e ristorati da bibite, pizzette e frutta fresca. Brandi affronta Bertolini che ottiene una base per ball. Nel contempo, su tentativo di rubata per ottenere il quarto punto, Cupri si fa eliminare. Due fuori. E’ ora il turno di Mulazzi che viene messo al piatto. Archiviamo il primo attacco con 3 punti per noi.

Chiapponi lavora bene sul monte e la difesa lo aiuta tantissimo. Falanga è fuori per assistenza 3B-1B, Feriani è out al volo da 2B e Falini out per assistenza 2B-1B. 3 a 0 alla fine del primo inning.

Di nuovo in attacco, ripartiamo con il line-up. Tedeschi piazza un altro doppio contro la rete, l’ennesimo. Astorri fa un singolo con la complicità dell’uomo in terza che commette errore e, non contento, cerca di eliminarlo in prima non pensando che avrebbe permesso a Tedeschi di incassare un altro punto. E così è. Dallatana con un singolo spinge Astorri in seconda, Chiapponi batte sul terza base che indirizza in seconda per eliminare Dallatana e sceglie di concedere la prima al battitore. Durante questa azione di gioco Astorri porta i punti a 5. Cupri viene messo al piatto e Marchini batte un bel doppio che porta Chiapponi a casa, partendo dalla seconda ottenuta grazie ad un lancio pazzo. Mantovani ottiene l’ennesima base per ball, così come Bertolini. Entra anche il punto di Marchini che aveva rubato nel frattempo la terza. Mulazzi nel box, prima riceve un lancio pazzo che porta Mantovani in terza e Bertolini in seconda, poi tocca duro e si procura un singolo che manda a casa Mantovani per il quinto punto dell’inning. Siamo 8 a 0.

Siamo in difesa, la seconda, e sul mound ora c’è Tedeschi che ottiene l'eliminazione al volo di Brandi ad opera del nostro seconda base. Poi Corsini arriva in prima per base su ball e Palazzesi fa un singolo dopo di lui. Un uomo in prima ed uno in seconda ed un eliminato. Mazzarello al secondo lancio batte sul nostro terza base che prende palla e tocca Corsini in corsia tirando poi in prima per un doppio gioco difensivo a chiudere il secondo inning.

Iniziamo il terzo inning e nuovamente partiamo con il lead-off. Un altro doppio di Tedeschi con Astorri che lo spinge in terza con un singolo e, con la complicità di un errore del terza base avversario, arriva fino in seconda. Dallatana gira a vuoto per il primo out. Chiapponi và in base per ball e riempiamo i cuscini. Tocca Cupri che batte verso il lanciatore e permette il nono punto di Tedeschi. Marchini batte anch’egli valido ed entra così Astorri con il decimo punto e, per una assistenza mancata dal terza base, anche Chiapponi segna portando il risultato sull’undici a zero. Mantovani è il secondo out al piatto dell’inning ma Bertolini batte valido e troviamo così nuovamente le basi piene. Cupri in terza, Marchini in seconda e Bertolini, appunto, in prima. Nel box c’è ora il nostro, da due giorni non più rookie, Mulazzi che batte per la seconda volta in questo match ma stavolta purtroppo verso il lanciatore che rimanda al ricevitore per eliminare Cupri a casa.

Affrontiamo ora la seconda parte del terzo inning con Astorri nuovamente sul mound a rilevare Tedeschi. Molto rapidamente viene eliminato Magnani al volo dal terza base, poi Scarpignato batte sempre sul terza che assiste in prima e lo elimina. Il lead-off Malentacchi ottiene una base per ball mentre Feriani batte corto sul seconda base che tirando in prima chiude l’incontro.

Siamo terzi al torneo, abbiamo battuto un Grosseto che non assomigliava per niente a quello reattivo e combattivo che ci ha sconfitto la prima giornata. La stanchezza per loro l’ha fatta da padrona, sicuramente.

 

Ci salutiamo qui, i ragazzi si sono divertiti e questo è quel che conta. Un grazie a tutti, a manager e coach che si sono alternati, ai genitori, ad Antonella la dir-acc-leader, al sottoscritto - inviato disgraziato - che guardava di giorno e raccontava di notte, alla Franchigia che ci ha permesso tutto questo. Ah dimenticavo la cosa più importante … Un grazie di cuore a Dio per avere inventato il Baseball.

 

Domenica 12 luglio saremo in quel di Bollate per la chiusura del Campionato Nazionale che ci vede finalisti e dove dovremo affrontare la compagine casalinga al meglio dei 3 incontri. E l’impegno successivo sarà per il 28, 29 e 30 Agosto con il Torneo Maria Luigia in quel di Colorno (PR). Vi aspettiamo.

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