L'avversario era la Telemarket Rimini, capolista non per caso. Guidata dal ben noto Chris Catanoso, la squadra adriatica si è dimostrata forte fisicamente e tecnicamente, battagliera, esperta e con talenti di sicuro avvenire già nel roster IBL. Ma oggi aveva di fronte una compagine che attraversa un momento magico, con tanta voglia di ben figurare e capace di trovare forza e stimoli anche nei momenti di maggior difficoltà. Invece di rassegnarsi come accadeva ad inizio campionato, adesso la squadra tira fuori gli artigli e combatte fino alla fine mettendo in campo anima e corpo. Non manca nemmeno quel pizzico di buona sorte che non fa mai male, ma la fortuna aiuta gli audaci e di audaci la Cariparma di oggi è piena. Alle fine dell'opera sono arrivate altre due vittorie, molto diverse fra loro ma ambedue meritate. In gara 1, il gigantesco Loardi ha intrappolato le mazze avversarie che hanno finito per non raccapezzarcisi più fra cambi di velocità ed effetti imprevedibili. La disarmante tranquillità con cui ha lanciato il mancino in casacca Cariparma ha frastornato l'attacco ospite che ha collezionato solo 5 valide e subito qualcosa come 13 K. Gara 2 ha invece esaltato il carattere della squadra, abile e fortunata fin che si vuole ma che ci ha creduto fino all'ultimo lancio. In certi momenti della partita il tracollo sembrava dietro l'angolo e invece la squadra ha sempre trovato la forza di reagire. Ne è venuta fuori una partita forse tecnicamente modesta ma sicuramente esaltante per il continuo succedersi delle situazioni. Il Cariparma sembrava aver in mano la partita al terzo ma si è fatto superare con un inning disgraziato, ha riagguantato l'avversario che però si è subito riportato avanti, all'ultimo attacco ha conquistato il pareggio e ha vinto al primo inning supplementare. La battuta di Federico Bonghi rimarrà a lungo nella memoria di chi ieri pomeriggio ha avuto la fortuna di essere sugli spalti dell'Europeo: due out, due strike, bang, valida a destra ! Corsini vola a segnare il punto della vittoria fra l'entusiasmo dei compagni e dei tifosi. Che giornata ! Chi avrebbe mai immaginato che questa squadra inanellasse la serie più lunga del campionato, uguagliando il record del Nettuno ? Otto su otto, nove su dieci - una media record. Ma teniamo i piedi per terra e continuiamo a divertirci come abbiamo fatto finora vivendo alla giornata, partita dopo partita. Gli obiettivi non cambiano e quello che interessa rimane più la crescita dei ragazzi che non la posizione di classifica (però non si sta poi così male essere dalla metà in su ...). Domenica arriva il Grosseto e sarà davvero dura. Non abbiamo nulla da perdere, perché non provarci ?

Arrieta non si contraddice e affida gara 1 ai sapienti lanci di Niccolò Loardi, una garanzia. Il lead-off però batte valido e non c'eravamo abituati. Non sarà giornata ? Macché, è solo una casualità. Infatti il secondo battitore finisce K, il terzo va in scelta difesa e il quarto K pure lui. Si va in attacco a fronteggiare le cannonate di Brian Orizzi, schierato partente dal manager Chris Catanoso. Yomel Rivera lo tocca valido, arriva in seconda per palla mancata e conquista la terza con una rubata da manuale. Con un solo out, il punto sembra fatto ma la difesa tiene bene e si finisce con un nulla di fatto.

Seconda difesa di ordinaria amministrazione grazie ai 2 K iniziali. Splendida la reattività di Loardi sulla battuta che rimbalza lungo la linea sinistra del foul: presa a mano nuda e fucilata per l'out in prima. L'attacco Cariparma non va molto meglio anche se ha la buona sorte di mettere in base per ball il primo battitore. Lì arriva e lì resta.

Loardi apre con un K il terzo tentativo Rimini ma poi la parte alta del line-up comincia a macinare opportunità. La palla battuta da Riccardo Babini elude il tentativo di fly-out di tre giocatori del Parma ed è valida. Il successivo tentativo di rubata in seconda ha successo solo per una mancata presa sul perfetto rilancio di Andrea Corsini. Mattia Papini la mette lungo l'out di destra e Riccardo Babini conquista velocissimo casa base: Rimini in vantaggio, un out, corridore in prima e brutti clienti in arrivo nel box. La situazione si rasserena quando il gran tiro di Corsini frustra il tentativo di Papini di rubare la seconda base, un out che rende infruttuosa la valida di Cherubini ed innocuo l'errore che salva Orrizzi. Con i corridori agli angoli, la calma (apparentemente) olimpica di Loardi genera il K che chiude l'attacco Rimini senza altri danni. Il Cariparma vuole reagire ma i primi due battitori sono out. Il pitcher avversario si rilassa un attimo: manda in base per ball Loardi e colpisce per la seconda volta Cavallari, che poi dovrà uscire per l'infortunio. Nel box si presenta Andrea Corsini e la sua splendida battuta sul primo lancio naviga lunga fra gli esterni fino alla rete. La corsa è impetuosa e merita il fuoricampo interno con 3 RBI. Esaltante ! Il Cariparma passa avanti e il morale sale alle stelle.

La quarta difesa si apre con il solito aperitivo di 2 K ma questa volta non è ordinaria amministrazione. Basta un piccolo calo di tensione della difesa e le basi si riempiono per due basi ball e un errore. E' la grande occasione per la rimonta ma la presa di Yomel Rivera all'esterno destro è sicura e al Rimini non resta che rimpiangere la grande occasione sprecata. Al cambio campo, Catanoso manda sul monte Alessandro Biondi a rilevare Brian Orrizzi. Ben assecondato dalla difesa, la partenza del nuovo pitcher è ottima con 3 out con il solo intermezzo di una base per ball a Bottarelli.

Ci riprova il Rimini con la parte centrale del line-up. Loardi fa buona guardia e il primo battitore è K. Il grande swing con due strike a carico di Brian Orrizzi è invece vincente ed è un bel doppio. Il corridore ruba la terza nonostante la pronta difesa di Corsini ma non può proseguire bloccato dall'ennesimo K e da un'assistenza di Loardi in prima. Il Cariparma si presenta all'appuntamento del quinto attacco deciso ad incrementare il vantaggio. Loardi batte valido in anticipo ed il suo tentativo di rubare la seconda ha successo. Quando Corsini si presenta nel box, gli out sono già due: valida in campo opposto e Loardi arriva a casa base. La valida di Bonghi spinge Corsini in terza e la linea di Finetti completa l'opera. Altro punto e Cariparma avanti di quattro lunghezze. Bonghi è in terza ma l'inning finisce senza altre segnature.

Il sesto tentativo del Rimini si esaurisce in solo tre uomini con Loardi che propina i soliti 2 K iniziali e Rivera che non si fa sorprendere sulla palla alta. Al cambio campo, il Cariparma sembra dilagare quando Stefano Bottarelli batte un gran doppio a sinistra in situazione di zero out. Purtroppo due sfortunate battute in foul sono preda dei bravi difensori avversari.

Bisogna resistere ancora un inning al Rimini che si presenta con il lead-off ben deciso a vendere cara la pelle. La difesa fa buona guardia e Bottarelli prima, Rivera poi sono artefici dei primi 2 out. Arriva una base per ball ma Loardi completa la sua partita capolavoro con un esaltante K sul miglior battitore avversario. Il Cariparma ha vinto ! Loardi e Corsini sono stati i grandi protagonisti della partita ma tutta la squadra ha giocato su ottimi livelli, l'unica possibilità che avevamo per battere una delle squadre più forti del campionato.

La squadra si è schierata con Niccolò Loardi p, Andrea Corsini c, Enrico Zbogar 1b, Stefano Bottarelli 2b, Federico Bonghi 3b, Simone Finetti ss, Yomel Rivera (Nicolò Bambozzi) es, Pietro Gallusi ec, Nicholas Cavallari (Yomel Rivera) ed.

Gara 2 è affidata ai lanci di Zbogar, come prevedibile. La difesa è concentrata a dovere e chiude bene i primi 2 out. Cherubini batte un singolo ma un K chiude l'attacco riminese. Dall'altra parte, inizia Ricci Masotti. Gallusi ha la buona ventura di arrivare salvo in prima grazie ad una difesa approssimativa, con Rivera che si sacrifica per portarlo in posizione punto. Loardi batte a destra e per il veloce Gallusi è ordinaria amministrazione segnare il punto del vantaggio. Azione da manuale del baseball. Anche Corsini raggiunge la base ma non ci sono altre emozioni perché il bravo pitcher avversario chiude con 2 K.

Il Rimini reagisce subito con la valida di Di Fabio, seguito in base dal colpito Bugli. Una scelta difesa mal riuscita ha come conseguenza il pareggio e una situazione pericolosa con corridori in seconda e terza base a zero out. Zbogar mantiene i nervi saldi e la difesa è quella dei tempi migliori: una presa in foul di Loardi, un K e un'eliminazione per la via 43 lasciano a bocca asciutta l'attacco ospite. Si cambia campo e questa volta è Finetti ad approfittare di una distrazione difensiva per posizionarsi in base. Ruba abilmente la seconda e il tocco di Zbogar lo porta in terza. Una provvidenziale palla mancata ed è punto. Cariparma di nuovo in vantaggio.

Il terzo attacco Rimini si presenta con i temibili battitori 2-3-4 ma le assistenze di Bottarelli e Finetti con il fly-out dello stesso Finetti chiudono velocemente la ripresa. Il Cariparma invece dilaga approfittando di un calo del lanciatore avversario che, dopo un K, smarrisce il controllo e concede 3 basi per ball. Catanoso corre ai ripari e manda sul monte Filippo Ricchi. Nel box c'è Ingrosso che porta a casa il punto con una valida a destra e anche un secondo con la complicità della difesa. Con la lunga volata di Finetti i punti dell'inning diventano 3: 5-1 per Cariparma e la partita sembra in discesa.

Mai dire mai perché anche Zbogar si viene inspiegabilmente a trovare pure lui in una situazione di difficoltà nel controllo e concede la base per ball ai primi due battitori. La mira si aggiusta ma Ricchi lo centra spingendo a casa il punto. Un'altra base per ball e Arrieta manda nella mischia Michele Agrimonti che eredita una situazione pesante. Il secondo punto arriva per base obbligata ma subito dopo la battuta in scelta difesa elimina il corridore a casa base. Un K è gli out diventano due. Si spera sia finita ma un malaugurato errore di tiro su un'altra scelta difesa permette al Rimini di segnare i due punti del pareggio. Ma non è ancora chiusa perché Orrizzi dimostra tutte le sue qualità con un bel triplo che porta il Rimini avanti di due punti: 7-5. Il K risolutivo di Agrimonti limita i danni. Dopo una tale sberla il Cariparma potrebbe crollare, invece reagisce e pareggia. Apre le danze il bel doppio di Bottarelli, seguito in base per ball da Gallusi. Altro cambio sul monte del Rimini con Riccardo Babini a rilevare Ricchi. Il primo battitore è K ma la rimbalzante di Loardi induce la difesa in errore e Bottarelli arriva a punto. Il pareggio Parma è cosa fatta sull'intelligente volata di Corsini. A fine inning, un corridore rimane in terza ma la squadra è tornata in partita.

Non è d'accordo il Rimini che vuole vincere da squadra di rango quale è. Il quinto tentativo comincia con un out ma due basi per ball dischiudono possibilità interessanti. E' il momento di Simone Finetti. Un'altra base per ball e sono tre i corridori sulle basi quando la valida di Riccardo Babini conquista altri 2 punti per la sua squadra. Nessuno perde la calma e arrivano i 2 out che mancavano all'appello con un K e un'eliminazione per la via 43. Anche l'attacco Cariparma riesce a mettere Finetti e Bottarelli in base ma purtroppo il punto non arriva.

Bisogna tenere a secco il Rimini e l'operazione riesce, anche se con qualche patema. Orrizzi batte valido e Di Fabio si sacrifica per farlo avanzare in posizione punto. Una base per ball complica la situazione ma un K e una riuscita assistenza di Bonghi non lasciano scampo. Il Cariparma replica mettendo nel box i battitori 2-3-4 con serie possibilità di colpire con efficacia. Non succede nulla e tutto viene rimandato all'ultimo attacco.

Il Rimini si presenta aggressivo e Mattia Papini batte valido per poi suicidarsi in una trappola ottimamente concretizzata dalla difesa parmigiana. Due provvidenziali K messi a segno da Finetti mantengono aperte le speranze. Cambio campo per l'ultimo disperato assalto e Bonghi ha buon occhio per conquistare la base ball. Finetti si erge a protagonista con una terrificante legnata che vale tre basi e un punto. Ma non basta. Corridore in terza e due out. Nel box è splendido Bottarelli ad aspettare la palla giusta che vola verso l'esterno sinistro e spinge Finetti a conquistare il punto del tanto sospirato pareggio. Si va agli inning supplementari.

Per il Cariparma non comincia troppo bene per via della valida di Orrizzi. Corsini abbranca la difficile palla del primo out ma una base per ball porta un altro corridore in base. Grande K per il secondo out ma anche doppia rubata con i corridori in seconda e terza. Le basi si riempiono per un'altra base gratuita. Il momento è drammatico. Battuta sul lanciatore e grande sospiro di sollievo quando a Zbogar non sfugge la palla del terzo out. Scampato il pericolo, tocca al Cariparma provarci ma i primi due battitori affrontati dal nuovo pitcher Di Fabio sono messi fuori dalla difesa. Speranze ridotte al lumicino ma Corsini azzecca la battuta giusta ed è poi abile a rubare la seconda base. Nel box si presenta Bonghi. Due strike ma il lanciatore si prende troppa confidenza e la battuta vincente arriva puntuale per spingere Corsini a conquistare il punto decisivo. Grande gioia, doppia per aver battuto una squadra veramente forte.

La squadra in campo con Enrico Zbogar (Michele Agrimonti - Simone Finetti) p, Fabrizio Ingrosso c, Niccolò Loardi 1b, Stefano Bottarelli (Davide Reverberi - Flavio Palamidesi) 2b, Federico Bonghi 3b, Simone Finetti (Stefano Bottarelli) ss, Yomel Rivera es,  Pietro Gallusi ec, Andrea Corsini ed.

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