Il Parma ritorna a festeggiare una doppietta, risultato che mancava dalla seconda di ritorno contro il Rimini. Lo fa con una prestazione più diligente che esaltante, con il minimo sforzo e in modo quasi cinico nel mettere a massimo frutto le indecisioni della difesa avversaria. In gara 1, Loardi ha confermato il suo eccellente stato di forma lasciando a zero l'attacco di casa. La partita è vissuta sulla sfida a distanza fra due ottimi lanciatori e ha vinto la squadra che non ha fatto errori. In gara 2, si è rivisto Zbogar ad un buon livello di rendimento che ha ben controllato le mazze avversarie fin quando ne ha avuto la forza. La partita poteva chiudersi prima ma, come spesso è accaduto in questo campionato, la squadra ha una particolare vocazione a complicarsi la vita con il rischio di lasciarci le penne, e questa volta (come nella partita d'andata) ci è andata molto ma molto vicino. L'attacco è vissuto su fiammate piuttosto che sulla continuità e, buon per noi, che la difesa del Reggio è andata in affanno nei momenti decisivi, pur disputando complessivamente una buona partita.

Non abbiamo giocato benissimo ma teniamoci strette queste due vittorie nel derby che danno morale e serenità ai ragazzi per affrontare l'ultimo impegno casalingo contro il Godo. Il sorpasso del San Marino e della stessa Reggiana è riuscito e siamo quarti in classifica con media 500. Per una squadra giovane come la nostra è un ottimo piazzamento e possiamo migliorarlo ulteriormente domenica prossima. Due vittorie potranno significare il quarto posto matematico e una media oltre la metà. All'inizio, nessuno avrebbe osato sperare tanto e invece ... bravi ragazzi !

Gara 1 inizia in attacco e non male, perché Rivera conquista la base per ball su un Arcolà ancora alla ricerca della carburazione. Bottarelli si sacrifica e lo spinge in terza: un'ottima opportunità per il vantaggio. Ma una chiamata discutibile dell'arbitro fa fuori Loardi e la difesa chiude bene su Finetti. Si va in difesa e sul monte sale Mister K Loardi, pronto a migliorare il suo record. Il lead-off è fuori per l'assistenza di Bonghi e prelude ai 2 K che portano rapidamente al cambio campo.

Arcolà lancia in modo efficace e, con la difesa reattiva come deve, chiude il secondo attacco Parma in soli 3 uomini. Loardi, a modo suo - cioè capponeggiando a destra e a manca, fa uguale quando tocca a lui.

Al terzo tentativo il Parma passa. La difesa colleziona subito 2 out ma Rivera batte in campo interno e, con la sua velocità di corsa, arriva salvo in prima. Ruba le seconda e sfrutta al massimo l'indecisione difensiva sulla battuta in diamante di Bottarelli. Nessuna difficoltà invece per Loardi a spegnere in 3 battitori le speranze di rimonta reggiane.

L'equilibrio è rotto ma la partita si trascina abbastanza monotona, con lanciatori nettamente dominanti su battitori per nulla aggressivi. Il Parma si adegua con 3 fiacche battute facile preda della difesa. Loardi, da parte sua, piazza un paio di K e rimanda la squadra in attacco.

Un po' svogliato, il quinto attacco Parma riesce a mettere Rivera in base, autore di una valida all'esterno centro. Ma gli out sono 2 e il lanciatore è Arcolà: fine dei giochi. Che non si riaprono nella difesa di Loardi che liquida ancora in 3 uomini la reazione reggiana. Dopo 5 riprese nessun giocatore reggiano ha toccato il cuscino di prima base !

Il Parma sembra accontentarsi dello smilzo punticino conquistato e attacca al rallentatore. Dopo 2 out della difesa, Finetti arriva in base colpito ma il terzo out, ancora della difesa, lo toglie dal campo. Si cambia campo ed è per vedere un K di Loardi. Quando quasi si assapora il perfect-game, ecco che arriva la prima e unica valida del Reggio ad opera di De Pietri. Si riaprono le speranze di pareggio ma una scelta difesa ed un'astuta eliminazione di Zbogar che tocca il corridore fuori base, mettono fine senza dolori all'inning.

Comincia l'ultimo attacco Parma e suona il campanello d'allarme per il successivo ultimo attacco di casa: un punto sarebbe poca cosa da rimontare e non ci sarebbe possibilità di replica. Arcolà comincia ad accusare il caldo e la stanchezza ed è meno brillante che in altre occasioni della partita. Ingrosso raggiunge la base colpito e il bunt di Reverberi lo porta in posizione punto. Si capisce che il Parma vuole allungare. La difesa del Reggio dà una mano: due errori consecutivi portano a punto Ingrosso e Pizzarotti, un lancio pazzo lancia Gallusi verso il terzo punto dell'inning. Il vantaggio viene legittimato dalle valide postume di Bottarelli e Loardi che purtroppo non si trasformano in punti. Il Reggio spara le sue ultime cartucce ma la difesa è attenta e con 3 fly-out regala la vittoria ai parmigiani, meritata  per la sicurezza con cui la squadra ha giocato ma non esaltante. Come sempre Loardi sugli scudi con 7 riprese lanciate, 1 sola valida subita e 9 K (e fanno 118).

La squadra si è schierata con Niccolò Loardi p, Luca Reverberi c, Enrico Zbogar (Alessandro Pizzarotti) 1b, Stefano Bottarelli 2b, Federico Bonghi 3b, Simone Finetti ss, Yomel Rivera es, Pietro Gallusi ec, Nicholas Cavallari (Fabrizio Ingrosso - Davide Reverberi) ed.

Quando inizia gara 2, la temperatura è sahariana. Il Reggio ci oppone l'ostico Luca Riccò Panciroli, grande amico ma spesso giustiziere delle nostre mazze. Il K iniziale mette qualche apprensione, subito fugata dalla base per ball a Pizzarotti e dal gran doppio di Loardi. Il punto non entra ma, con un solo out, sembra questione di minuti. La difesa invece chiude bene con 2 fly-out ed è tutto rimandato. La batteria Parma è composta da Zbogar e Ingrosso. I primi lanci sono di qualità e le battute non vanno oltre il seconda base Davide Reverberi che assiste vincente per due volte. Una base ball rompe l'incantesimo ma un eccellente Bonghi fulmina il corridore in prima. Si cambia.

Secondo tentativo ed altra opportunità per il Parma. Due basi ball mettono Ingrosso e Massimo Pizzarotti sui cuscini. Si gioca con un solo out ma una presa dell'esterno e un K chiudono l'inning. Si riprende con un K di Zbogar che poi concede la base per ball. La difesa si conquista il secondo out per la via 63 e l'eccellente colto rubando sull'asse Ingrosso-Davide Reverberi spegne le velleità avversarie.

Sterile anche il terzo attacco con il solo Finetti che arriva in base per palla persa. La difesa gioca bene e non ci sono emozioni. Stessa storia dall'altra parte con Zbogar che lancia bene e la difesa che chiude ottimamente le tre toccate dei battitori reggiani. Dopo 3 inning completi, ancora 0-0 e una sola valida per il Parma.

Due errori della difesa di casa al quarto potrebbero rompere l'equilibrio ma così non è e l'attacco si chiude ancora una volta senza colpo ferire. Il Reggio invece graffia, inaspettatamente dopo i 2 K d'esordio di Zbogar. Gregorini incrocia benissimo ed è un triplo che diventa punto per un lancio pazzo. Il 3 K di Zbogar evita altri guai.

Punto nell'orgoglio, finalmente, il Parma si scuote. Primo out della difesa ma Alessandro Pizzarotti e Loardi battono valido di rapida sequenza. La valida di Finetti spinge a casa Pizzarotti per il punto del pareggio e una palla mancata regala il vantaggio a Loardi. Errore difensivo sul tocco di Bonghi e anche Finetti tocca il piatto. Panciroli è in evidente difficoltà fisica ma viene lasciato sul monte. Tra lanci pazzi e basi ball realizza un out, entra il punto di Bonghi e 2 uomini sono in diamante prima che il rilievo Fabrizio Perricone prenda in mano la situazione. Non riesce ad evitare i punti di Ingrosso e Bambozzi ma la difesa chiude per la via 43. Il Parma ha realizzato 6 punti e sembra avviarsi verso una facile vittoria. Bisogna però fare i conti con la Reggiana che gioca con un colpito in base e due out. Panciroli e Negri battono valido in stecca ed entra il punto di Fabio Perricone. Un'avventata quanto inutile assistenza per contrastare una rubata in seconda riporta sotto la Reggiana con un altro punto. Il K di Zbogar è provvidenziale per chiudere senza altri danni.

Il Parma parte bene al sesto tentativo con Alessandro Pizzarotti in base ball. Loardi batte valido ma Pizzarotti vuole troppo e si fa eliminare in terza. A vuoto gli altri due tentativi e l'attacco rimane a secco. Al cambio, Zbogar è ancora sul monte per il K di apertura. Gregorini va in base colpito ma è out in seconda sul doppio gioco che si innesca sul K a casa base. Nulla di fatto e i conti sono rimandati al settimo inning.

Ultimo attacco Parma con Bottarelli in seconda base e 2 out. Gallusi batte valido e manda Bottarelli in terza, viene fatto proseguire nella corsa ed è eliminato a casa. Peccato. Il Reggio non sembra in grado di sovvertire il risultato e l'ultima difesa si preannuncia tranquilla. Nulla di più falso. A sorpresa, è ancora Zbogar sul monte. Una valida e un errore difensivo mettono due uomini sulle basi e consigliano l'avvicendamento con Finetti. Due belle volate di sacrificio portano 2 punti al Reggio che adesso è a un solo punto dal pareggio. Con le basi vuote e due out, arrivano una valida e due basi ball per determinare una situazione drammatica. Aleggia il timore della sconfitta. Con 2 ball a carico, sale sul mound Bottarelli. Impassibile, si mette a lanciare come sa e la lunga battuta di Gregorini finisce dritta nel guanto di Gallusi. E' la vittoria, ma che ansia !!

La squadra in campo con Enrico Zbogar (Simone Finetti - Stefano Bottarelli) p, Fabrizio Ingrosso (Luca Reverberi) c, Niccolò Loardi (Enrico Zbogar) 1b, Davide Reverberi (Stefano Bottarelli - Simone Finetti) 2b, Federico Bonghi (Luca Reverberi - Fabrizio Ingrosso) 3b, Simone Finetti (Niccolò Loardi) ss, Yomel Rivera es,  Pietro Gallusi ec, Alessandro Pizzarotti ed, Massimo Pizzarotti (Nicolò Bambozzi) dh.

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