L'importante è essere ottimisti e positivi. Difficile pensare che si possa disputare una partita peggiore di quella vista oggi in Via Parigi, per cui attendiamo fiduciosi la risalita che prima o poi - inevitabilmente - verrà perché il fondo lo abbiamo già toccato. Una squadra svogliata e inguardabile, imbarazzante in qualche circostanza, a dispetto dei nomi di tutto rispetto che formano il roster. Poteva e doveva essere la partita dell'orgoglio per riscattare, contro una signora squadra, una stagione condotta ben al di sotto delle possibilità e delle aspettative che le pur tante attenuanti non possono mettere in secondo piano. Invece della miglior partita, abbiamo assistito alla peggiore, il che non fa che confermare la china discendente irrimediabilmente presa dalla squadra partita dopo partita. D'accordo che la gara era ininfluente per la nostra classifica, ma ci si aspettava uno spettacolo un po' più dignitoso. Ma d'altronde gli uomini non sono macchine e può succedere anche che la testa sia altrove rispetto all'impegno che si sta affrontando. Nessun dramma ma solo un pizzico di amarezza, sicuri che la squadra saprà fare tesoro di questa esperienza negativa e reagirà. Alla fine del campionato manca solo il recupero con il Sala Baganza ma nei molteplici fronti su cui è impegnata la società, le occasioni del riscatto non mancheranno !

E dire che la partita non era nemmeno iniziata male con il K sui primi due battitori dell'Oltre. Poi erano arrivati i primi due punti degli avversari con non poche responsabilità della difesa, poco reattiva su una battuta in campo interno. La situazione sembra cristallizzarsi con una seconda difesa esaurita in solo tre battitori, il peggio sembra passato. Si arriva invece ad un maledetto terzo inning in cui Zbogar smarrisce senza apparente ragione l'area dello strike e si innervosisce progressivamente senza che dal dug-out arrivi l'ordine del cambio. L'Oltre ne approfitta per mettere in carniere ben 9 punti, chiudendo di fatto la partita. Anche perché l'attacco Junior è a dir poco evanescente e in cinque inning solo un corridore arriva in terza base. Matteo Corsaro gestisce come può il ruolo di rilievo ma deve capitolare ancora un paio di volte. Solo al sesto, lo Junior ha un moto d'orgoglio realizzando 3 punti con la difesa complice. Troppo poco per addolcire un boccone così amaro ...

LE FORMAZIONI

OLTRETORRENTE "A": Alberto Zanacca (Jacopo Bettati) lan, Luca Reverberi ric, Jacopo Bettati (Mattia Campori) 1b, Paolo Cantoni (Fabrizio Ingrosso) 2b,  Emanuele Lori 3b, Pietro Caminati SS, Giovanni Mattioli ES, Rodrigo Fava EC, Davide Signorastri ED.

JUNIOR PARMA: Enrico Zbogar (Matteo Corsaro) lan, Francesco Masola ric, Niccolò Loardi 1b, Martino Cavazzini 2b, Davide Bazzana (Massimo Pesci) 3b, Mattia Bianchini SS, Massimo Pesci (Flavio Palamidesi) ES, Mirco Zambellan (Pietro Gallusi) EC, Pietro Gallusi (Luca Ammirati) ED, Alessandro Pizzarotti DH.