Una buona Reggiana ridimensiona le ambizioni della U21 Junior che perde per la terza volta di fila

26 maggio 2010

Piove sul bagnato. Che la squadra non attraversasse un felice momento di forma lo si sapeva già, che la lista degli infortunati e degli indisponibili fosse assai lunga era noto, ci mancava solo l'infortunio all'unico ricevitore di ruolo per ridurre ai minimi termini il roster e la competitività della squadra. Nove dovevano andare in campo e nove erano i giocatori: non è che il manager si sia dovuto scervellare più di tanto. Comunque una squadra decorosa in campo è scesa ma ha dovuto fare i conti con una Reggiana in grande crescita, tutt'altra squadra da quella che avevamo surclassato nella prima del gara d'andata. Forte di alcune individualità di rilievo, i cugini reggiani hanno dominato la partita dall'inizio alla fine opponendosi con abilità ai, seppur timidi, tentativi di rimonta avversari. Nelle file parmigiane, ad un monte a tratti svagato e con qualche problema di controllo, ha fatto da contraltare un line-up poco incisivo, capace di mettere a segno solo 5 valide in 7 inning. Su tutti, Davide Reverberi si è distinto per l'abnegazione con cui si è sacrificato nel ruolo inusuale di ricevitore e per un'altra prestazione positiva in attacco con un 2 su 3 (un doppio). La squadra per altro ha dimostrato scarso mordente e si è sciolta ben presto sotto le bordate reggiane. Il morale è sotto i tacchi e arriva al momento giusto il turno di riposo di mercoledì prossimo. C'è così il tempo di riordinare le idee, recuperare qualche infortunato e prepararsi per un finale di campionato che sia degno dell'indubbio valore della squadra. Il passaggio alle fasi finali sembra ormai un miraggio ma è d'obbligo provarci e l'unico modo per farlo è una striscia vittoriosa da qui alla fine.

 

Si gioca al campo Massera di via Parigi per cui tocca a Zambelloni aprire la partita. Con un prepotente KKK inframmezzato da una base per ball manda velocemente la squadra in attacco. Non va molto meglio per i nostri colori perché anche il pitcher reggiano Luca Ferri è in buona serata e gli basta affrontare 3 battitori (2 K) per chiudere l'inning.

Cambio campo ma stessa musica, o quasi. Zambelloni piazza 2 K e, con l'assistenza di Bianchini, liquida la pratica lasciando in base il corridore che l'aveva conquistata per ball. Ferri non è da meno e sono ancora solo 3 gli uomini che si presentano nel box in questo secondo attacco.

L'equilibrio si rompe al terzo tentativo reggiano, complice una difesa svagata e approssimativa. Dopo il primo out per la via 13, una debole battuta in campo interno mal controllata porta il battitore in base e consente alla Reggiana di continuare un attacco che invece si sarebbe chiuso con il successivo out, ancora per la via 13. Espinoza tocca valido in campo interno e la Reggiana passa a condurre. Cade la palla all'esterno sulla lunga battuta di Gregorini e i punti diventano due. Il gran doppio di Luca Riccò Panciroli completa l'opera: Reggiana avanti 3-0 con 2 valide ma senza punti sul lanciatore. Lo Junior accusa il colpo e il successivo tentativo d'attacco sortisce solo una base per ball.

Suona la carica Zambelloni con 3 K da urlo e ridà coraggio ai suoi. Forse Ferri comincia a risentire della fatica ma sta di fatto che subisce la prima valida ad opera di Pizzarotti. Tutto sembra esaurirsi con le due successive giocate vincenti della difesa ma Cavazzini la mette lunga e spinge il corridore al punto. Bis di Davide Reverberi con un bel doppio e ancora un punto. La situazione sembra favorevole per il pareggio dopo che anche Zbogar va in base, colpito. Il manager Abreu corre ai ripari e mette sul monte Luca Riccò Panciroli che risolve la critica situazione con un K. Ma lo Junior c'è, sotto 2-3 ma c'è.

Il quinto attacco reggiano sembra spegnersi dopo i primi 2 out ma le battute valide di Espinoza e Gregorini riaprono i giochi. Purtroppo per i nostri colori nel box c'è un Luca Riccò Panciroli in giornata di grande ispirazione che con un altro gran doppio al centro ripristina le distanze:5-2 Reggio. E' lo stesso Riccò Panciroli che, ritornato il gran lanciatore che conosciamo, si occupa di tenere a distanza i parmigiani con 3 K.

Scende Andrea Zambelloni, protagonista di una gara più che dignitosa (8 K, 2 BB, 5 BV, 5 R, 2 ER), sale Enrico Zbogar. A disagio nel ruolo di rilievo e ancora freddo, mette subito 2 corridori in base prima del K del primo out e della valida in campo interno di Ferri. A metà tra palle mancate e lanci pazzi, entrano 2 punti senza colpo ferire. Un terzo punto entra sulla battuta di Espinoza ed un altro ancora su un lancio mal controllato. Provvidenziale il K su Gregorini che mette fine ad un inning disastroso ma ormai la partita è segnata. Il doppio di Pesci e la valida di Reverberi portano al punto ma è troppo poco per sperare nella rimonta in extremis.

Zbogar riesce a tenere a secco l'attacco avversario e chiude la sua prestazione con un K (3 K, 3 BB, 1 BV, 4 R, 4 ER). Poche le speranze residue da spendere nel settimo ed ultimo attacco. La Reggiana manda sul monte Francesco Arcolà. La difesa dà una mano a mettere in base Palamidesi ma i successivi 3 compagni non cavano un ragno dal buco. Vince meritatamente la Reggiana e allo Junior non resta che meditare sulla propria prestazione, in un angolino di campo, insieme al manager Bertoni. Il riscatto è sicuro, già dalla prossima partita.

 

REGGIANA

0 0 3 0 2 4 0

9

JUNIOR PARMA

0 0 0 2 0 1 0

3

 

LE FORMAZIONI

REGGIANA: Luca Ferri (Luca Riccò Panciroli - Francesco Arcolà) lan, Matteo Busi ric, Luis Amparo 1b, Luca Riccò Panciroli (Luca Ferri) 2b,  Luca Gregorini 3b, Andrea Negri SS, Fabrizio Perricone ES, Ruben Espinoza EC, Andrea Cerioli (Fabio Riccò Panciroli - Niccolò Burani) ED.

JUNIOR PARMA: Andrea Zambelloni (Enrico Zbogar) lan, Davide Reverberi ric, Enrico Zbogar (Andrea Zambelloni) 1b, Martino Cavazzini 2b, Davide Bazzana 3b, Mattia Bianchini SS, Alessandro Pizzarotti ES, Massimo Pesci EC, Flavio Palamidesi ED.

GALLERIA FOTOGRAFICA