Continua il programma del Comitato Tecnico di Franchigia con la seconda sessione residente dell'Academy Camp, come sempre ospitato nelle strutture messe gentilmente a disposizione dal Colorno Baseball. L'iniziativa, promossa dalla Franchigia e riservata a soli atleti invitati, ha visto la partecipazione di 17 giocatori:

Il Camp si è sviluppato sotto la direzione di Giulio Montanini, assistito da Ricardo Arrieta e Glauco Salsi. Come istruttori sono intervenuti anche i giocatori del Cariparma IBL1 Riccardo Bertagnon e Alex Sambucci. Gli atleti hanno partecipato a 4 intense sedute di allenamento a cui ha fatto seguito la partecipazione al Torneo di Sala Baganza per la categoria cadetti.

Il Torneo di Sala rimane uno degli appuntamenti più importanti del panorama nazionale e non. Il Parma Baseball ha vinto le edizioni 2008 e 2009, conquistando il secondo posto nel 2010. Purtroppo quest'anno il piazzamento non è stato corrispondente al valore espresso dalla squadra ma il campo dice sempre la verità e se siamo arrivati noni era perché noni eravamo. Non bisogna però sottacere che la squadra ha giocato alla pari contro tutte le avversarie e spesso ha perso per episodi. Non a caso le statistiche ufficiali presentano una media PGL pari a quello della squadra vincitrice e una media battuta di squadra solo leggermente inferiore. La differenza l'hanno fatto spesso gli errori che, in un annata storta come questa, si pagano sempre a caro prezzo. Lo scopo della nostra partecipazione non era e non è stato solo in funzione del risultato, per quanto vincere piaccia a tutti. Il Torneo è il coronamento dell'esperienza del Camp ed in questa ottica il risultato è più che positivo. I ragazzi hanno lavorato duro e con grande applicazione. Se, tornando nelle loro società, si sentiranno anche solo un grammo migliori di quando hanno iniziato questa avventura, il nostro obiettivo è raggiunto al 100%.

QUALIFICAZIONI

Levataccia (ma ormai siamo abituati perché tutti gli anni è così) per essere puntuali alla gara di esordio contro il KSB Wroclaw. Sono le 8.00 quando inizia la partita e la Franchigia Parma passa subito in vantaggio. I polacchi hanno una buona opportunità al secondo inning ma non sfruttano le basi piene e subiscono il K decisivo senza aver segnato. La Franchigia dilaga senza trovare opposizione ma la prestazione è quella che è, non agevolata da un avversario volonteroso ma dalla tecnica grezza.

La seconda partita della giornata è contro il Crocetta, sfida assai sentita da entrambe le parti per la rivalità sportiva che trova origine nella finale della scorsa edizione, sfavorevole al Parma. Inizio interlocutorio e poi il Parma trova il bandolo della matassa realizzando 4 punti al secondo attacco con Pizzolini protagonista per un gran triplo. L'orgoglio del Crocetta è noto e si dimostra tutto nella replica. A suon di valide, l'attacco si scatena e realizza il massimo dei 6 punti ribaltando la situazione. Il punteggio si blocca ma la partita rimane bellissima e aperta. All'ultimo attacco, la Franchigia ha la grande opportunità di riportarsi avanti con due corridori in base e zero out. Il manager del Crocetta corre ai ripari cambiando il lanciatore e il Parma rimane a bocca asciutta.

Dopo la sconfitta subita, è necessario vincere contro il Cuprabaseball ma non è impresa facile. I marchigiani partono subito forte e al secondo inning sono già sopra di 4 punti che un buon monte di lancio difende con efficacia. La Franchigia ci prova ma una sola valida (triplo di Spada al quinto) non può bastare per la rimonta. Arriva solo il punto della bandiera e la conferma di una sconfitta subita senza essere mai veramente in partita.

Per sperare in un buon piazzamento non resta che vincere le ultime due gare ma lo Junior Grosseto non è d'accordo. La Franchigia si porta avanti con il punto di Burato in apertura ma i toscani si portano in vantaggio con un punto al secondo e la replica al terzo mentre i parmigiani portano il corridore in terza senza riuscire a farlo segnare. Al quarto e ultimo attacco il Grosseto sfonda con il Parma che segna un solo punto all'ultimo attacco. Il sogno di una finale importante è definitivamente tramontato.

L'ultima partita delle qualificazioni è contro il Poviglio, già semifinalista. La matematica ha già dato i suoi verdetti ma è partita vera. La Franchigia Parma cerca una vittoria di prestigio, il Poviglio difende la sua imbattibilità. I parmigiani dominano decisamente il campo e i reggiani non sembrano mai in grado di replicare. Di certo pensano alla semifinale del giorno dopo ma il Parma ha disputato una buona gara. Ritornano il sorriso e la vittoria.

FINALE

Il cattivo piazzamento nel girone ha come conseguenza anche un'altra levataccia, ben ci sta !

Gli avversari sono i belgi del Namur e la differenza dei valori in campo è palese. Una sola valida e nessun punto per i belgi, tante valide (fuoricampo interno di Spada) e tanti punti per gli italiani in una partita senza storia. Forse meritavamo qualcosina di più ma così è.