La prima è della U21 Junior. Una grande difesa mette il sigillo sulla vittoria contro il Nettuno

15 ottobre 2011

La solita U21 Junior di questa stagione, granitica in difesa e opportunista in attacco, ha avuto ragione del Nettuno nella prima gara della serie di finale che assegnerà lo scudetto di categoria 2011. In una partita equilibrata e sempre aperta, la differenza l'hanno fatta le difese: perfetta quella parmigiana, macchiata da tre errori pagati a caro prezzo quella tirrenica. Merito anche dell'attacco di casa che l'ha tenuta in costante pressione toccando con buona sistematicità il partente Andreozzi, senza mai subire K. Vero che le valide sono state solamente 5 in tutta la partita ma la voglia di battere era evidente in ogni uomo che entrava nel box. Grandi prove per i lanciatori con Andrea Zambelloni che si conferma in uno splendido periodo di forma dominando per 7 riprese un attacco tradizionalmente aggressivo a cui ha concesso solo due valide e un punto,

contro i 6 K realizzati. Sicura la chiusura di Zbogar che si riscopre in questa post-season closer affidabile.

Il primo mattoncino è stato messo. Tra una settimana, il verdetto. E a Nettuno sarà dura, durissima. Il Nettuno non è certo squadra che si rassegna e sicuramente entrerà in campo con una grande voglia di riscatto. Se però lo Junior saprà confermarsi sui livelli attuali e mantenere la lucidità negli inevitabili momenti critici, un risultato positivo (ed esaltante) è sicuramente nelle possibilità della squadra. C'è ancora da fare un ultimo sforzo in questa lunghissima stagione. Crediamoci !!

Per lo Junior parte, come prevedibile, Andrea Zambelloni. I primi lanci per assestare la mira valgono la base ball per il lead-off Camusi, subito out per il doppio gioco difensivo sulla battuta di Sellaroli. Il pop di Trinci è preda di Giannetti e si cambia campo. Andreozzi è pitcher di razza e concede solo 3 presenze nel box, ben assistito dalla difesa con un fly-out a destra su Bianchini e due assistenze vincenti del terza base.

Seconda difesa con Simone che tocca lungo ma con Pesci che fa buona guardia. Zambelloni conferma di essere in giornata di vena e chiude con 2 K. Giannetti apre l'attacco Junior e si posiziona in prima con una battuta in campo interno che il terza base non riesce a contenere. Maestri lo segue in base per ball e il tocco di Pizzarotti spinge i corridori in seconda e terza base. Le speranze del punto sono tutte nella mazza di Palamidesi che batte una velenosa in diamante mettendo in difficoltà la difesa che sbaglia l'assistenza: Giannetti e Maestri sono a punto. Lo Junior è in vantaggio.

Inizia ad handicap la terza difesa con Caronti in base per ball, ma per poco. Da applausi l'assistenza di Maestri sul tentativo di rubata e il corridore è out. Un K mette le cose per il verso giusto ma arriva una seconda base per ball. Tranquilli: altro K e si va in attacco. Arriva la seconda valida Junior con Bianchini che buca la difesa al centro. Pasticcio difensivo sulla battuta di Mantovani e la splendida cavalcata con tuffo finale di Bianchini porta al terzo punto. Peccato che Mantovani voglia troppo e finisce out nel tentativo di raggiungere la terza base. Corsaro va in base ball ma non riesce a proseguire oltre la seconda.

Non sfonda il Nettuno nemmeno al quarto tentativo: qualche recriminazione sull'out in prima chiamato a Sellaroli ma poi un K e un'assistenza di Giannetti chiudono la pratica. Lo Junior ne approfitta per fare un altro passetto in avanti. Maestri è salvo dopo una gran corsa sul perfetto bunt a sorpresa ma finisce vittima di una scelta difesa sulla battuta di Pizzarotti. Grande gioco sulle basi di Pizzarotti con rubata di seconda e terza, fino al punto per una superficialità della difesa: 4-0 e ritorna l'ora di Zambelloni.

Il Nettuno non è certo domato e si presenta con la valida di D'Angelo, seguita a ruota da quella di Tamburrini. La battuta di Caronti porta all'out del battitore ma spinge i corridori in seconda e terza base. Taschini tocca in diamante e conquista il punto di Flavio Andreozzi, pinch-runner per D'Angelo. Spegne gli ardori e le speranze ospiti Zambelloni con un K. La replica Junior comincia bene con Bianchini in base con una battuta interna. Mantovani si sacrifica per portare avanti il compagno che però arriva lungo in terza e viene eliminato. L'inning finisce con Corsaro in base e qualche rammarico.

Il sesto attacco del Nettuno ricomincia dal primo del line-up ma si esaurisce in sole 3 presenze nel box per la reattività della difesa. Non ha miglior sorte l'attacco Junior che subisce la medesima sorte. Ritorna in attacco il Nettuno e ancora 3 out su 3 battitori contro una difesa attentissima. E' il settimo inning e l'ora per Valerio Simone di sostituire l'ottimo Andreozzi. Dopo i primi 2 out, un attimo di flessione permette a Bianchini e Mantovani di conquistare la base per ball. Corsaro cava dal cappello una valida a destra e la velocità di Bianchini è il quinto punto Junior.

Anche per Zambelloni è l'ora del cambio ed entra Zbogar con l'imperativo di conservare il vantaggio acquisito. Giannetti assiste bene per il primo out ma arriva una base per ball, subito compensata da un K. Pizzarotti chiude bene la battuta di Camusi e si cambia campo con Simone che non ha difficoltà a sbarazzarsi dell'attacco Junior in sole 3 presenze nel box.

Ultimo e decisivo inning con il punteggio ancora aperto. Conoscendo il Nettuno, c'è poco da stare tranquilli nonostante i 4 punti di vantaggio. Sicura presa di Palamidesi sulla battuta lunga di Sellaroli ed è il primo out. Assistenza di Corsaro e gli out diventano due. Simone si porta sul conto pieno e conquista la base sulla curva che non entra. Tocca a Flavio Andreozzi: battuta in diamante e fulminante assistenza ancora di Corsaro per il terzo out e la vittoria. Gara 1 è finita fra grandi abbracci dei giocatori e l'entusiasmo del folto pubblico presente. La battaglia è vinta, la guerra non ancora. Alla prossima emozionante puntata.

 

NETTUNO ELITE

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0

0

0

1

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0

0

1

JUNIOR PARMA

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2

1

1

0

0

1

0

R

5

 

LE FORMAZIONI

JUNIOR PARMA: Andrea Zambelloni (Enrico Zbogar) lan, Lorenzo Maestri ric, Alessandro Pizzarotti 1b, Stefano Giannetti 2b, Matteo Corsaro 3b, Mattia Bianchini SS, Flavio Palamidesi ES, Massimo Pesci EC, Pietro Mantovani ED, Federico Bonghi DH.

NETTUNO ELITE: Milvio Andreozzi (Valerio Simone) lan, Mario Trinci ric, Giorgio Tamburrini 1b, Lorenzo Caronti 2b, Giovanni D'Angelo (Leonardo Colagrossi) 3b, Luca Camusi SS, Matteo D'Auria ES, Giuseppe Sellaroli EC, Paolo Taschini (Flavio Andreozzi) ED, Valerio Simone DH.

GALLERIA FOTOGRAFICA

da www.juniorparmabc.it

 

SENSO UNICO

 

Gara 1 della serie di finale nazionale per il campionato Under 21 è stata una partita assolutamente a senso unico. Lo Junior Parma ha dominato dall'inizio alla fine, non concedendo nulla agli avversari. Il partente parmigiano Andrea Zambelloni, lanciatore mancino dalla palla pesante e dotata di movimento, non ha lasciato che briciole all'attacco tirrenico, concedendo solo 2 valide in sette riprese di lavoro. Il suo rilievo, Enrico Zbogar, destro, ha utilizzato al meglio la sua arma migliore: la fastball, chiudendo le due riprese finali senza subire punti. Gli strike-out sono stati parecchi e di conseguenza la difesa non è stata impegnata eccessivamente, ma quando è accaduto i giochi sono stati eseguiti senza patemi. Mi sono parse strane alcune posizioni in campo, perché molti dei giocatori impegnati nella finale, sono anche titolari nella squadra di IBL2 ed in alcuni casi, impegnati anche con la IBL1. E' il caso di Stefano Giannetti, che rimbalza fra la prima e la terza base nelle serie seniores, mentre oggi era schierato in seconda base. Lo stesso discorso si può fare per Matteo Corsaro, oggi a presidiare il cuscino di terza. In prima base Alessandro Pizzarotti, che sono solito vedere in esterno sinistro, mentre Massimo Pesci, stabilmente all'esterno destro, con apparizioni a sinistra, oggi curava l'orto all'esterno centro. A sinistra Flavio Palamidesi, a destra Pietro Mantovani ed a ricevere Lorenzo Maestri completavano lo schieramento. Anche in attacco tutti quanti si sono dati da fare, mettendo a tabellino 5 punti, frutto di buoni contatti, anche se le battute più lunghe sono finite quasi tutte nel guanto degli esterni tirrenici. Così gara 1 è archiviata e ora dobbiamo solo aspettare il verdetto finale dalle prossime gare che si giocheranno allo Steno Borghese di Nettuno, sabato prossimo. Una nota importante è la presenza di pubblico al Quadrifoglio: non so quanti fossero gli spettatori, ma erano molti, anche più di quelli presenti in certe partite di IBL1. Questo fatto dimostra una teoria diffusa fra parecchi addetti ai lavori: il pubblico si interessa ed entusiasma per i giocatori che conosce, per i ragazzi di casa, molto più di quanto non faccia per professionisti che da un anno con l'altro si ritrovano sempre in squadre diverse. Il successo di pubblico del Cariparma in IBL1, se confrontato con le presenze negli altri campi, si spiega solo così. La strada è questa, far crescere i ragazzi di casa e coinvolgere il pubblico locale con l'emozione, non con la pretesa di un livello di gioco elevato, che non interessa, se non supportato dalla conoscenza, magari personale, dei giocatori.

 

da www.sangiacomonettunobaseball.com

 

Nettuno Baseball ancora a secco!

 

Nella finale del campionato italiano Under 21, in gara 1, sono scese in campo le formazioni del Nettuno Elite e dello Junior Parma. Purtroppo abbiamo dovuto registrare un’altra sconfitta per i colori nettunesi, infatti lo Junior si è imposto 5-1, in una gara, che come raccontano le cronache, è stata a senso unico in favore dei parmensi. Continua così il momento negativo delle squadre tirreniche dell’Elite, che sono arrivate tutte in finale, ma che fino a questo momento non sono riuscite a conquistare nessun titolo; l’ultima speranza è legata alla gara di ritorno di questa categoria che si disputerà sabato 22 Ottobre alle 16.00 allo stadio “Steno Borghese”, con i nettunesi che tenteranno di pareggiare i conti e andare a giocarsi tutto nella terza e decisiva sfida. Incrociamo le dita, sperando di sfatare questo trend negativo che nel 2011 sta perseguitando il baseball nettunese.

 

di Roberto Minnocci