I Lions Nettuno non riescono nell'impresa e la Franchigia Cadetti vince il Torneo di Godo

17 luglio 2011

Due squadre giovani ma agguerrite si sono giocate la finale del Torneo Cadetti di Godo. Ha prevalso la Franchigia Parma grazie ad un monte di lancio dominante ed alla fantastica battuta del giocatore più giovane in campo, Gian Marco Cannata, classe 1998, scuola Oltretorrente. Il suo triplo a basi piene e il successivo punto personale hanno spalancato le porte alla vittoria finale che la difesa ha poi egregiamente legittimato contenendo la pressione degli avversari. La squadra ha dato l'impressione di aver dato per chiusa la partita un po' troppo presto e si è limitata a contenere (per fortuna, efficacemente) i tentativi avversari. Bene la vittoria, un po' meno bene l'atteggiamento.

 

Dopo che i Goti hanno conquistato il terzo posto battendo 7-2 l'Imola, si schierano in campo le due finaliste con un clima torrido. Il sorteggio ci designa squadra ospite e si comincia in attacco ... male, con due out. Poi le valide di Spada e Diana si sommano alla base ball concessa a Deotto per riempire le basi. Fa buona guardia l'esterno centro e l'occasione sfuma. Cambio campo e Spada si conferma lanciatore di rango. La linea del lead-off è preda di Bertolini e i 2 K successivi riportano il Parma in attacco. La voglia di vincere è tanta e il Parma parte subito aggressivo. Valide di Tanara e Bertolini, base ball per Silingardi: basi piene e nel box Cannata. La corazzata tascabile parmigiana spara una fantastica battuta dietro gli esterni per 3 RBI ed  sua volta segna su lancio pazzo. Ma potrebbe non essere finita perché le basi si riempiono ancora ma purtroppo non entrano i punti del KO. Lo scampato pericolo dà vigore all'attacco nettunese che parte con una valida e raddoppia la presenza in base con un colpito. Il fulmineo tiro di Deotto per Diana contrasta efficacemente il tentativo di rubare la terza e il doppio gioco Burani-Bertolini-Tanara sventa il pericolo di rimonta. Il Parma pensa di aver chiuso la partita e l'aggressività in battuta svanisce davanti al bravo rilievo nettunese. Nei 3 tentativi che mancano alla fine solo due battitori raggiungono la base ma solo per ball. A tutto supplisce un difesa assai efficace con Spada che subisce una valida al quarto ma gestisce due inning in sole 7 presenze nel box. Chiude bene Burani, seppure con qualche batticuore per i due corridori sulle basi. Vince il Parma ma i Lions sono stati degni avversari.

 

FRANCHIGIA PARMA

0

4

0

0

0

4

LIONS NETTUNO

0

0

0

0

0

0

 

Oltre al prestigioso trofeo conquistato dalla Franchigia, Matteo Spada è stato dichiarato miglior lanciatore con 0 punti concessi. A Giulio Montanini, l'assessore allo sport del Comune di Russi ha consegnato una riconoscimento per la prestigiosa carriera.

 

CLASSIFICA FINALE

 

squadra piazzamento
FRANCHIGIA PARMA 1° POSTO
LIONS NETTUNO 2° POSTO
GOTI 3° POSTO
REDSKINS IMOLA 4° POSTO
JUNIOR NETTUNO 5° POSTO

 

PREMI INDIVIDUALI

 

squadra piazzamento
miglior lanciatore MATTEO SPADA (Parma)
miglior battitore FEDERICO GIORDANI (Lions)
MVP EDOARDO COVERI (Goti)

 

GALLERIA FOTOGRAFICA

 

da www.lionsnettuno.com

 

Torneo di Godo, l'Elite si arrende in finale al Parma

 

Il Nettuno Elite si è arreso allo Junior Parma nella finale del torneo, categoria cadetti, “Casadio” di Godo. La formazione emiliana ha battuto 4-0 la squadra guidata da Alfonso Gualtieri in una finale molto bella. Assoluto protagonista è stato il lanciatore dello Junior Parma Spada, intoccabile per tutto il torneo, e vincente della finale. Il Nettuno Elite ha disputato comunque una grande finale mettendo in mostra tutto il suo valore, ha strappato applausi, anche agli avversari, una spettacolare presa di Andrea Sellaroli. Il secondo posto conquistato dai giovani nettunesi ha ancora più valore se si considera che tutto il roster dell’Elite aveva l’età della categoria allievi, con solo due eccezioni. Nello Junior Parma giocavano invece tutti prospetti del 95’ e 96’. I premi individuali sono andati a Spada come miglior lanciatore del torneo, senza subire punti e Federico Giordani dell’Elite come miglior battitore con 600 di media battuta ed un favoloso fuoricampo. La prodezza del giovane slugger del Nettuno Elite è stato il gesto tecnico più bello dei tre giorni di torneo a Godo. Un ragazzo di quattordici anni che ha spedito la palla oltre la recinzione in un campo dell’Italian Baseball league. Al terzo posto della classifica finale i padroni di casa del Godo, quarto per l’Imola e ultimo posto per lo Junior Nettuno. Soddisfatto Alfonso Gualtieri di questa prima uscita estiva del suo gruppo: ”Abbiamo disputato un ottimo torneo, avevamo contro tutte formazioni più grandi di noi di età. Siamo andati in finale e siamo stati sconfitti da una grandissima squadra come i cadetti del Parma – ha detto Gualtieri – di più era oggettivamente difficile da fare, soprattutto contro un lanciatore del valore di Spada che è uno dei prospetti più forti della franchigia del Parma. Consideriamo anche che noi eravamo privi dei nostri nazionali Cestarelli e Ciarla, direi che abbiamo fatto il massimo, mettendo in mostra anche i nostri talenti. Il fuoricampo di Giordani è stato qualcosa di eccezionale”. Questa settimana si riparte, destinazione Torre Pedrera per un torneo categoria allievi, il Nettuno Elite si trasferirà mercoledì sulla riviera romagnola per questo secondo torneo estivo. Poi dal 29 al 31 luglio di nuovo a Ravenna per il Torneo degli Alligatori categoria allievi.

Giovanni Colantuono

18 luglio 2011