In un torrido clima ferragostano, la Franchigia Parma vince e convince al Torneo Città del Palladio. Con un roster di soli 13 atleti che giocavano insieme praticamente per la prima volta, la squadra ha saputo tener testa a tutte le avversarie e finire la competizione senza sconfitte. La Franchigia ha messo in campo qualità tecniche e grandi motivazioni, una gran voglia di vincere che le ha permesso di superare i momenti difficili e primeggiare anche contro avversarie di rango battendosi senza lesinare energie. Una grande prestazione ed una meritata vittoria. Nel corso delle premiazioni, uno speciale riconoscimento è stato attribuito dall'Organizzazione a Giulio Montanini per la prestigiosa carriera e ad Alessandro Siniscalchi come miglior giocatore.

Questi gli atleti selezionati che hanno preso parte alla manifestazione:

Prima partita contro la squadra che si presenta come la più temibile concorrente per la vittoria finale. In effetti la Selezione Veneto si dimostra una signora squadra e, dopo lo svantaggio iniziale per il punto segnato da Siniscalchi sulla battuta di Riccò, riesce a rimontare e a portarsi sul 4-1 a fine quarto. Il Parma porta il corridore in terza base in ognuno dei primi 4 inning ma non trova il colpo per concretizzare. Sul secondo rilievo finalmente l'attacco diventa efficace. Le valide di Siniscalchi, Coveri (doppio), Riccò, e Burani, con il supporto di ben 4 basi ball concesse dal pitcher avversario, fanno bottino pieno e concretizzano il sorpasso da difendere ancora per un inning. La Selezione Veneto parte forte e Guarda batte valido per poi finire out sul tentativo di rubata. I doppi di Brunati e Dal Prà fruttano un punto e un corridore in posizione pericolosa. Burani però è solido e conquista il secondo out con un K. Una battuta facile preda del prima base spegne le speranze degli avversari che devono subire una sconfitta non del tutto meritata. Il Parma ha avuto dalla sua la buona sorte ma si è dimostrata squadra competitiva, poco continua in attacco ma solida in difesa.

LA FORMAZIONE: Niccolò Burani (Michele Bramini) lan, Alessandro Siniscalchi ric, Michele Bramini (Fabio Riccò Panciroli) 1b, Yormi Rivera (Elia Gugole) 2b, Edoardo Coveri 3b, Fabio Riccò Panciroli (Niccolò Burani) SS, Giovanni Alloisio (Bilel Saafi ph - Davide Casalini) ES, Pietro Mantovani EC, Alessandro Diana ED.

Tocca ai toscani del Cosmos, compagine che si dimostra assai più agguerrita di quella che ha pareggiato col Palladio in mattinata. I primi 2 inning lanciati da Gugole sono perfetti e gli avversari restano a secco. La partenza del Parma è esplosiva con il fuoricampo interno del lead-off Burani (4/4 in questa partita). Al raddoppio ci pensa Bramini, spinto a casa base dalla valida di Mantovani. Un 2-0 che rimane tale ancora per un inning. La terza difesa Parma comincia bene con l'out per la via 13 del primo battitore ma due valide e una base per ball portano ad una situazione di basi piene. Ancora una base ball: punto automatico e cambio del lanciatore. Sale sul monte Coveri. Esordisce con un K ma deve subire la valida al centro di Sinforici che vale 3 punti ed il sorpasso. Arriva un altro K per il cambio campo. Burani batte valido e arriva in terza con la rubata, non trovando però collaborazione nei compagni. Coveri esce indenne dalla quarta difesa e adesso tocca al Parma replicare. Il partente avversario accusa la fatica e riempie le basi con un colpito e due basi ball. Entra il rilievo ma un lancio pazzo e il doppio di Coveri hanno come conseguenza i 3 punti che riportano avanti Parma. Ancora una valida dell'ispirato Burani e i punti dell'inning diventano 4. Al quinto tentativo, il Cosmos riesce ad accorciare le distanze e porta in seconda il corridore del pareggio potenziale. Sale in pedana Thomas Mulazzi e chiude con un K, quasi fosse un veterano. Non ci sono più possibilità di recupero per i toscani ma si deve chiudere l'inning per regolamento. Solo per la statistica, il Parma realizza altri 2 punti con Mantovani (valida) a punto sulla battuta di Alloisio e con Diana (doppio) che arriva a casa base sul doppio di Burani. Doppia vittoria nella prima giornata e la speranza di finale è più che concreta.

LA FORMAZIONE: Elia Gugole (Edoardo Coveri - Thomas Mulazzi) lan, Alessandro Siniscalchi ric, Fabio Riccò Panciroli 1b, Giovanni Alloisio (Elia Gugole - Edoardo Coveri) 2b, Alessandro Diana (Elia Gugole) 3b, Niccolò Burani SS, Davide Casalini (Giovanni Alloisio - Alessandro Diana) ES, Pietro Mantovani EC, Michele Bramini ED.

Si ricomincia contro la Futura Bologna, una vittoria e una sconfitta nella prima giornata. Il partente Burani tiene a zero gli avversari nei primi 2 inning mentre l'attacco macina punti. Il vantaggio arriva con il triplo di Siniscalchi, a punto sulla battuta di Bramini. Poi bottino pieno al secondo con le valide di Diana, Riccò, Saafi (doppio), Gugole, Mantovani e Bramini. Sembra gara chiusa ed invece il Futura approfitta del calo di Burani che riempie le basi e concede il punto automatico prima la lasciare la pedana a Thomas Mulazzi. Con una sola valida, entrano 3 punti e i bolognesi riaprono la partita. Replica il Parma con il punto di Riccò sulla battuta di Mulazzi: 8-4 ma gara aperta. Ci pensa però proprio Mulazzi che, assistito da una difesa reattiva, non concede praticamente nulla nei successivi 3 inning prendendosi anche il lusso di 2 K per chiudere il sesto tentativo bolognese. L'attacco riprende coraggio e mette nel carniere altri 6 punti a suon di valide fra cui spiccano i doppi di Alloisio e Diana. La finale è matematicamente conquistata.

LA FORMAZIONE: Niccolò Burani (Thomas Mulazzi) lan, Alessandro Siniscalchi ric, Fabio Riccò Panciroli 1b, Bilel Saafi (Niccolò Burani) 2b, Alessandro Diana 3b, Elia Gugole SS, Giovanni Alloisio ES, Pietro Mantovani EC, Michele Bramini ED.

Con il cuore e la mente leggera si scende in campo per l'ultima partita del Round Robin contro la squadra di casa, aggressiva e determinata a conseguire un risultato di prestigio. Il primo attacco del Parma è travolgente e sembra voler chiudere subito la partita. Legnate extrabase di Mantovani e Diana con 5 punti nel tabellino. Il Palladio però non ci sta e rende pan per focaccia. La difesa non è concentrata come dovrebbe e i veneti hanno gioco facile a pareggiare, lasciando anche corridori in seconda e terza. La partita, non bella dal punto di vista tecnico per i tanti errori, è però emozionante con le squadre a rincorrersi nel punteggio. A fine terzo, il Palladio è avanti 10-8 e si profila il rischio della prima sconfitta parmigiana. E' ancora Coveri l'uomo decisivo. Dopo il punto realizzato da Diana sulla valida di Mantovani, il doppio del ravennate manda a casa base Alloisio per il punto del pareggio. Si gioca con 2 out e corridori in seconda e terza. Entra Bramini come pintch-hitter ma il punto del sorpasso non arriva. A difendere il risultato dall'ultimo assalto dei padroni di casa sale sul monte Mantovani che sbriga la pratica con soli 3 uomini, ben coadiuvato da una difesa ritornata a giocare sugli usuali livelli.

LA FORMAZIONE: Edoardo Coveri (Elia Gugole - Pietro Mantovani - Michele Bramini ph) lan, Alessandro Diana (Pietro Mantovani - Alessandro Siniscalchi) ric, Fabio Riccò Panciroli 1b, Niccolò Burani (Yormi Rivera) 2b, Bilel Saafi 3b, Elia Gugole (Niccolò Burani) SS, Davide Casalini ES, Pietro Mantovani (Alessandro Siniscalchi) EC, Giovanni Alloisio ED.

Inizia una strana finale. La squadra avversaria schiera 6 giocatori che fanno parte della Franchigia Parma e che più volte hanno gareggiato in questa stagione con i colori delle casacche parmigiane: Guarda, Briggi, Spada, Righetti, Bicego e Martignoni. Vederli contro fa uno strano effetto ...

Il Veneto si porta subito in vantaggio grazie ad un errore difensivo ma il Parma pareggia al primo tentativo con il doppio di Diana che permette a Siniscalchi di toccare il piatto di casa base. Bramini trova il giusto ritmo e annichilisce l'attacco avversario con un KKK al secondo. Briggi invece accusa problemi di controllo e concede due basi gratuite. La valida di Gugole dà il vantaggio al Parma e porta sul monte Spada che raddrizza la situazione ma deve concedere un altro punto per base obbligata. Bramini continua a dominare sul monte e anche il terzo attacco veneto spara a salve. Accelera invece il Parma con Coveri mattatore: il suo ennesimo doppio vale i punti di Bramini (in base per errore della difesa) e Alloisio (valida). La reazione della Selezione Veneto è immediata e porta al punto di Spada, in base per valida e a punto sull'altrettanto battuta valida di Martignoni. La replica del Parma si esaurisce nell'out a casa di Siniscalchi e nemmeno nell'inning successivo riesce a fare i punti della tranquillità. Entra Burani per Bramini e non ci potrebbe essere esordio migliore con 3 out per 3 battitori. Ma la buona vena si esaurisce presto e il Veneto riempie le basi nel sesto e ultimo attacco. Si gioca con due out e viene chiamato in pedana l'azzoppato Coveri: terzo out per la via 64 e la Franchigia Parma conquista, imbattuta, il trofeo Valbruna del Torneo Città del Palladio !!

LA FORMAZIONE: Michele Bramini (Niccolò Burani - Edoardo Coveri) lan, Alessandro Siniscalchi ric, Fabio Riccò Panciroli 1b, Niccolò Burani (Michele Bramini) 2b, Alessandro Diana 3b, Elia Gugole SS, Giovanni Alloisio ES, Pietro Mantovani EC, Davide Casalini (Bilel Saafi ph - Edoardo Coveri - Niccolò Burani) ED.

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CLASSIFICA FINALE