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5 vittorie della Selezione di Franchigia e buon baseball per il bis al Torneo di Vicenza |
19 agosto 2012 |
Dopo i buoni piazzamenti ai Tornei Filippini, Due Torri e Sala Baganza, il Torneo "Città del Palladio" di Vicenza ci ha regalato il primo posto. Non che il nostro obiettivo sia vincere tornei, ma una vittoria è sempre una bella soddisfazione soprattutto - come avvenuto a Vicenza - se arriva dopo una prestazione volitiva e tecnicamente apprezzabile della squadra. Il roster, formato da atleti segnalati dalle società e selezionati dallo Staff Tecnico, era composto da 13 atleti in rappresentanza di 6 società affiliate. Si è formato un eccellente gruppo, con tanta voglia e pieno di motivazioni. Il risultato si è visto in campo dove la squadra ha giocato con grande personalità esprimendo una qualità di gioco davvero apprezzabile. Gli obiettivi iniziali sono stati quindi pienamente raggiunti, con soddisfazione dei Tecnici e entusiasmo degli atleti.
Come sempre la prima partita ha un sapore particolare per la curiosità di vedere il comportamento in campo della squadra, in questa occasione limitata a soli 13 elementi per vincoli di regolamento. L'esordio non poteva essere migliore e la partenza è stata esplosiva. Il lead-off Da Giau batte subito valido ed arriva a punto sulla volata di Siniscalchi. Il raddoppio è di Mantovani (base per ball) con RBI per Spada, a sua volta a punto per l'errore della difesa sul tocco di Martignoni. Al cambio campo, il Parma presenta sul monte Guarda che liquida con un K i primi due battitori nel box. Subisce poi la valida di Martinez ma la difesa chiude bene per il terzo out. Il secondo attacco inizia con le valide di Bottioni e Gugole ma entra solo un punto con RBI per Da Giau. La difesa invece si inceppa e permette ai primi due battitori di arrivare salvi per errori. Un K e un doppio gioco sventano la minaccia. Scampato il pericolo, la squadra chiude i conti al terzo con un big inning. Siniscalchi è in base per ball e Spada colpisce duro a destra per un doppio: RBI e altro punto per palla mancata. Le basi si riempiono per la base ball a Martignoni e le valide di Bottioni e Gugole. Grande battuta a destra di Briggi e 2 RBI con le basi ancora piene per la battuta di Da Giau. Mantovani la mette lunga ancora a destra ed entrano gli altri 2 punti per arrivare ai 6 del cambio campo. Un'ottima difesa impedisce la reazione dei toscani mentre l'attacco si prende un attimo di pausa non segnando punti nonostante una situazione di basi piene a zero out. Nel frattempo Eritale rileva Guarda e controlla senza affanni il quarto tentativo degli avversari. La partita è ormai virtualmente finita ma c'è ancora il tempo per vedere altri 2 punti Parma, ottenuti senza valide, e 2 del Cosmos: la difesa è approssimativa su un paio di battitori e viene giustamente punita dando ai toscani i punti che muovono meritatamente il tabellino. Si chiude così una partita non perfetta ma tutto sommato ben giocata con un buon monte ed un attacco in grado di battere 12 valide (Spada 3/4, Da Giau 2/4, Bottioni 2/2, Gugole 2/3).
LA SQUADRA IN CAMPO Dario Guarda (Andrea Eritale) lan, Alessandro Siniscalchi (Alessandro Diana) ric, Andrea Martignoni (Saverio Amoretti) 1b, Elia Gugole 2b, Massimiliano Da Giau 3b, Matteo Spada (Dario Guarda) SS, Giulio Briggi ES, Pietro Mantovani EC, Federico Bottioni ED.
Seconda partita della giornata contro i Dynos Verona e stesso copione. Si comincia in difesa con Spada partente che nelle 3 riprese lanciate concede solo 1 base ball e una valida in campo interno, realizzando per contro 7 K. L'attacco parte forte e il primo punto arriva da Da Giau (in base per errore) sul doppio di Guarda. Zero out con il corridore in terza ma nessun altro punto. Il big inning è solo rimandato al turno successivo quando le difficoltà di controllo del lanciatore avversario e lo splendido triplo di Guarda fanno bottino pieno. Al quarto, Gugole rileva Spada e non concede proprio nulla, ben sorretto da una difesa reattiva. Il Parma arrotonda al 5° con i doppi di Spada (RBI) e Eritale (2 RBI), oltre alla battuta di Silingardi. Tutto sommato una buona partita con la difesa ancora non immune da colpe ma in via di assestamento e un attacco che sa colpire quando serve: Guarda (2/3 con un doppio e un triplo), doppi per Spada e Eritale.
LA SQUADRA IN CAMPO Matteo Spada (Elia Gugole) lan, Alessandro Diana (Alessandro Siniscalchi) ric, Saverio Amoretti 1b, Andrea Eritale 2b, Massimiliano Da Giau (Alessandro Diana) 3b, Dario Guarda SS, Giulio Briggi ES, Federico Bottioni (Giacomo Silingardi) EC, Alessandro Siniscalchi (Matteo Spada) ED.
L'ultimo appuntamento del girone di qualificazione è contro il Diamante Mondovì, squadra affrontata per la prima volta nella nostra breve storia di Franchigia. Si comincia subito con 2 punti e solo un doppio gioco ben congegnato evita guai maggiori ai piemontesi. Con Martignoni sul monte, la prima difesa si esaurisce in soli 3 battitori e tutto sembra molto facile, troppo. La squadra commette l'errore di perdere tensione e i bravi avversari sanno approfittarne giocando un buon baseball. La prima avvisaglia che questa partita è diversa dalla precedenti arriva alla seconda difesa quando un out a casa con le basi piene mette fine ad un attacco minaccioso. Il pareggio piemontese si concretizza al terzo tentativo, dopo 2 attacchi infruttiferi dei parmigiani che non sanno concretizzare la valide di Briggi e Siniscalchi. I piemontesi subiscono subito 2 K ma non demordono e con una serie di 4 battute valide sul rilievo Eritale, conquistano il meritato pareggio. Entrambe le squadre portano il corridore in terza nell'inning successivo ma punti non ne arrivano. Il Parma si scuote al 5° con le valide di Siniscalchi, Spada, Briggi e Da Giau. La difesa avversaria ci mette del suo e arrivano i 5 punti che ipotecano la vittoria finale. Ma non è finita perché i piemontesi reagiscono con grande carattere. Le valide di Vinai e Peano valgono 2 punti e si gioca con corridori agli angoli e un out. Un eccellente doppio gioco innescato da Briggi mette fine alla contesa ed ai timori della prima sconfitta. Il Mondovì si è dimostrata squadra ostica e capace di giocare un ottimo baseball, il Parma ha giocato sottotono rischiando più del necessario. In attacco, evidenza per Siniscalchi (2/2), Spada (2/3) e Briggi (2/3).
LA SQUADRA IN CAMPO Andrea Martignoni (Andrea Eritale) lan, Pietro Mantovani (Alessandro Diana) ric, Giulio Briggi 1b, Elia Gugole 2b, Matteo Spada 3b, Dario Guarda SS, Giacomo Silingardi (Pietro Mantovani - Massimiliano Da Giau) ES, Massimiliano Da Giau (Pietro Mantovani) EC, Alessandro Siniscalchi ED.
Dopo la conquista della leadership nel girone B, ecco la semifinale contro la seconda del girone A: i Sailors di Livorno. Si inizia in difesa e per la prima volta la squadra parte sotto. Con 2 out a carico, i toscani sono bravi a toccare 3 volte valido il partente Briggi e realizzare il punto del vantaggio, con il rammarico di aver lasciato 2 corridori sulle basi. La reazione del Parma è immediata, favorita anche da qualche approssimazione della difesa avversaria. Il lead-off Da Giau arriva fino in terza sull'errore della difesa e poi conquista il punto sulla valida di Guarda, a sua volta a casa base sulla volata di sacrificio di Eritale. Con 3 K, Briggi controlla bene il tentativo di pareggio del Livorno e al cambio campo arriva il big inning parmigiano. Mantovani, Briggi, Guarda e Martignoni battono valido, il resto ce lo mette la difesa toscana che deve subire i 6 punti che indirizzano la partita verso Parma. Il carattere dei toscani è cosa nota e un homer interno di Sanchez li rimette in corsa. Con 2 corridori sulle basi, ci pensa una bella presa in foul di Siniscalchi a sventare il pericolo. La replica è affidata al doppio di Briggi, portato a casa dalla valida di Siniscalchi. Gugole non lascia opportunità al quarto attacco livornese e la partita è ormai definitivamente in mano ai parmigiani. E' finale !
LA SQUADRA IN CAMPO Giulio Briggi (Elia Gugole) lan, Alessandro Siniscalchi ric, Andrea Martignoni (Giulio Briggi)1b, Andrea Eritale 2b, Massimiliano Da Giau 3b, Dario Guarda SS, Federico Bottioni ES, Pietro Mantovani EC, Matteo Spada ED.
L'ultima e la più importante delle partite è contro i fratelli di Franchigia del Palladio, squadra ben attrezzata e con grandi motivazioni per regalare al pubblico di casa la vittoria in un prestigioso Torneo. Altrettante grandi motivazioni nella squadra di Franchigia, vogliosa di fare bella figura e bissare il successo dell'anno precedente. L'inizio è equilibrato con il primo attacco Parma che produce la valida di Siniscalchi e l'attacco Vicenza che si esaurisce in sole 3 presenze nel box di fronte al partente Guarda. Al secondo tentativo, il Parma sfonda. Eritale conquista la base ball ma è eliminato nel tentativo di rubare la seconda. Amoretti batte un poderoso doppio, avanza sulla valida di Mantovani e segna sull'errore della difesa. Ancora valida per Martignoni e punto per Mantovani. Gran doppio di Briggi e si gioca con corridori in seconda e terza. Ci pensa Da Giau con la sua battuta al centro a realizzare altri 2 RBI ed ad andare a punto lui stesso sulla valida di Guarda: 5-0. Una mazzata per i vicentini che però riescono a segnare un punto con Ferrari sulla valida di Erle. Il Parma è però scatenato e approfitta del momento di sbandamento degli avversari per farsi lepre. Le valide sono solo 3 (Briggi, Siniscalchi e Spada) ma i punti ancora 5. Il Vicenza non trova la forza di reagire e si va la quarto tentativo Parma che di fatto mette fine alla contesa. Un big inning che si sostanzia nelle valide di Martignoni, Da Giau, Guarda, Siniscalchi e Spada per i punti di Mantovani, Briggi, Da Giau, Guarda, Siniscalchi e Spada. La partita è virtualmente finita ma il Vicenza rimette fuori la testa al 4° con i punti di Ferrari e Rancan su una cattiva giocata all'esterno sulla battuta lunga di Chimetto. Si continua a giocare e arriva l'ultimo punto con Briggi mentre Spada limita a 3 le presenze nel box dell'ultimo attacco vicentino. Finisce qui una partita dominata dalla squadra di Franchigia che ha impressionato per le qualità mentali e tecniche. Tutto si è messo subito per il verso giusto, e questo aiuta, ma la squadra è entrata in campo consapevole delle proprie potenzialità ed è stata brava a tirarle fuori tutte. Ad una difesa quasi perfetta va addebitato un solo errore a giochi ormai chiusi. In attacco, note di merito per Siniscalchi (3/3), Briggi (3/4), Guarda (2/4), Spada (2/4) e Martignoni (2/4). Una bella pagina della nostra storia di Franchigia che si chiude con la soddisfazione di aver messo in mostra un eccellente gioco, espresso da atleti seri e motivati. Arrivederci a Colorno per una (auspicabile) replica.
LA SQUADRA IN CAMPO Dario Guarda (Matteo Spada) lan, Alessandro Siniscalchi (Alessandro Diana) ric, Andrea Martignoni 1b, Andrea Eritale (Elia Gugole) 2b, Massimiliano Da Giau 3b, Matteo Spada (Dario Guarda) SS, Giulio Briggi ES, Pietro Mantovani (Federico Bottioni) EC, Saverio Amoretti (Giacomo Silingardi) ED.
Hanno aderito all'invito della Franchigia: Junior Parma: AMORETTI SAVERIO, MANTOVANI PIETRO San Martino Junior: DA GIAU MASSIMILIANO, GUARDA DARIO, GUGOLE ELIA T-Rex Pastrengo: BRIGGI GIULIO, MARTIGNONI ANDREA, SPADA MATTEO Carpi B.C.: DIANA ALESSANDRO, GIACOMO SILINGARDI Sala Baganza B.C.: BOTTIONI FEDERICO Bolzano Baseball: ERITALE ANDREA, SINISCALCHI ALESSANDRO
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