Partita dalle grandi emozioni sul diamante di via Parigi. Nessuno avrebbe scommesso sullo Junior vincente, sotto 4-9 contro il forte Crocetta, e invece ... Il bello dello sport è proprio l'imprevedibilità: lo Junior ci ha creduto e con un big inning ha capovolto la situazione per poi difendere coi denti il vantaggio acquisito. Una grande prova di carattere della squadra che, non foss'altro per questo, ha meritato la vittoria.

Il partente Amoretti gestisce i primi 3 assalti con solo 10 presenze nel box e l'attacco Crocetta rimane a secco. Parte invece a spron battuto lo Junior che si mangia le dita per i 3 corridori lasciati in base al primo tentativo. Al secondo però sfonda. Un paio di basi gratuite posizionano i corridori in base che il tocco di Alessandrini fa avanzare in seconda e terza. RBI di Tinarelli ed entra il punto del vantaggio. Un tentativo di eliminazione sulla rubata in seconda porta in dote anche il punto di Fabio Mazza, abile a sfruttare l'opportunità. Con Molinari in base per ball, le valide di Valenti e Amoretti caricano le basi per il punto che arriva sulla base concessa ad Alessio Mazza. Ancora basi piene ma, come nel precedente attacco, lo Junior non ne approfitta con un record di 6 LOB in 2 riprese. Svolta della partita al 4° quando la Crocetta centra un big inning su Amoretti che accusa la fatica rilevato poi da un impreciso Azzali. La reazione Junior si sostanzia nelle valide di Tinarelli (doppio), Molinari (RBI) e Valenti ma entra un punto solo per un doppio gioco che non ci voleva. Il Crocetta non è sazio e approfitta della partenza diesel del nuovo lanciatore Mulazzi che concede 3 punti ma è bravissimo a riprendersi e chiudere l'inning con 3 K in totale. 9-4 Crocetta e lo Junior sembra fritto. Cambio di campo e anche sul monte ospite ma la difesa non aiuta il nuovo lanciatore sul primo in battuta. Valida di Mulazzi e ancora di Fabio Mazza per il primo punto. Il secondo arriva sulla volata di Molinari e sparecchia il doppio di Valenti sul rilievo per altri 2 punti. Ma non è finita: Amoretti conquista la base ball e la radente di Alessio Mazza fa il resto. Lo Junior mette la freccia e adesso bisogna difendere il sudato vantaggio. Ci pensa l'ottimo Thomas Mulazzi con 2 riprese da 3 battitori ciascuna. L'euforia dei padroni di casa è più che giustificata.