Una gran bella partita questo derby tra
Collecchio e Oltretorrente, tirata ed emozionante fino alla fine. Ben
giocata da ambedue le squadre, la differenza l'ha fatta Matteo
Lanfranchi che ha messo lo zampino in tutte le azioni decisive per il
risultato finale. Davvero di rilievo la prova del giovane prospetto
collecchiese, oggi schierato come DH, che ha fatto intuire di essere in
giornata di grazia già con la valida al primo attacco, in una serie poi
proseguita con il triplo al 6° che ha rotto gli equilibri della partita
e con il singolo al 7° che con 2 RBI ha consolidato la supremazia della
sua squadra. Ma sarebbe ingeneroso non evidenziare come tutta la squadra
si sia dimostrata all'altezza e desiderosa di riscattare un periodo buio
che la vedeva penalizzata oltre i propri demeriti. A partire da un
solido monte di lancio con Dazzi, Burlea e il giovane sempre più
promettente Spada che hanno concesso il minimo all'attacco dell'Oltre a
cui è mancata quella continuità che permette di fare punti (10 corridori
lasciati sulle basi), l'opposto del Collecchio che in questa circostanza
ha finalmente saputo trarre il massimo profitto da tutte le occasioni
che ha costruito.
Fino al vantaggio del Collecchio, la
squadra più pericolosa era stata l'Oltre che aveva lasciato un corridore
in terza al primo attacco e sprecato la grande occasione al 4° con le
basi piene ma senza frutto. Da parte sua il Collecchio ha dovuto
aspettare il 5° attacco per bissare con Ugolotti la valida iniziale di
Lanfranchi. Al 6° l'ottimo partente Moretti incassava il prepotente
triplo di Lanfranchi che spingeva a punto Cattani (p.r. per Bramini) e
la battuta di Pessina per il raddoppio dello stesso Lanfranchi. Le
possibilità di rimonta dell'Oltre sono state ben controllate da Burlea
prima e Spada poi, cosicché quasi mai gli uomini di Tondini hanno dato
l'impressione di poter recuperare lo svantaggio che nel frattempo era
diventato importante da quando al 7° il Collecchio aveva segnato 4 punti
sul rilievo, artefici Pelagatti (doppio), Maestri (singolo), Lanfranchi
(singolo) e Pessina (singolo).
Una vittoria che il Collecchio inseguiva
da tempo e che dà morale alla squadra in vista dell'impegnativo doppio
confronto contro Codogno. Non illudano le due vittorie dell'andata: il
Codogno è squadra di tradizione e costruita per obiettivi ambiziosi.
Sarà dura ma ce la si può fare. |