Positiva esperienza e tanto sudore per la squadra di Franchigia al Torneo di San Martino

5 luglio 2013

L'imprevedibile e violento temporale di giovedì pomeriggio, proprio nel bel mezzo della partita con gli americani, ha sconvolto il programma del Torneo costringendo la squadra ad un vero e proprio tour de force il giorno successivo, in campo di seguito per due partite e quanto restava di quella sospesa. Una faticaccia e tanto sudore sotto un sole cocente che non ha certo giovato allo spettacolo.

Per l'occasione, la Franchigia ha messo a disposizione del manager RICARDO ARRIETA 16 atleti:

CLIPPERS CARPI

ALI FARMAN e ALI HAMZA

CRAZY SAMBONIFACESE

AVOGARO FRANCESCO, DALLA RIVA ALESSIO e DALLA RIVA GABRIELE

T-REX PASTRENGO

BRIGGI GIULIO, MARTIGNONI ANDREA, PACHERA ZENO, RIGHETTI STEFANO e CORDERO MAXIMILIAN

CONEGLIANO BASEBALL

D'ANGELO ALESSANDRO e D'ANGELO FRANCESCO

OLIMPIC ROMANO:

SANTANA MANUEL e ZEN GIACOMO

COLLECCHIO B.C.

FUSO GIOVANNI

OLTRETORRENTE B.C.

ILLARI MARCO

COACHES

PAOLO BORDONARO e ALDO TORNATORE

Gara d'esordio contro i giovani ma tosti americani del BWB NATIONALS, partita in due tempi per il diluvio che ha interrotto la partita al quarto inning. Il primo attacco si chiude con un bel doppio gioco che fa intuire come gli avversari siano tutt'altro che sprovveduti in difesa. Prima difesa con il partente Francesco D'Angelo che tiene a bada le mazze americane e il braccio di Fuso che ci mette del suo per un eccellente colto rubando. Cambio campo e, con la valida di Fuso, la base ball conquistata da Ali Farman e l'errore della difesa sulla battuta di Alessio Dalla Riva, le basi si riempiono con 1 out. Grande rischio per i Nationals che però riescono ad uscirne indenni. Una fulminea presa al volo di Francesco D'Angelo caratterizza i 3 out del secondo attacco americano che non riesce a mettere corridori in base. Al terzo tentativo, la Franchigia passa. Martignoni, Avogaro e Fuso battono valido, per Righetti invece è base per ball. Un lancio pazzo porta a punto Martignoni, RBI per Ali Farman sulla scelta difesa che dà via libera ad Avogaro, tocco di Alessio Dalla Riva per il punto di Righetti: 3-0. Un punto arriva anche i Nationals: valida e volata per portarsi in posizione punto che però arriva su un errore della difesa. La spinta della Franchigia però non si è esaurita. Lo splendido triplo di Briggi porta a punto Illari (valida) e Avogaro. E' poi lo stesso Briggi a segnare sulla valida di Fuso: 6-1. Sembra fatta ma i Nationals non demordono. L'attacco americano si apre con un doppio che scavalca l'esterno (non senza responsabilità) e, con due lanci pazzi, arriva il punto. Dopo che due battitori arrivano in base senza colpo ferire, Arrieta decide di mandare sul monte Cordero. Con le basi piene, arriva il primo out a casa ma anche un altro punto per un lancio non trattenuto. Poi, pioggia a catinelle e partita sospesa dopo un'ora e mezza di gioco. Si riprende alle 18.25 del giorno dopo e si va avanti, tra polemiche e discussioni sul regolamento, fino alle 19.20 - e forse si sarebbe andati avanti ancora se il buonsenso non avesse avuto il sopravvento. Ali Farman sale sul monte e cerca di governare la situazione disperata che ha ereditato. Fa quello che può ma non può impedire ai Nationals di raggiungere il pareggio. La Franchigia si riporta in vantaggio al 6°, non con grandi meriti ma per 2 basi per ball e un errore della difesa. In quello che sarà l'ultimo attacco della partita, gli americani di rendono pericolosi con un doppio del lead-off che riesce anche a raggiungere casa base, ma la difesa tiene bene e la partita finisce lì dopo infinite discussioni.

Inizia contro i Dynos Verona il lungo venerdì della squadra di Franchigia. Per gestire i tempi, le gare dureranno solo un'ora e trenta. Per la Franchigia, parte una batteria inedita con Santana sul monte e Gabriele Dalla Riva a ricevere. L'affiatamento è quello che è e i Dynos sono bravi ad approfittarne per incamerare i primi due punti tra base ball, lanci pazzi e palle mancate. In occasione della seconda segnatura, merito della volata di sacrificio di Varalta, purtroppo si infortuna Gabriele Dalla Riva e gli subentra lo stoico Fuso. La reazione parmigiana non si fa attendere. Illari conquista la base per ball e arriva in terza sul doppio al centro di Briggi. Un lancio pazzo e un errore della difesa sulla battuta di Fuso, portano a casa il pareggio. La giornata di scarsa vena del monte prosegue anche nel corso del secondo attacco veronese. Subito 2 basi per ball che si trasformano in punti sonanti per la valida in campo interno di Franchin e varie palle vaganti. La replica della Franchigia al 3°, dopo che la difesa aveva ben controllato con 2 K il terzo attacco veronese. Questa volta sono i Dynos a concedere le basi per ball fatali a Illari, Briggi e Righetti. Una difesa problematica e la volata di Alessandro D'Angelo costano ai veronesi 3 punti e il sorpasso. Ultima difesa e situazione ingarbugliata per il rilievo Ali Farman che deve giocarsela con il corridore in terza e un solo out. Situazione brillantemente risolta con 2 K a coronamento di una serie di lanci imprevedibili e di grande efficacia. Si chiude così bene per noi una partita non certo entusiasmante dove ha vinto chi ha sbagliato di meno.

Contro la squadra di casa del San Martino Junior, la partita decisiva per l'assegnazione del Trofeo. La gara ha ribadito quanto di buono avevano già fatto vedere i ragazzi di Romero e Meliori nelle precedenti partite che avevamo visionato: ottime individualità, preparazione accurata, grande spirito di squadra, voglia di battere e di divertirsi giocando a baseball. Tutti ingredienti che li hanno portato ad una meritatissima vittoria e, per noi, la consolazione che nei prossimi tornei molti di questi ragazzi vestiranno la casacca della Franchigia ...

Il San Martino incassa dal partente Briggi un K sul lead-off ma Molon (oggi vera spina nel fianco della difesa parmigiana con un fantastico 3 su 3) batte valido a destra. Una maldestra assistenza per contrastare il tentativo di rubata, lo porta in terza e poi a punto sulla valida di Seminati (2/2 per lui in questa gara). La replica con lo swing vincente in apertura di Avogaro che però non riesce a proseguire oltre la seconda base. Ritornano in attacco i veronesi e quasi si replica: K iniziale e valida per Rossi, a punto sul gran triplo di Meliori (2/2 anche per lui). Stessa musica anche per la Franchigia che apre con la valida di Righetti ma si ferma in seconda. Allunga il San Martino al 3° inning con la coppia Molon-Seminati con il primo che arriva a punto sul lungo doppio del secondo, a sua volta a casa base su un pasticcio delle difesa. Fino a quel momento l'attacco della Franchigia non era venuto a capo dei lanci di Aldegheri, e i primi 2 out del terzo attacco ne sembravano la conferma. Rompe l'equilibrio Pachera con un doppio, subito seguito da Briggi che lo porta a punto. Anche la difesa veronese qualche volta si inceppa e Fuso arriva salvo in base. Corridori in seconda e terza ma con 2 out. Aldigheri ritrova le forze per piazzare il K risolutivo e si cambia campo. Briggi risente del peso della stanchezza e, dopo il primo out, viene centrato da Meliori (poi colto rubando), Pietro Braga e Molon. E' arrivato il momento del cambio con Avogaro che però non può contenere la valida di Guarda per il punto di Molon. E tocca proprio a Guarda salire sul monte per fronteggiare l'ultimo attacco avversario. Con 3 basi per ball e un solo out a carico, la Franchigia ha le ultime chance ma Guarda si riprende alla grande e con 2 K in stecca spegne le speranze parmigiane regalando alla sua squadra una meritata vittoria.

Termina, tra luci e ombre, questo primo impegno agonistico della Franchigia Parma. Alle porte ci sono l'Academy Camp ad inviti e il Baseball Summer Camp. L'appuntamento con il diamante è a fine luglio per il Torneo Due Torri di Parma, a cui farà seguito Il Torneo di Sala Baganza.

vs NATIONALS

vs DYNOS VERONA