Buona prova dell'U21 che espugna Collecchio, ma non è stata una passeggiata

9 aprile 2014

Il largo punteggio finale lascerebbe presumere ad una facile vittoria dell'U21 di Franchigia sul campo dei tradizionali rivali sportivi e amici del Collecchio. Ma così non è stato. Vero che la partita è sempre sembrata in mano alla squadra di Arrieta ma il Collecchio, come suo DNA, non ha mai mollato ma ha purtroppo dovuto fare i conti con una rotazione dei lanciatori decisamente corta e, per di più, priva anche di Fuso. Fin quando un generoso e stoico Ugolotti ha tenuto sul monte, la partita si è mantenuta aperta per poi pendere decisamente a favore della Franchigia sui rilievi che poco hanno potuto contro un attacco costante nel toccare e sempre al servizio della squadra.
In pedana, il manager di casa propone come partente Elia Ugolotti, che lanciatore di ruolo proprio non è ma è uno che ci sa fare, e soprattutto ha un grande temperamento. Lead-off è Fabio Burato che induce la difesa all'errore con un imprevedibile drag bunt. Nel box si presenta Briggi e la sua bella battuta a destra porta a giocare con i corridori agli angoli. Il pop di Mantovani è facile preda del seconda base ma la gran legnata di Valenti non viene contenuta dall'esterno e diventa il doppio per i primi due punti dell'incontro. La radente di Piccoli buca la terza e Valenti vola a casa base per il terzo punto. Come a Reggio, un inizio scoppiettante. Tocca a Dario Guarda l'onere della prima difesa parmigiana, proprio a lui che sta onorando i colori collecchiesi nella serie A federale. Due assistenze del lanciatore e una grande presa in tuffo di Amoretti all'esterno destro portano velocemente al secondo inning. Ugolotti si guadagna subito 2 out e solo Burato arriva in prima per ball per poi farsi cogliere fuori base dal pick-off.

Cambio campo e Carpena (colpito) si posiziona in prima. Arriva il primo out (K) e anche il secondo quando Mirco Cristofori batte sul lanciatore con un doppio gioco che non si innesca solo grazie alla buona scivolata di Carpena che impedisce a Valenti di tirare. Arriva un altro K e si va al terzo inning con i parmigiani che si rifanno sentire e punzecchiano. La palla da battere per Briggi non arriva e allora guadagna la base per ball. Mantovani prende il lancio e la rubata in seconda è cosa fatta. Lo stesso Mantovani tocca valido e spinge il compagno in terza. Questa volta Valenti non batte valido ma la sua volata conquista il punto n° 4.  La terza difesa parmigiana diventa una formalità per lo strabiliante struck-out-side di Dario Guarda, sempre più lanciatore affidabile.
Il quarto attacco parmigiano comincia con un K sul groppone ma, a ruota, Ziglioli scarica un potente doppio al centro. Il tabellino però non si muove per il bel doppio gioco innescato da Rivera su un pop in diamante. Si passa in difesa per constatare che il Collecchio ha voglia di rimonta. Mattia Cristofori incrocia bene il lancio di Guarda ed è la prima valida sul partente. Un K controbilancia la situazione ma una base per ball riporta in vita l'attacco di casa. Un pop fly in foul porta al secondo out ma la valida di Mirco Cristofori conquista il primo meritato punto per i propri colori. Un K spegne le velleità collecchiesi che lasciano due corridori sulle basi.
Il punto subito toglie dal torpore gli atleti della Franchigia che iniziano con un drag bunt valido di Burato che parte per la rubata con Briggi nel box. E' Mantovani a bucare la difesa e a conquistare il punto di Burato. Raggiunge poi la terza sulla giocata per tentare l'out a casa con la pallina che finisce nel dug-out. Per il bravo Ugolotti (4.1 IP, 21 BF, 7 H, 2 BB, 3 SO) è venuta l'ora del cambio e sul monte sale il rilievo Illari. Valenti viene passato in prima, seguito da Amoretti (colpito). Si gioca a basi piene e un out, anzi due perché Parma subisce un K. La chance è per Alessandro Ferrari che non si lascia sfuggire l'occasione e con un doppio regala altri due punti alla sua squadra. Al terzo out, ci sono ancora scalpitanti corridori in seconda e terza. A difendere adesso tocca a Manuel Santana che avvicenda il sempre convincente Guarda (4 IP, 16 BF, 2 H, 1 BB, 1 HP, 6 SO). Partenza col botto e 2 K fulminanti su 8 e 9 del line-up collecchiese. Due imperfette giocate sull'asse 5-3 mantengono in vita l'attacco di casa che sa approfittare di un momento di sbandamento del monte per segnare il secondo punto. Ma finisce lì, con la grounder di Bocchi su Burato, che raccoglie e tocca la terza base obbligata. La partita sembra ormai segnata. Dopo il primo out del sesto attacco, l'attacco ospite mette a segno un doppio con Burato mentre Briggi guadagna la sua seconda base ball dell'incontro. Terzo singolo della serata per Mantovani e basi piene. Un gustoso boccone che l'indemoniato Valenti non può lasciarsi sfuggire; grandissimo doppio a sinistra e tutti i corridori a punto per 3 RBI. Una mazzata per il rilievo di casa che perde lucidità e concede altri 2 arrivi in base senza colpo ferire. Avvicendamento con Simone Carpena che riesce a chiudere l'inning ma solo dopo aver concesso altri due punti per basi ball a basi piene. Anche per il Parma è tempo di un altro lanciatore: entra Francesco D'Angelo, alla sua prima apparizione in campionato. Dopo un colpito e un K, passa in base il terzo per il riacutizzarsi di un dolore al gomito. Al Parma i lanciatori non mancano e D'Angelo viene rilevato subito da Briggi. Il primo battitore è la base per ball che riempie i cuscini ma la ripresa si risolve con una rimbalzante su Burato che innesca il doppio gioco con Valenti che lo conclude in prima base con Amoretti. Evitato così il rischio di un 7° inning probabilmente del tutto inutile ...
 

JUNIOR PARMA

PROGETTO FRANCHIGIA

3

0

1

0

3

6

13

COLLECCHIO B.C.

0

0

0

1

1

0

2

 

La Franchigia Parma è scesa in campo con:

Dario Guarda (Manuel Santana - Francesco D'Angelo - Giulio Briggi) lanciatore, Cesare Piccoli (Alessandro Ferrari) ricevitore, Alessandro Ferrari (Giulio Briggi - Saverio Amoretti) 1B, Francesco Tinarelli (Fabio Burato) 2B, Fabio Burato (Marco Maino) 3B, Filippo Valenti SS, Giulio Briggi (Cesare Piccoli) LF, Pietro Mantovani CF, Saverio Amoretti (Federico Ziglioli) RF, Federico Ziglioli DH.

 

Un'altra buona prestazione della squadra che conferma quanto di buono aveva fatto vedere a Reggio e ha anche evidenziato decisi progressi in attacco. Mercoledì prossimo sarà la volta del Sala Baganza dei "bucanieri" Giulio Montanini e Glauco Salsi, due artefici del progetto Franchigia a cui siamo infinitamente riconoscenti e della cui competenza non vale nemmeno la pena parlarne. Ma in campo non ci sarà spazio per sentimentalismi e sicuramente sarà una partita ostica che la squadra migliore vincerà.

 

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