in piedi da sinistra: Enrico Zbogar (pitching-coach), Ricardo Arrieta (manager), Alessandro Siniscalchi, Hussnain Zafar, Fabio Burato, Davide Meliori, Alessandro Ferrari, Edoardo Cerbi, Farman Alì. accosciati da sinistra: Walter Milani, Antonio Flotta, Mattia Pin, Cesare Piccoli, Luca Melegari, Peter Erle, Andrea Martignoni, Gabriele Salvador.

Reduce dal recente esordio vittorioso in campionato, la squadra U21 della Franchigia Parma è chiamata alla conferma nel Torneo Primavera di categoria. Pur con qualche assenza per il periodo pasquale e per studio, la squadra ha onorato il campo e il blasone conquistando il trofeo in palio dopo una finale gagliarda contro lo Junior Parma, sconfitto ma non battuto dopo una partita palpitante. Quello che emerge di maggiormente positivo dalle partite odierne è stata la tenacia della squadra che, anche se priva di molti pezzi da 90, ha lottato con coraggio dimostrando di formare un gruppo ben assortito e sempre competitivo.

La gara di semifinale contro i bolognesi del San Lazzaro '90 inizia con un botto di 7 punti al primo attacco, un bene ma anche un male perché la squadra pensa di aver chiuso la pratica e si troverà poi in difficoltà sul ritorno dei bolognesi. Il lead-off Flotta viene passato in base per ball e arriva in terza su errore di tiro del lanciatore. Martignoni lo spinge a casa base per il primo punto con una battuta a sinistra malamente controllata dalla difesa. Meliori conquista la base ball e la battuta al centro di Siniscalchi porta la squadra sul 3-0 con i punti di Martignoni e Meliori stesso. Le basi si riempiono con le basi concesse a Piccoli e Acerbi. Ci pensa la legnata di Alì (2 RBI) a portare il bottino a 5 punti con le segnature di Piccoli e Siniscalchi e con Acerbi appostato in terza pronto a correre a casa. L'occasione gliela offre la valida a destra di Flotta e fanno 6. Lo spettacolare doppio di Martignoni chiude l'inning per raggiunto limite regolamentare di punti. Si cambia campo con un solo out.

La Franchigia propone sul monte Gabriele Salvador. La difesa lavora bene e l'opportunità bolognese si chiude con tre soli battitori passati nel box. Si ritorna in attacco e Meliori di presenta con una valida a cui seguono 2 out ma anche la battuta vincente di Acerbi che porta a giocare con corridori in prima e seconda. Ma ahimé una battuta in scelta difesa porta dritti al cambio campo. Salvador è in buona vena e non lascia scampo alle mazze bolognesi che limitano ancora a sole 3 presenze nel box.

La Franchigia incrementa il vantaggio al terzo attacco. Con 2 out conquistati dal buon rilievo Boschetti, la difesa permette a Flotta di accomodarsi in seconda. L'ispirato Martignoni colpisce duro e così entra l'ottavo punto. Il San Lazzaro però non è domato e si presenta in attacco assai aggressivo approfittando del calo fisico di Salvador (reduce dall'impegno seniores di sabato). L'attacco si apre con 2 valide fotocopia al centro e con le basi che si riempiono con la base ball concessa a Vitale. La difesa contiene bene la battuta di Ruzzu ma nulla può sulla legnata a sinistra di Lisi. Il San Lazzaro è ora sul 3-8 e per lo staff tecnico è venuto il momento del rilievo. Sale Zafar, non ancora al 100% ma affidabile. Il primo battitore è passato in base mentre un bunt di sacrifico porta i corridori in seconda e terza. Bazzi incrocia bene per una battuta vincente a destra e il San Lazzaro riapre la partita portandosi a 5-8. Per Zafar è più che sufficiente e chiude con un perentorio K.

Il quarto attacco Franchigia si apre con la valida di Siniscalchi ma Boschetti non concede altre opportunità e si va all'ultimo decisivo turno d'attacco bolognese con il punteggio ancora aperto. La valida dello stesso Boschetti mette in apprensione i parmensi ma un doppio gioco rimette l'anima in pace. Zafar concede alla platea un altro K e consolida il risultato vincente per la sua squadra.

La Franchigia Parma è scesa in campo con: Gabriele Salvador (Hussnain Zafar) lanciatore, Alessandro Siniscalchi ricevitore, Edoardo Acerbi 1B, Antonio Flotta 2B, Fabio Burato 3B, Davide Meliori SS, Peter Erle LF, Andrea Martignoni CF, Cesare Piccoli RF, Farman Alì (Nicola Melegari) DH.

L'avversario della finale è lo Junior Parma che ha regolato il Colorno nella prima partita. La Franchigia perde il sorteggio e gioca in trasferta. Partente per lo Junior è Davide Casalini, vecchia conoscenza - come tanti altri della sua squadra - della Franchigia. L'attacco comincia aggressivo e mette in base Flotta e Martignoni, autori di buone valide. Siniscalchi viene colpito e le basi si riempiono. Si gioca con un out, che presto viene raddoppiato dall'inflied-fly di Piccoli. La base ball concessa ad Acerbi porta al punto automatico di Flotta ma l'attacco si esaurisce con la battuta in scelta difesa di Milani e 3 corridori sulle basi. Con qualche rammarico si cambia campo e Alì è chiamato a fronteggiare le temibili mazze parmigiane. E lo fa al meglio, visto che i 9 battitori del line-up Junior coprono 3 riprese, senza nessun arrivo in base e subendo 3 K. Qualcosa di meglio fa l'attacco della Franchigia anche se non miete punti. Al secondo tentativo, il doppio di Burato con un solo out non trova compagni pronti a sostenerlo. Al terzo, sul rilievo Bassi, un doppio gioco spegne le velleità offensive di Meliori e un K l'opportunità di Piccoli, entrambi in seconda base per ball e successiva rubata. Altra valida al quarto di Melegari ma il punto non vuole proprio arrivare.

Dopo 3 riprese alla grande Farman Alì accusa la fatica e concede qualcosa. Pizzaferri lo colpisce con una valida al centro. Il sacrificio di Caruso lo spinge in seconda da cui raggiunge la terza per un lancio pazzo. Il punto del pareggio è nell'aria e arriva puntualmente sulla battuta di Valenti. E' l'ora di cambiare e lo staff opta per la carta Edoardo Acerbi. Il primo battitore è Amoretti, autore di una valida che però sarà l'ultima per la sua squadra. Da questo momento Acerbi si erge a dominatore del monte. Alessio Mazza è out per la via 63 mentre Alessandrini subisce il K con i corridori in seconda e terza. Poteva essere la svolta della partita e invece si ricomincia da capo. Quinto attacco della Franchigia opposto al mancino Fabio Mazza. Martignoni tocca vincente e arriva salvo in prima. Avanza sulla battuta di Siniscalchi e sfrutta abilmente quello che la difesa concede per volare a segnare il punto del nuovo vantaggio. Si prosegue con la valida di Piccoli e la base per Acerbi ma non ci sono nuove opportunità per incrementare il vantaggio che così rimane minimo con lo Junior che deve giocarsela tutta nell'ultimo attacco. Acerbi è un mostro di freddezza e giganteggia sul monte, e non solo per il suo fisico possente. K+K+K per un finale entusiasmante che consegna il trofeo nelle mani della Franchigia. Una vittoria assai sofferta ma tutto sommato meritata per averci creduto di più, ma onore allo Junior che esce dal campo sconfitto ma non battuto.

La Franchigia Parma è scesa in campo con: Farman Ali (Edoardo Acerbi) lanciatore, Cesare Piccoli ricevitore, Edoardo Acerbi (Andrea Martignoni - Mattia Pin) 1B, Antonio Flotta 2B, Fabio Burato 3B, Davide Meliori SS, Alessandro Siniscalchi LF, Andrea Martignoni (Peter Erle - Andrea Martignoni) CF, Nicola Melegari RF, Walter Milani DH.

E così, il primo trofeo della stagione è in bacheca. Vincere non è il nostro scopo ma è sempre piacevole.

vai alla FOTO GALLERY delle partite