E' finito con un più che onorevole 3° posto anche questa edizione del Torneo Cadetti di Sala, arricchito dalla soddisfazione del premio conferito a Pietro Stabile come miglior lanciatore ex-aequo con il bostoniano Mazzone. Non è stato un grande torneo ma il piazzamento rispecchia quello che si è visto in campo. In fondo abbiamo perso solo contro le due squadre finaliste Boston e Sala per cui il terzo posto è l'indiscutibile verdetto uscito del campo. C'è da esserne soddisfatti anche perché la selezione era formata principalmente da atleti al primo anno cadetti, così avranno ancora un anno per maturare e conquistare l'ambito trofeo nella prossima edizione.

Alloggiare a Colorno e giocare alle 8.30 significa una levataccia ma è da mettere in preventivo e si arriva per tempo al campo di Collecchio pronti ad affrontare l'altra semifinalista, il Sala crocettiano. Il partente Pagani viene toccato dai primi 3 battitori del line-up: le battute di Porro e Piccoli finiscono nei guanti degli esterni ma Pizzolini batte valido per finire poi eliminato nel tentativo di rubare la seconda base. L'inizio è stato promettente ma, passati in difesa, si percepisce che oggi la ruota gira male quando su una facile battuta purtroppo Furlani malauguratamente scivola e permette al lead-off di posizionarsi in base. Con giocatori abili nella corsa e aggressivi, proprio non ci voleva. Salvarani replica con una battuta in campo interno e si finisce per giocare con giocatori in seconda e terza. Il ns. partente si innervosisce e passa in base Rossi con il Sala che così occupa tutti i cuscini con zero out. Bisaschi è colpito ed entra il punto automatico del primo vantaggio. Per cercare di frenare l'impeto del Sala e mantenere aperta la partita, il manager opta per giocarsi le ultime due riprese disponibili per Censi. Una battuta in scelta difesa porta all'out ma anche al secondo punto. Con 2 prepotenti K di un ottimo Censi si va al cambio campo con la speranza di rimonta. Purtroppo il limite maggiore della squadra sta proprio nell'attacco e un doppio gioco accelera il passaggio al secondo attacco Sala.

Una base ball e una valida mettono in difficoltà Censi che però reagisce e tiene a secco gli avversari con la collaborazione di una buona difesa. L'attacco cerca di combinare qualcosa con Stabile, in base per errore, e Porro, valida. Ma di punti non ne entrano e nemmeno mettiamo molta ansia al Sala. Censi è costretto a scendere per aver raggiunto il limite delle riprese consentite dal regolamento e in pedana sale Thomas Miani che aveva ben figurato nella partita di ieri contro gli stessi avversari. Un colpito e una valida, portano al suo avvicendamento con Davide Piccoli che proprio lanciatore non è ma ha potenziale. Tra basi ball e lanci pazzi il Sala prende il largo con altri 3 punti che diventano 4 con le basi ball concesse dall'ultimo lanciatore Zain Khan.

Tra cambi sul monte e lungaggini varie, il tempo è ormai scaduto e la partita finisce dopo solo 3 inning ma con la convinzione che anche se fossero stati il doppio la deriva della partita non sarebbe cambiata. Il Sala, senza dubbio, meritatamente in finale mentre a noi spetta la finalina contro lo Stuttgart. Non era la nostra giornata.

La Franchigia Parma è scesa in campo con: Marco Pizzolini (Stefano Censi - Thomas Miani - Davide Piccoli - Zain Khan) lanciatore, Matteo Silvestri ricevitore, Pietro Stabile 1B, Nicholas Battistella (Marco Pizzolini - Andrea Porro - Alessandro Caluisi) 2B, Davide Piccoli (Andrea Porro - Davide Piccoli) 3B, Luca Furlani SS, Gabriele Bonutti LF, Andrea Porro CF, Gabriele Venier RF.