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fINALE EMOZIONANTE: sTREPITOSA RIMONTA MA AMARA CONCLUSIONE |
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27 agosto 2017 |
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E' arrivato il giorno della verità, dei giudizi inappellabili. La Franchigia allunga al striscia vincente superando il Brescia nei plaf-off ma, proprio sul più bello, incappa nella prima e decisiva sconfitta proprio in finale contro la Fortitudo Bologna. Una partita tutta da raccontare con i parmigiani che sembravano ormai spacciati, che trovano le energie per recuperare in extremis il risultato al'ultimo attacco e con corridori in seconda e terza non riescono a piazzare il colpo del KO. Si va al tie-break e i bolognesi sfondano aggiudicandosi il Trofeo con la Franchigia senza più energie per impedirlo. Nel play-off contro Brescia, la Franchigia scatta subito in avanti per far capire che vuole a tutti i costi la finale: big inning già al primo attacco con Buin e Tuzzi protagonisti nel box e la difesa che dà una mano. Pronta ma parziale la reazione bresciana che si ferma ai 2 punti di Zatti e Gorrin. Secondo inning incolore e Franchigia che invece arrotonda al terzo con Buin ma lascia anche 3 corridori sulle basi. Brescia non risponde e si va al quarto inning quando la Franchigia mette al sicuro la partita con 3 punti. Il distacco è incolmabile e servono solo per la statistica i 5 punti segnati dal Brescia nell'ultimo inutile attacco. Nell'altro play-off la Fortitudo ha battuto il Collecchio e sarà la nostra avversaria in una finale che si preannuncia di alto profilo e non raccomandabile ai deboli di cuore.
Agli ordini del manager RICARDO ARRIETA, la squadra della Franchigia Parma è scesa in campo con: Zeno Bedini (Enrico Buin - Edouard Sarr) lanciatore, Lorenzo Reggiani (Simone Lupi) ricevitore, Luca Franceschini 1B, Alessandro Lotti 2B, Riccardo Tuzzi 3B, Enrico Buin (Simone Bricolo) SS, Simone Bricolo (Zeno Bedini) LF, Leonardo Rostagno CF, Ahmad Hamza RF.
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E allora è finale contro gli storici avversari della Fortitudo. Il primo inning passa senza lasciar segno ma già al secondo attacco i bolognesi si portano decisamente in vantaggio. Buin viene colpito dal doppio del lead-off e accusa il colpo concedendo due basi ball. Con la valida d Moronta entrano i primi due punti, quella di Persici completa il tris. Si mette male e la Franchigia non riesce a reagire incassando 3 K al secondo tentativo. La Fortitudo è lanciata e con il doppio di Rizzoli sul rilievo Germin entrano altri due punti. Timida reazione dei parmigiani con un out a casa per uno squeeze non riuscito. Finalmente al 4° attacco la Franchigia si risveglia e si riporta sotto. Due basi ball sono il preludio dei due punti che entrano sulla battuta a destra di Tuzzi, a sua volta a punto su una chiamata balk. 3 a 5 e la partita è riaperta. Al cambio campo la Franchigia segna un punto ma la Franchigia realizza il suo capolavoro nell'attacco successivo raggiungendo un pareggio su cui probabilmente nessuno avrebbe scommesso. Lotti (in base per ball<9 e Buin (doppio) si involano a casa base sulla valida di Bricolo. Tuzzi mette il sigillo sul pareggio correndo su una palla andata dietro. Bricolo e Hamza sono in agguato in seconda e terza base, pronti per il punto di un insperato vantaggio ma gli out sono già due e il terza arriva a sbollire l'entusiasmo dei parmigiani. Il tempo è scaduto e le squadre sono sul 6 pari, a va come da regolamento al tie-break. La Fortitudo segna 4 punti su Germin e Bricolo, la Franchigia non ha più le energie per replicare ed esce sconfitta dal campo pur con l'onore delle armi. Vincere questa partita per come si era messa sarebbe stato un mezzo miracolo, ma se anche ne bastava solo mezzo il miracolo non si è avverato.
Agli ordini del manager RICARDO ARRIETA, la squadra della Franchigia Parma è scesa in campo con: Enrico Buin (Leonardo Rostagno - Andrea Germin - Simone Bricolo) lanciatore, Alessandro Lotti (Lorenzo Reggiani - Simone Lupi - Enrico Buin) ricevitore, Luca Franceschini (Lorenzo Reggiani - Simone Bricolo ) 1B, Zeno Bedini (Alessandro Lotti) 2B, Riccardo Tuzzi 3B, Simone Bricolo (Enrico Buin - Simone Lupi - Gregorio Cebotari) SS, Ahmad Hamza (Simone Bricolo - Edouard Sarr - Simone Pepino) LF, Lorenzo Reggiani (Zeno Bedini) CF, Leonardo Rostagno (Simone Bricolo) RF.
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