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Due vittorie spalancano le porte alla semifinale |
02 agosto 2019 |
Con le due vittorie di oggi, il diritto a disputare la semifinale è virtualmente conquistato. Manca una sola partita da disputare contro i giovani olandesi dell'HCAW ed è difficile immaginare un risultato negativo. Probabilmente come secondi del girone ma saremo in campo anche domenica mattina e tutto può succedere. Il derby contro i padroni casa del Sala era cominciato nel peggiore dei modi: un paio di approssimazioni difensive ci facevano partire con l'handicap di due punti e la reazione si era rilevata inconsistente. L'ombra di una giornata negativa aleggiava sul campo anche perché i punti sotto diventavano 3 dopo l'ennesimo errore difensivo. La squadra però non si demoralizza e torna in attacco sfruttando le difficoltà a inquadrare il piatto del rilievo avversario. Le basi si caricano a forza di basi ball e si gioca con un out. Orlandi incrocia bene il lancio e piazza la pallina rasoterra a destra per i due punti della riscossa. Il pareggio arriva per una improvvida assistenza del ricevitore per impedire la rubata in seconda, il vantaggio è conseguente a un bunt di Pozzi che è out dopo che il punto era entrato. La situazione si è capovolta ma bisogna mettere in conto la tenacia degli avversari. Cambio campo e il Sala pareggia. Un errore mette in base il corridore e il triplo di Delfrate lo manda a punto. Un altro battitore ed ecco servito il punto del vantaggio. La situazione si fa critica perché un'altra valida e una base ball caricano le basi. Per fortuna gli out sono 2 e il K conquistato da Tonelli impedisce altri danni e rimanda la sua squadra in attacco con l'imperativo di tornare in vantaggio. Il lead-off è in base ball e arriva in posizione punto sul bunt vincente di Cornelli. Il doppio di Leonesio vale il pareggio e un sospiro di sollievo. Ma non è finita perché Tonelli replica il doppio del suo compagno e rimpingua il bottino con altri 2 punt. E si va avanti. Staurenghi batte valido e corre sulla valida di Orlandi per fare l'en plein. Partita con molti errori ma vibrante ed emozionante. Per fortuna il campo ci ha dato ragione.
Agli ordini del manager RICARDO ARRIETA e dei coach JUAN ARMENTEROS e ANTONIO FILOSA, la squadra della Franchigia Parma è scesa in campo con: Achille Branciforti (Rocco Tonelli) lanciatore, Samuele Sbardolini (Leonardo Lettieri) ricevitore, Leonardo Viviani 1B, Leonardo Lettieri (Fabio Pozzi) 2B, Tommaso Leonesio 3B, Edoardo Cornelli SS, Marco Bordignon (Marco Perrone - Riccardo Staurenghi) LF, Rocco Tonellli (Lorenzo Orlandi) CF, Federico Piccinelli (Andrea Cerini) RF.
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Dopo la faticaccia del mattino si torna in campo nel pomeriggio contro i cechi dell'Euro Baseball Tour di cui non sappiamo nulla ma conosciamo la tenacia e la fisicità tipiche delle squadre ceke. Pronti via e andiamo subito sotto col lead-off (valida) che segna sulla battuta del terzo del line-up. La difesa gioca bene e l'inning finisce con quel solo punto. In attacco si comincia male con il K incassato dal lead-off. Momento di deconcentrazione del partente: Pozzi (base ball) e Cornelli (colpito) vanno a correre. La valida di Leonesio manda Pozzi a punto, il doppio di Tonelli a punto manda Cornelli. A sparecchiare per l'en-plein ci pensa Orlandi che batte altri due punti a casa. Tornano in attacco i ceki ma il corridore arriva solo in terza. La Franchigia invece insiste e sfrutta l'imprecisione dei lanciatori avversari per realizzare altri 2 punti. Con la valida di Cornelli entra anche il settimo punto di Staurenghi. Si inizia il terzo inning ma un consistente acquazzone costringe gli arbitri ad interrompere la partita e a mandare le squadre nei dug-out. Non si può proseguire e poi si verrà a sapere che la partita è stata omologata con il risultato acquisito al momento dell'interruzione.
Agli ordini del manager RICARDO ARRIETA, la squadra della Franchigia Parma è scesa in campo con: Leonardo Viviani lanciatore, Rocco Tonelli ricevitore, Achille Branciforti 1B, Fabio Pozzi 2B, Tommaso Leonesio 3B, Edoardo Cornelli SS, Riccardo Staurenghi LF, Lorenzo Orlandi CF, Andrea Cerini RF.
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